Tutto ciò che serve per muoversi agilmente in città: dalle biciclette elettriche agli scooter, dai monopattini ai mezzi in sharing. Dueruote e Quattroruote uniscono le proprie competenze per offrire una guida alla mobilità urbana nell’era post-Covid.
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Trek Verve+ 4: URBAN (ma non solo!)
Capace di trasmettere una grande sicurezza, anche quando c’è da affrontare il pavé e le temibili rotaie del tram, la Trek Verve+ 4 è pensata per la città, ma è adatta anche a lunghe pedalate nel fine settimana. In vendita a 3.379 euro
Le cose che ci piacciono di più sono quelle che si rivelano intuitive, immediate e ci permettono di usarle con semplicità, senza nemmeno dover leggere le istruzioni o guardare un tutorial. E proprio l’intuitività è una caratteristica che contraddistingue nell'ampia gamma Trek i modelli della serie Verve+ che nella versione 4 (qui la prova della 2!) rappresenta un ottimo compromesso per chi cerca un’eBike versatile con cui pedalare tutti in giorni in città, ma al tempo stesso vuole concedersi il gusto di una scampagnata nel fine settimana affrontando per lo più percorsi asfaltati, senza però dover temere di fermarsi davanti a tratti di sterrato leggero. La Trek Verve+ 4 è in vendita a 3.379 euro.
Motore ed elettronica Bosch
La Verve+ 4 è un’ebike con telaio in alluminio e motore ed elettronica Bosch. Una bici ben equipaggiata con luci a led, antifurto meccanico integrato Abus (un archetto sopra la ruota posteriore, una soluzione simile a quella che si trova sulle bici a noleggio nelle nostre città), dotata di un’App, sempre Bosch, ben fatta che fra le altre cose fa da navigatore e tiene sotto controllo la sua posizione. La capacità di carico è buona, il portapacchi, in grado di portare fino a 25 kg, è di serie.
Tutto sotto controllo
In sella alla Trek Verve 4+ si assume una posizione di guida comoda e naturale con il manubrio, leggermente inclinato verso il pilota, che consente di mantenere la schiena abbastanza verticale e con manopole ergonomiche che offrono un buon sostegno per i polsi. Per trovare la posizione perfetta, dopo aver regolato l’altezza della seduta, c’è la possibilità di orientare quella del manubrio e per farlo bastano pochi minuti.
Basta un dito
Accesa l’elettronica della bici, basta una leggera pressione del pulsantino del controller Bosch Kiox, un piccolo display a colori al centro del manubrio che seppur compatto offre tutte le informazioni utili per il viaggio, si attivano subito le luci che restano sempre accese. I comandi sul manubrio sono ben realizzati, consentono di gestire dal blocchetto sinistro, anche coi guanti indossati usando un solo dito, le diverse modalità e di selezionare le informazioni da visualizzare. Le levette sono invece sistemate sul manubrio destro. Impostata quindi la modalità di assistenza - si può scegliere fra quattro livelli - si parte.
Come pedalare senza fatica (o quasi)
La Verve+ 4 è immediata, agile e trasmette un'elevata sensazione di controllo. La pedalata è sempre fluida, naturale, i suoi sensori di coppia rilevano la pressione sul pedale e consentono di mantenere senza accorgersi un ritmo costante e, stando sempre nel range intorno ai 25 km/h o poco sotto, lo sforzo muscolare richiesto è minimo. Il motore Bosch Active Line Plus (250W, 50Nm) è montato tra i pedali, ed essendo collocato nella zona inferiore del telaio con il suo peso abbassa il baricentro, aumentando la stabilità. Questo motore ha prestazioni adatte all’uso urbano: garantisce una bella spinta nelle partenze, senza risultare mai brusco nell’erogazione e mantiene il suo contributo durante il trasferimento facendosi sentire quando serve come nei tratti in salita, dove fa sempre la differenza.
Un cambio rapido
Per muoversi nel traffico sui percorsi pianeggianti cittadini, alternando piste ciclabili (poche) a tratti su strada nel nostro test abbiamo alternato la Eco o la Tour, per poi passare alla Sport nei tratti rettilinei e infine alla Turbo per affrontare pendenze senza dover nemmeno scalare un rapporto. Nel caso però fosse servito, il cambio manuale Shimano a nove rapporti si è rivelato sempre molto preciso: scala e inserisce rapidamente le marce e per usarlo bastano solo due dita. Ma sulla Trek la spinta del motore Bosch è tale che nel traffico, anche dimenticandosi di scalare le marce, lo spunto è sempre più che buono. Alla fine in città le marce più alte sono più che sufficienti per mantenere un’andatura costante, anche in assenza di assistenza da parte del propulsore.
