Altri sport
FMI: nessun pilota con licenza italiana alle gare stradali
I nuovi termini assicurativi stabiliti dalla Federmoto con Unipol non prevedono la copertura in caso di road races. I piloti italiani che vorranno partecipare al Tourist Trophy o ad altre competizioni su strada dovranno farlo con la licenza di un altro Paese
Il prossimo Tourist Trophy sarà il primo senza piloti italiani. O, almeno, senza licenza italiana. Infatti la FMI ha comunicato che non rilascerà il nulla osta a nessun pilota che farà richiesta di partecipare a una road race. In seguito al nuovo accordo raggiunto da Fmi e Unipol, infatti, che ha portato condizioni più vantaggiose agli atleti, sono state escluse dalla copertura infortuni e RC le partecipazioni a tutte le manifestazioni di velocità su strada all’estero, anche se codificate sui calendari internazionali FIME e FIM.