Tenways CGO600, la prova della e-bike leggera e monomarcia
Una e-bike dal peso contenuto e dalla dotazione essenziale, la Tenways CGO600 è arrivata sul mercato grazie al crowdfunding e sta riscuotendo un buon successo grazie a un prezzo molto contenuto
Con queste caratteristiche Tenways è riuscita a contenere il peso che si attesta sui 15 kg dichiarati, anche se noi abbiamo rilevato un valore più alto, verso i 16,3 kg, a causa dei parafanghi e del cavalletto opzionali. In ogni caso si tratta di un peso mediamente molto basso per un’e-bike, bici che spesso superano i 20 kg, e rende la CGO600 pratica e maneggevole in molti contesti.
Tenways CGO600
Tenways è nata sulla piattaforma di crowdfunding Indiegogo su cui e ha avuto immediatamente successo. grazie a un prezzo contenuto e all'essenzialità: telaio e forcella in alluminio, niente sospensioni, trasmissione monomarcia a cinghia
COME È FATTA?
Il telaio della CGO600 è in alluminio 6061, come la forcella, e la bici è disponibile in quest’unica versione con telaio con tubo orizzontale alto, si può scegliere solo la taglia e il colore. Per la trasmissione è stata scelta una cinghia Gates Carbon Drive con un solo rapporto, i freni sono dei Tektro idraulici a disco, le ruote sono delle 700C, in pratica la stessa misura dei cerchi delle bici da corsa, sono in alluminio anche queste e sono equipaggiate con pneumatici CST da 38 mm di sezione dotati di protezione antiforatura. La parte elettrica è composta da un motore nel mozzo posteriore, un Mivice M070 da 250 W che pesa 1,7 kg e ha 35 Nm di coppia massima, dotato anche di sensore di coppia, abbinato a una batteria al litio con tensione di 36 V e capacità di 7 Ah/252 Wh. Il display di tipo minimalista restituisce le informazioni basilari come velocità e distanza, nonché livello di assistenza e livello di carica della batteria: tramite il pulsante per variare l’assistenza, tenendolo premuto più a lungo in alto o in basso, è anche possibile attivare il walk assist e accendere la luce anteriore che è alimentata dalla batteria.I tre livelli di assistenza sono ben calibrati: è possibile usare la bici quasi sempre con i primi due livelli sfruttando il più intenso solo nelle salite più ripide, per un’autonomia media di 70 km
COME VA?
Grazie alla sua semplicità costruttiva la Tenways CGO600 è piuttosto leggera, è una bici letteralmente essenziale, c’è solo quello che serve e di conseguenza anche il prezzo ne beneficia, perché a 1.599 euro è difficile trovare una bici con simili caratteristiche. Certo è che parte della componentistica è semplice ed economica, come i parafanghi un po’ leggerini che sferragliano mentre si pedala. Per quel che riguarda il prezzo e la dotazione, nel momento in cui scriviamo, c’è ancora uno sconto di 100 euro e sono forniti gratuitamente (altrimenti costano 59 e 39 euro rispettivamente) i parafanghi e il cavalletto, rendendo la bici ancora più conveniente; entrambi gli accessori sono fondamentali per l’uso della bici in un contesto di pendolarismo urbano, e ne consigliamo caldamente l’acquisto, con o senza promozione. Un ulteriore accessorio spesso utile in città è il portapacchi posteriore che costa altri 59 euro.La prova
All’accensione della bici è necessario inserire un codice numerico di quattro cifre per attivare l’assistenza elettrica, un’utile e semplice sistema (quasi) antifurto. Spiccano fin dalle prime pedalate la prontezza e la silenziosità del motore che permette di muoversi con grande agilità sulle strade urbane, anche grazie al peso contenuto; data la trasmissione monomarcia bisogna a volte spingere con maggiore decisione sui pedali per far partire la bici da fermi, ma il motore entra in azione molto velocemente e la bici accelera in maniera molto fluida e regolare. Anche quando si superano i 25 km/h il motore tende a staccare in modo graduale senza far sentire repentinamente una maggior fatica a tutto vantaggio del piacere di guida.La trasmissione monomarcia a cinghia contribuisce alla fluidità di funzionamento nonché alla minima necessità di manutenzione e pulizia dato che funziona a secco, ma presenta dei limiti quando si pedala alle velocità più elevate; già poco prima di raggiungere i 25 km/h, oltre i quali cessa l’assistenza elettrica, ci si trova a pedalare a una frequenza abbastanza elevata ed è difficile andare oltre i 30 km/h per la mancanza di un rapporto più lungo.
Discreto il comfort considerando che non c’è alcuna sospensione: l'assorbimento delle asperità è demandato a pneumatici, sella e manopole. A volte è utile alzarsi in piedi sui pedali per aiutarsi con braccia a gambe ad assorbire una buca o un piccolo gradino
Discreto il comfort considerando che non c’è alcuna sospensione, ma tutto il lavoro di assorbimento delle asperità è demandato a pneumatici, sella e manopole; a volte è utile alzarsi in piedi sui pedali per aiutarsi con braccia a gambe ad assorbire una buca o un piccolo gradino. L’impianto frenante a disco di Tektro è potente quanto basta per fermarsi in spazi contenuti e anche il grip offerto dagli pneumatici CST è buono così come l’assorbimento delle asperità grazie al volume d’aria e alla sezione di 38 mm. Il peso contenuto della bici è un vantaggio non solo per la maneggevolezza, ma anche per portarla in spalla ad esempio per superare delle scale.