Come calcolare l'autonomia
L’autonomia da noi rilevata in città con una sola carica (la batteria montata è da 500 Wh), alternando l’utilizzo delle diverse modalità di assistenza è di circa 90 km, ma la percorrenza può salire o scendere sulla base dell’utilizzo e del percorso affrontato e per questo grazie al sistema sviluppato da Bosch (assistente autonomia) si può calcolare quella effettiva impostando i parametri, fra cui il proprio peso, la mappa inserita, la frequenza della pedalata, dove si svolge lo spostamento, le condizioni del fondo e molto altro per aver un dato ancora più attendibile e pianificare al meglio il proprio spostamento.
La sicurezza
I pneumatici grandi, con tanto di rinforzo antiforatura non sono quelli di una fat-bike, ma hanno una sezione ampia più che adeguata per affrontare, senza problemi, le malformazioni e le sconnessioni delle nostre strade e cosa importante, non temono i passaggi sulle rotaie del tram e permettono alla Verve+ 4 di superare con successo anche la prova pavé.
In questo senso la forcella telescopica, i cerchi grandi e la sella (Boulevard Bontrager) ben imbottita e ammortizzata fanno il loro dovere e il comfort complessivo ne guadagna. Anche quando si affrontano tratti sterrati leggeri o ghiaino, come i vialetti di un parco, le coperture della Verve offrono un grip adeguato e infondono una buona sensazione di sicurezza.
Luci (sempre) accese
La Verve pesa 24,4 kg ed è un’eBike ben bilanciata, solida e pedalando da sempre un’elevata sensazione di controllo; la sua ciclistica fa la differenza e i freni a disco idraulici hanno un attacco deciso e garantiscono spazi di arresto ridotti.
Nelle ore serali farsi vedere e essere visti è importante, in particolare in bici, e la luce anteriore a led della Verve+ 4 integrata sopra la forcella ha un fascio potente e oltre a illuminare la strada, rende più visibili. Piccolo, ma efficacie il faretto posteriore sul parafango. Azzeccata in questo senso la banda riflettente sui copertoni.
Nelle soste il cavalletto, montato sulla parte posteriore del telaio, è facile da estrarre, stabile nell’appoggio e permette di spostarla da ferma senza essere d’intralcio ai pedali.
Si carica anche in casa
La batteria da 500 wh è integrata nel telaio, in alluminio, e quando è il momento di fare rifornimento per estrarla basta inserire la chiave, sganciarla e facilmente si può portare in casa per caricarla. In alternativa, basta collegare il caricabatterie esterno alla bici. Questo nella versione standard è compatto, leggero, e ingombro dei cavi a parte, entra in uno zainetto. Anche per questa e-bike è previsto il range boost da applicare per aumentare l’autonomia. Utilizzando lo standard charger la batteria si carica in tre ore.
Come altri modelli della gamma Trek che abbiamo provato la qualità e la componentistica si conferma alta e il prezzo di 3.379 euro, unito alla sue caratteristiche la pone nei piani alti della gamma Verve+. Disponibile in tre taglie M, L e XL è in vendita anche nella variante Lowstep a 3.589 euro.
Pregi
Versatilità
Motore Bosch
Cambio
Difetti
-
Batteria
Bosch Powertube, verticale
Valore energetico: 500Wh
Tensione: 36V
Autonomia media: 80km (utilizzando tutti i livelli di assistenza uniformemente)
Tempi di ricarica (0-100%) (standard charger): 3 h
Ricaricabile estraendola dall’alloggio o con attacco dal telaio
Peso circa 2,5kg
Motore
Bosch Active Line Plus
Potenza: 250W
Velocità max: 25km/h
Coppia max: 50Nm
4 livelli di asistenza + modalità non assistita
Peso 2.9kg
Ciclistica
Telaio: Alpha Smooth in alluminio, con batteria integrata rimovibile, compatibile con range boost
Forcella: Forklight 3.0 con luce integrata, regolabile
Reggisella ammortizzato con sospensione alluminio Plus
Freno anteriore/posteriore: Shimano MT200 idrauilici a disco da 160mm
Cambio: Shimano Alivio M4000, deragliatore a 9 velocità
Cerchi: Alex DP23, lega
Pneumatici: Bontrager E6 Hard-Case Lite, riflettente
Taglie: M, L, XL
Peso circa 24,4kg
Luce anteriore: Forklight 3.0 con illuminazione 500LUX integrata
Luce posteriore: Spanninga
Tutto ciò che serve per muoversi agilmente in città: dalle biciclette elettriche agli scooter, dai monopattini ai mezzi in sharing. Dueruote e Quattroruote uniscono le proprie competenze per offrire una guida alla mobilità urbana nell’era post-Covid.
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