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Mancuso e Diviccaro i Supercampioni del Mediterraneo
La sfida finale, dopo la regular season, si è tenuta a Vallelunga nel Trofeo di Natale. Il siciliano protagonista della 600, il pugliese vince la 1000 e fa suo anche il "Trofeo del Centauro
Il siciliano Nino Mancuso (Yamaha) nella 600 e il pugliese Cosimo Diviccaro (BMW) nella 1000 hanno conquistato a Vallelunga, in occasione del Trofeo di Natale, il titolo di Supercampione del Mediterraneo.
La partecipazione alla gara laziale dei primi tre classificati, in ciascuna classe del challenge riservato ai piloti del Sud, è stata resa possibile dalle sei borse di studio tecniche, del valore di 500 euro ciascuna a supporto delle spese di iscrizione e trasferta messe a disposizione dalla Federmoto nell'ambito del progetto di promozione dell'attività velocistica al sud e nelle isole.
La partecipazione alla gara laziale dei primi tre classificati, in ciascuna classe del challenge riservato ai piloti del Sud, è stata resa possibile dalle sei borse di studio tecniche, del valore di 500 euro ciascuna a supporto delle spese di iscrizione e trasferta messe a disposizione dalla Federmoto nell'ambito del progetto di promozione dell'attività velocistica al sud e nelle isole.
Ma veniamo ai risultati di gara.
Grazie ad una rimonta veramente incredibile (era partito dalla 5.a fila, con il 18° tempo!) il trentottenne palermitano Mancuso è riuscito a ribaltare il pronostico precedendo proprio all'ultimo giro il campione della regular season, Max Iannone (Yamaha).
I due piloti hanno brillato anche nella gara del Trofeo del Centauro, classificandosi rispettivamente quinto e sesto.
Terzo un altro siciliano, il giovane Filippo Marino (Yamaha).
Grazie ad una rimonta veramente incredibile (era partito dalla 5.a fila, con il 18° tempo!) il trentottenne palermitano Mancuso è riuscito a ribaltare il pronostico precedendo proprio all'ultimo giro il campione della regular season, Max Iannone (Yamaha).
I due piloti hanno brillato anche nella gara del Trofeo del Centauro, classificandosi rispettivamente quinto e sesto.
Terzo un altro siciliano, il giovane Filippo Marino (Yamaha).
Confermato invece il pronostico della Open in cui, assente per impegni familiari il campione Alfio Tricomi, il trantecinquenne barlettano Diviccaro (che ha vinto anche il Trofeo del Centauro) ha distanziato nettamente Salvatore Migliazzo (Yamaha).
Ritirato Francesco Squillaci (Suzuki).
Partito con il 5° tempo, il pilota della BMW, che porta le insegne del Comune di Barletta, ha chiuso la gara al terzo posto assoluto, ad appena mezzo secondo dal vincitore Bergman, bruciato in volata dal capitolino Di Giannicola.
Ritirato Francesco Squillaci (Suzuki).
Partito con il 5° tempo, il pilota della BMW, che porta le insegne del Comune di Barletta, ha chiuso la gara al terzo posto assoluto, ad appena mezzo secondo dal vincitore Bergman, bruciato in volata dal capitolino Di Giannicola.