Urban Mobility
Monopattini: a Milano il Comune ritira tre licenze per lo sharing
Secondo l'amministrazione, non hanno rispettato quanto prescritto dall'amministrazione in fatto di velocità e numero dei mezzi
Il Comune di Milano ha revocato l'autorizzazione a circolare a tre società che effettuano il noleggio in sharing di monopattini in città, perché non hanno rispettato quanto prescritto dall'amministrazione in fatto di velocità e numero dei mezzi. Lo ha spiegato l'assessore alla Mobilità del Comune, Marco Granelli, in Consiglio comunale, rispondendo al capogruppo di Forza Italia, Fabrizio De Pasquale che lo ha sollecitato sul tema.
“Confermo che abbiamo revocato tre soggetti degli otto che ci sono in città - ha detto Granelli - perché sono avvenute ripetute non attuazioni delle prescrizioni, in particolare per quanto riguarda la velocità e il numero di veicoli. Al momento a Milano ci sono 3.750 monopattini”.
Il Comune “ha chiesto di ritirare 2 mila e passa monopattini ad alcune società che non rispettavano i requisiti - ha spiegato il capogruppo di Forza Italia Fabrizio De Pasquale nel suo intervento -. Il Comune ha chiesto formalmente a tre società concessionarie (Bird, Helbiz , Circ) di ritirare dalle strade più di 2.000 monopattini. È una sconfitta dell'assessore Granelli e della sua improvvisazione nel lancio dei monopattini. Lanciare 5.000 monopattini a noleggio senza aver stabilito regole e controlli, senza aver obbligato i concessionari al controllo da remoto e a una vera gestione della sosta, è stato un azzardo per gli utenti e soprattutto per i pedoni”.