Comprare un monopattino elettrico usato: che cosa controllare

Nel mercato dei veicoli di seconda mano si trovano moltissimi monopattini: ecco come fare a scegliere quello giusto senza prendere una fregatura

Comprare un monopattino elettrico, ormai, sembra quasi una moda. Le vie delle città italiane, soprattutto al nord e nelle metropoli, sono invase da migliaia di electric scooter, che siano privati o di aziende in sharing economy poco cambia, i monopattini elettrici stanno dominando le nostre strade. Il Bonus Mobilità 2020 ha ingigantito le vendite di questi nuovi mezzi di trasporto, ma esiste anche un fiorente mercato dell’usato che vi permette di risparmiare qualche euro e acquistare un monopattino elettrico. Già, ma come fare a evitare di prendere una fregatura? Ecco che cosa dovete controllare prima di acquistarlo.  

PNEUMATICI

Tra i primi elementi da osservare prima di acquistare un monopattino usato ci sono sicuramente gli pneumatici. Lo stato delle ruote è fondamentale per capire se dovrete cambiarle, e quindi spendere altri soldi per avere il vostro mezzo al massimo dell’efficienza, e per capire anche più o meno il chilometraggio che le stesse hanno affrontato. Se il proprietario del mezzo ha utilizzato l’app dedicata all’electric scooter che state per acquistare, vi potrà dire esattamente quante chilometri ha percorso e quindi quanto, mediamente, possono essere affidabili le carcasse degli pneumatici.  

IMPIANTO FRENANTE

La sicurezza è sempre al primo posto. E per esserlo davvero, una delle cose più importanti da controllare prima di comprare un monopattino elettrico usato è sicuramente la funzionalità dei freni. Lo sforzo chilometrico che il monopattino ha subito dall’inizio dell’utilizzo sicuramente condiziona anche l’efficienza dell’impianto di rallentamento che, soprattutto in città. Se i freni dovessero essere poco incisivi tanto da non riuscire a rallentare il mezzo entro pochi metri, allora dovrete intervenire facendoli sistemare o sostituire, se possibile. Altrimenti, meglio lasciar perdere il monopattino su cui avete messo gli occhi.  

BATTERIA

La componente più importante del monopattino elettrico è la batteria. Nell’arco dell’utilizzo del monopattino elettrico, andrebbe effettuata la manutenzione alla batteria almeno ogni 2/3 mesi, anche se dipende da quanto è stato utilizzato il mezzo. Meglio orientarsi su un monopattino dotato di batterie agli ioni di litio. Quelle di ultima generazione garantiscono circa un migliaio di cicli di ricarica prima che sia necessario sostituirle. Osservate attentamente l’assenza di macchie d’umidità o infiltrazioni all’interno del vano della batteria: questo dovrebbe garantire l’affidabilità della batteria agli ioni di litio.  

DANNI

Come ogni oggetto usato, è necessario porre l’attenzione sull’eventuale presenza di danni accidentali presenti sul mezzo, dai classici graffi causati da qualche sassolino che può aver colpito la scocca del telaio a veri e propri guasti del mezzo che possono farvi ricorrere a spese extra per la sistemazione del danno. Fate particolare attenzione a snodi e giunture: se sono sgangherate o malmesse è sintomo che il monopattino è stato usato in modo fin troppo intensivo.