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Bol d'Or: un giovedì da brividi!
Continui guasti ai freni e una gomma che si sgonfia in fondo al rettilineo del Mistral. Non si è fatto mancare nulla il nostro Federico Natali nelle prove di ieri. Alla sera però tutto sembrava risolto, e le cose hanno ricominciato a marciare. Oggi le ultime prove
Vi proponiamo il sunto della giornata di giovedì di Federico Natali, così come ce l'ha mandato lui. Lo ha scritto di notte, seduto da solo in sala stampa.
Il Team NoLimits è tornato al lavoro oggi, dopo un giovedì molto travagliato, fra continui alti e bassi, soste ai box e mai una sessione pulita. Il problema più grosso è stato quello che ha interessato l'impianto frenante e che ha impedito a lungo di girare, proprio nelle qualifiche. In pratica noi piloti ci trovavamo spesso con la leva del freno che non tornava indietro. Alla fine sembra fosse un problema legato all'olio, ma nel frattempo abbiamo cambiato tre pompe e gli sganci rapidi; oltre a smontare e pulire diverse volte le pinze. Oltre a questo problema, proprio io ho avuto un problema anche con la gomma anteriore, che ha perso pressione all'improvviso in fondo al rettilineo del Mistral per colpa di un cedimento della valvola.
In quel tratto avevo fatto segnare i 299 km/h, e mentre mi preparavo a inserire dentro il curvone di Signes ho sentito l'anteriore che non andava. Per fortuna le vie di fuga qua sono ampie ed asfaltate: sono riuscito a portare la moto fuori pista senza cadere e a fermarmi. Avessi trovato la ghiaia sarebbe andata peggio!
Il Team NoLimits è tornato al lavoro oggi, dopo un giovedì molto travagliato, fra continui alti e bassi, soste ai box e mai una sessione pulita. Il problema più grosso è stato quello che ha interessato l'impianto frenante e che ha impedito a lungo di girare, proprio nelle qualifiche. In pratica noi piloti ci trovavamo spesso con la leva del freno che non tornava indietro. Alla fine sembra fosse un problema legato all'olio, ma nel frattempo abbiamo cambiato tre pompe e gli sganci rapidi; oltre a smontare e pulire diverse volte le pinze. Oltre a questo problema, proprio io ho avuto un problema anche con la gomma anteriore, che ha perso pressione all'improvviso in fondo al rettilineo del Mistral per colpa di un cedimento della valvola.
In quel tratto avevo fatto segnare i 299 km/h, e mentre mi preparavo a inserire dentro il curvone di Signes ho sentito l'anteriore che non andava. Per fortuna le vie di fuga qua sono ampie ed asfaltate: sono riuscito a portare la moto fuori pista senza cadere e a fermarmi. Avessi trovato la ghiaia sarebbe andata peggio!
Sul tardi, finalmente, la sfiga ci ha abbandonato, e il cronometro ci ha regalato immediatamente delle soddisfazioni. Abbiamo un buon passo, e sono convinto che possiamo scendere ancora un paio di secondi a testa, dato che fino a oggi, abbiamo girato molto poco.
Ottimo il lavoro fatto anche durante la sessione notturna. I cambi pilota sono stati veloci e lineari, la pista si è presentata sufficientemente illuminata e la confidenza con la notte è stata buona. L'arietta fresca -che fa rendere meglio i motori, ndr- ha anche permesso alla nostra GSX-R 1000 di sfondare il muro dei 300 km/h, pagando solo 7 chilometri dai top team.
A livello di emozioni, devo dire che è veramente pazzesco il rettilineo del Mistral: arrivi in 6° piena, levi 3 marce e ti butti nel destra veloce con gli occhi che escono dalle orbite! Un'emozione!
La nostra giornata di pista si è chiusa alle 22.40. Doccia, cena in hospitality e il letto! Non prima però di aver scritto un po' di note all'amico Riccardo.
Ottimo il lavoro fatto anche durante la sessione notturna. I cambi pilota sono stati veloci e lineari, la pista si è presentata sufficientemente illuminata e la confidenza con la notte è stata buona. L'arietta fresca -che fa rendere meglio i motori, ndr- ha anche permesso alla nostra GSX-R 1000 di sfondare il muro dei 300 km/h, pagando solo 7 chilometri dai top team.
A livello di emozioni, devo dire che è veramente pazzesco il rettilineo del Mistral: arrivi in 6° piena, levi 3 marce e ti butti nel destra veloce con gli occhi che escono dalle orbite! Un'emozione!
La nostra giornata di pista si è chiusa alle 22.40. Doccia, cena in hospitality e il letto! Non prima però di aver scritto un po' di note all'amico Riccardo.
Domani -oggi quando leggerete- ci aspetta la seconda e ultima sessione di qualifiche, per cercare di migliorare ancora la nostra posizione in griglia di partenza. Per ora siamo intorno alla 37ª posizione su 56 equipaggi iscritti.