Urban Mobility
In bici senza luci: cosa si rischia?
Nel codice della strada un articolo definisce come e quali luci utilizzare sulle biciclette e quali sanzioni sono previste per chi non rispetta tali prescrizioni
È nell’articolo 68 del Codice della strada, dal titolo "Caratteristiche costruttive e funzionali e dispositivi di equipaggiamento dei velocipedi", che vengono elencati i componenti che devono obbligatoriamente equipaggiare le biciclette: sono i pneumatici, i dispositivi di frenatura, il campanello e appunto le luci.
In particolare, devono essere presenti le luci anteriori bianche o gialle, posteriormente luci o catadiottri rossi e non devono mancare catadiottri gialli sui pedali e lateralmente, spesso posizionati sulle ruote questi ultimi. Nelle competizioni sportive le bici sono esentate da questo tipo di equipaggiamenti, mentre sulle bici per uso quotidiano devono essere presenti e funzionanti da mezz'ora dopo il tramonto a mezz'ora prima dell’alba, nonché di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, neve, pioggia e in generale quando è scarsa la visibilità, sia nei centri abitati che fuori.
Sempre in relazione alla visibilità è da segnalare l’obbligo per i ciclisti di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti, come descritto in un altro articolo del Codice della strada, il 182 al comma 9-bis.
In entrambi i casi menzionati dagli articoli 68 e 182, le sanzioni per chi non rispetta le prescrizioni, quindi sia se circola senza luci o con luci non conformi oppure senza giubbotto o bretelle retroriflettenti, sono comprese fra 26 e 102 euro.
In entrambi i casi menzionati dagli articoli 68 e 182, le sanzioni per chi non rispetta le prescrizioni, quindi sia se circola senza luci o con luci non conformi oppure senza giubbotto o bretelle retroriflettenti, sono comprese fra 26 e 102 euro.