Pirelli Nomades, la forza del made in Italy

Pensata la città, ha un telaio in lega leggera, monta il collaudato motore Polini, si ricarica in 4 ore e un’autonomia di 220 km. Il suo punto di forza è la tenuta su strada grazie a pneumatici sviluppati ad hoc per le bici a pedalata assistita. In vendita a 5.016 euro

Pirelli in collaborazione con Stajvelo, nelle scorse settimane ha presentato Nomades, una bicicletta completamente made in Italy a pedalata assistita pensata per muoversi in città, ma pronta per affrontare anche qualche giro fuori porta, facendo però attenzione al fondo stradale data la mancanza di sospensioni.

Com’è fatta

La Pirelli Nomades monta il motore Polini da 250 W (con un picco massimo di 500W), e una coppia massima di 70 Nm. Le dimensioni compatte di questo propulsore e il peso di soli 2,85kg gli permettono di essere integrato nel telaio all’altezza della corona. Questo motore ha 5 livelli di assistenza che consentono di regolarne la potenza. Nel “pacchetto” EP-3 è compresa una batteria da 500Wh che permette di percorrere fino a 220 km. L’accumulatore è integrato al telaio con una posizione tale da poter distribuire bene il peso di 2,62 kg ed è ben nascosto da una calotta di protezione da urti e agenti atmosferici. Facile l’operazione di ricarica visto che è possibile farlo lasciandola inserita nella bici, in alternativa si può sempre estrarla. Si carica da 0 al 100% in sole 4 ore.  

Per quanto riguarda la ciclistica si nota subito l’esperienza nella progettazione di Stajvelo. La forcella in carbonio e il telaio in lega di alluminio leggera riduce il peso dell’ebike a soli 18kg e la rende molto robusta. La Pirelli Nomades è dotata di freni a disco idraulici, su entrambe le ruote, marcati Magura. I pedali in plastica sono compensati dalla presenza di un grip su entrambi i lati. La bicicletta monta di serie un portapacchi posteriore, piccolo ma pratico per portare piccoli carichi, e di luci per la visibilità notturna che comprendono una striscia a led posteriore e un faro molto luminoso sul manubrio integrato di luce abbagliante per i tratti meno illuminati. Il cambio Sram è a 11 rapporti esclusivamente sul pignone. Le gomme “Pirelli Cycl-E GT” sono progettate direttamente per biciclette a pedalata assistita. Questo tipo di pneumatici riduce al minimo l’attrito di rotolamento per aumentare l’autonomia della ebike. Inoltre il battistrada è ispirato a quello delle coperture da moto ed offre un’elevata tenuta in curva.

Come va

La Nomades ha una posizione in sella che consente di mantenere la schiena dritta e che accompagnata all’elasticità della sella in gel, garantisce un buon livello di comfort anche nei trasferimenti più lunghi; la mancanza di sospensioni la rende però un po’ rigida sui tratti più dissestati. Anche il manubrio fa la sua parte nella comodità, con le curvature sulle manopole offre un buon appoggio per avere una posizione del polso naturale eliminando anche le vibrazioni. I freni a disco, con diametro grosso per una bici da città, sono molto efficienti e aumentano la sicurezza di guida. Si sente particolarmente l’azione delle gomme soprattutto ad alte velocità perché mantengono meglio un’andatura fluida anche senza l’aiuto del motore e nell’affrontare le curve trasmettono una sensazione di sicurezza molto elevata per una bici. I pedali in plastica sono sì rivestiti da un grip ruvido che migliora la presa, ma diventa scivoloso se si hanno le suole bagnate. Il cambio a 11 rapporti è comodo per affrontare qualsiasi pendenza senza problemi ed è molto preciso con comandi pratici e facili da raggiungere, essendo montati sulla manopola destra. La e-bike si accende con un pulsante sulla batteria dal quale è anche visibile lo stato di carica. Per la gestione dei livelli di assistenza è stato installato un display Polini di fianco alla manopola sinistra. Il computer permette anche di tenere sotto controllo i dati di viaggio tra cui velocità, km percorsi e autonomia residua. All’interno del motore sono installati dei sensori di potenza che offrono la possibilità di visualizzare, sempre dal piccolo monitor, sia la potenza impressa sui pedali che la spinta istantanea erogata dal propulsore. Un pulsante fisico montato di fianco allo schermo permette di accendere le luci e per azionare l’abbagliante occorre agire su un altro tasto dalla manopola destra. Un piccolo difetto del display è che deve necessariamente essere ricaricato tramite presa micro USB, non viene alimentato perciò dalla batteria dell’e-bike. L’azione del motore Polini è molto fluida ed emettendo poco rumore di rotazione riesce a sprigionare bene tutta la potenza durante la marcia. I primi livelli di assistenza aiutano già parecchio durante la pedalata ma lasciando il piacere di andare in bici a chi la guida. Il quinto livello invece, quello più alto, non ha quasi nemmeno bisogno di forza impressa sul pedale che porta già la velocità ai massimi 25km/h consentiti. Dal potenziometro si nota che con soli 5W impressi sul pedale, il motore eroga direttamente la potenza massima. Per questo motivo è particolarmente comoda per chi deve effettuare spostamenti veloci, magari per impegni lavorativi. I comandi per la parte elettronica si gestiscono tutti dal display Polini. Sono molto intuitivi ma un po’ meno pratici da utilizzare a causa di un piccolo pulsante, che fa da selezionare e da puntatore nel menù impostazioni, non molto preciso. Mentre i selezionatori per l’assistenza elettrica essendo due pulsanti a parte sono comodi da utilizzare anche durante la marcia.

Pirelli Nomades: il prezzo

La Pirelli Nomades è disponibile in tre diverse taglie S, M, L a 5.016 Euro. Nella dotazione di serie è compreso il cavalletto laterale, luci e portapacchi posteriore. I colori sono giallo e rosso per la versione Cycl-e around. Viene anche regalata una mantella antipioggia ad hoc.