Vodafone Curve Bike light & GPS tracker

dalla Redazione il 11/06/2021 in Urban Mobility

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Vodafone lancia il nuovo dispositivo Curve Bike light & GPS tracker che combina due funzioni che aumentano la sicurezza del ciclista e della bici

Luce posteriore, tracker GPS che fa anche da antifurto, localizzatore ed è in grado di tracciare le uscite in bici. Queste sono le tante funzionalità racchiuse nel nuovo Vodafone Curve Bike light & GPS tracker da posizionare sul cannotto reggisella della bici.
Un prodotto che si aggiunge ad altri dispositivi “Designed & Connected by Vodafone” come il Neo, orologio per bambini, e il Curve, per localizzare oggetti come chiavi, valigie, automobili, etc.
Il design filante con vari spessori permette di agganciarlo a cannotti reggisella di vari diametri e la vite con bullone di sicurezza (viene fornito lo speciale cacciavite) protegge dal furto del dispositivo.

Luce posteriore, tracker GPS che fa anche da antifurto, localizzatore ed è in grado di tracciare le uscite in bici. Queste sono le funzionalità racchiuse nel nuovo Vodafone Curve Bike light & GPS tracker da posizionare sul cannotto reggisella della bici

Una luce smart che tiene tutto sottocontrollo

La luce è smart, ovvero è in grado di aumentare la luminosità e ma al tempo stesso fa anche da luce dei freni. Fra le sue funzionalità Impact Detection e Help Alerts consentono di segnalare ai contatti di fiducia una eventuale caduta o un incidente inviando una notifica push, un SMS o una chiamata automatica per far sapere dove si trova il ciclista in difficoltà.
La Vodafone Smart App riceve costantemente la posizione della bici; fa suonare un allarme con sirena da 107db e invia alert sull’app dedicata per avvisare il proprietario in caso di spostamento inatteso della bici. Infine, sempre grazie alle funzionalità GPS, è possibile visualizzare e archiviare ogni “corsa” con dati come distanza e durata.

Come è nato il progetto

L’idea di creare un prodotto che unisse tutte queste caratteristiche è nata da un sondaggio Vodafone sui consumatori che ha evidenziato le principali preoccupazioni dei ciclisti in Italia, ovvero la scarsa visibilità e le condizioni di scarsa illuminazione sulle strada, la scarsa protezione della bicicletta da furti, la paura di essere travolti e di essere coinvolti in un incidente senza essere notati dagli altri.