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Altri sport
Misano: una pista tutta elettronica
di Luigi Rivola
il 28/08/2007 in Altri sport
Nell'ambito della sua radicale trasformazione, l'autodromo ha adottato una copertura wireless globale, progettata e realizzata dalla Cisco Italy, che lo pone al vertice tecnologico dei circuiti della MotoGp in Europa
L'elettronica ha trasformato le moto da corsa. Era inevitabile quindi che in breve tempo arrivasse a trasformare anche i circuiti in cui queste moto gareggiano.
Il primo autodromo che ha aperto le sue porte all'elettronica è il circuito di Misano, o meglio, il "Misano World Circuit", come è stato ribatezzato il Santamonica dopo il sostanzioso rifacimento che ha rivoluzionato il percorso, il senso di circolazione e le strutture di servizio.
Il primo autodromo che ha aperto le sue porte all'elettronica è il circuito di Misano, o meglio, il "Misano World Circuit", come è stato ribatezzato il Santamonica dopo il sostanzioso rifacimento che ha rivoluzionato il percorso, il senso di circolazione e le strutture di servizio.
L'elettronica a Misano è sbarcata con la Cisco, azienda multinazionale che ha progettato l'impiantistica dell'autodromo secondo le più moderne metodologie e con uno sguardo attento anche alle prevedibili evoluzioni future. La Cisco è leader mondiale nella fornitura di soluzioni di rete; ha sede a San Josè, California, impiega oltre 54.000 dipendenti nel mondo e nel 2006 ha fatturato 28,5 miliardi di dollari. Dal 1993 ad oggi, l'azienda ha acquisito complessivamente 119 società e annualmente investe oltre 3,22 miliardi di dollari in Ricerca e Sviluppo. È presente in Italia dal 1994 con circa 700 dipendenti in cinque sedi: Vimercate (MI) sede principale, Roma, Torino, Padova e Monza, dove ha sede il laboratorio R&D Cisco sulla fotonica, creato a seguito dell'acquisizione del settore Sistemi Ottici della Pirelli, avvenuta nel dicembre 1999.
Nel caso dell'autodromo di Misano, si è trattato di un progetto molto complesso, soprattutto perché la Cisco ha dovuto tenere conto della multifunzionalità della struttura: una pista di quattro chilometri di lunghezza, completamente illuminata, e predisposta per ospitare iniziative diverse: dalle conferenze stampa, ai test di guida proposti al pubblico dalla Case automobilistiche e motociclistiche, ad altri spettacolari eventi anche distanti dal mondo dei motori.
Era molto difficile per il Santamonica trovare un solo partner per tutte le esigenze tecnologiche del circuito, ma la Cisco, supportata dalla collaborazione della IBM, è riuscita a centrare tutti gli obiettivi e il "Misano World Circuit" può vantarsi oggi di essere l'unico autodromo della MotoGP in Europa (l'altro con simili caratteristiche è Motegi) a disporre di una tecnologia tanto avanzata e in particolare della copertura wireless globale. La rete concepita e installata dalla Cisco a Misano offre nuove opportunità a tutti coloro che, ad ogni titolo, partecipano alle manifestazioni che vi si svolgono: dal pubblico, agli organizzatori, ai team, ai giornalisti, agli sponsor, ai servizi di sicurezza. In sostanza: gli spettatori potranno – disponendo di smartphones o di palmari – ricevere informazioni in tempo reale sulla corsa in atto, come tempi sul giro, distacchi, statistiche, brevi notizie e video, inoltre potranno anche essere raggiunti da messaggi pubblicitari loro dedicati dagli sponsor. Gli organizzatori avranno a disposizione la possibilità di verifica immediata dei biglietti di ingresso nei punti stabiliti e in eventuali nuovi punti aperti all'occorrenza; la direzione corsa potrà tenersi in contatto con tutti gli addetti ovunque si trovino nel circuito e verificarne direttamente la disposizione a video, valutando nel caso, sempre a video con gli strumenti disponibili, situazioni segnalate che occorre gestire.
Per la sala stampa, che può ospitare 320 giornalisti, la Cisco ha predisposto l'accesso wireless a internet, che è disponibile anche per i Team e per l'area VIP, con copertura dell'intero paddock. Dei servizi video, voce e dati potrà infine usufruire, con gli intuibili vantaggi in termini di sicurezza e di efficienza, il centro medico del circuito (e anche ovviamente la clinica mobile) sia per le proprie specifiche esigenze, sia per mantenersi in contatto coi punti di intervento dislocati lungo la pista.
Secondo Stefano Venturi, vice presidente e direttore generale della Cisco Italy, l'investimento fatto dal circuito di Misano nelle più avanzate tecnologie di comunicazione offre già oggi a tutti i visitatori la visione dell'autodromo del futuro.
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