Milano, arrivano gli ecoincentivi: come fare per chiederli

Il Comune mette a disposizione un milione per chi acquista auto, moto, scooter e bici non inquinanti. I fondi sono cumulabili con i contributi statali. Ecco tutto quello che c’è da sapere

Il Comune di Milano mette a disposizione un milione di euro per incentivare la rottamazione di auto (veicoli di categoria M1) ma anche motocicli, ciclomotori e quadricicli (categoria L) in cambio dell’acquisto di un veicolo elettrico. Il contributo è destinato anche a coloro che non possiedono da almeno 4 mesi un veicolo di categoria M1 oppure di categoria L. Tali incentivi sono cumulabili con gli altri incentivi statali attualmente in vigore.  

INCENTIVI PER AUTO

Il contributo a fondo perduto è destinato all’acquisto di una nuova autovettura a condizione che il prezzo del veicolo sia inferiore a 50mila euro (optional compresi). Si può acquistare un’auto elettrica o ibrida beneficiando di un incentivo del 60% del costo totale fino a un massimo di 9.600 euro per un’elettrica, e di 6.000 per un’ibrida. L’incentivo scende al 50% del costo totale per l’acquisto di un’auto a metano, benzina-metano, GPL o benzina/GPL per un massimo di 5mila euro. Per chi acquista una nuova vettura a benzina Euro6, il contributo è del 50% del costo totale, fino a un massimo di 4mila euro. Questo a patto che si rottami (radiazione per demolizione) un’auto di categoria M1 alimentata a benzina (fino a Euro2 incluso) o diesel (fino a Euro5 incluso).  

INCENTIVI PER MOTO E SCOOTER

Il contributo a fondo perduto pari al 55% del costo totale, fino al massimo di 3mila euro, viene concesso anche per l’acquisto di un motoveicolo o ciclomotore, nuovo di fabbrica, appartenente alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e senza limiti di potenza, ad alimentazione ibrida o elettrica. Il contributo viene erogato a patto che si rottami (radiazione per demolizione) un’auto di categoria M1 alimentata a benzina (fino a Euro2 incluso) o diesel (fino a Euro5 incluso), oppure che si rottami un motoveicolo o un ciclomotore due tempi fino a Euro2 incluso, gasolio fino a Euro2 incluso, benzina a 4 tempi fino a Euro1 incluso. Un contributo pari al 40% del costo totale, fino al massimo di 1.800 euro, viene concesso anche per l’acquisto di un motoveicolo o ciclomotore, nuovo di fabbrica, di categoria L ad alimentazione ibrida o elettrica, anche senza rottamazione.  

INCENTIVI PER BICI

Il bando prevede anche contributi del 60% fino a 1.500 euro per chi acquista una nuova bicicletta elettrica o a pedalata assistita, o una cargobike.  

LE CARATTERISTICHE DEI MEZZI DA ROTTAMARE

In caso di rottamazione di auto o moto, esse devono essere in regola col codice della strada (quindi targate e munite di certificato di circolazione) e devono essere intestate alla stessa persona che fa richiesta del contributo.  

COSA SAPERE

Possono richiedere gli incentivi del Comune tutte le persone fisiche maggiorenni e residenti a Milano; ciascuno potrà presentare una sola domanda. Il periodo di validità del bando è dalla data di pubblicazione (6 luglio 2020) e fino al 30 novembre 2020, e comunque fino all’esaurimento dei fondi disponibili. Possono essere richiesti gli incentivi per tutti i costi sostenuti a partire dal 4 maggio 2020. I contributi non sono validi per l’acquisto di un autoveicolo, motoveicolo o ciclomotore già immatricolato e intestato a una casa costruttrice di veicoli o a un concessionario.  

COME PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda di contributo deve essere presentata collegandosi all’applicativo web disponibile sul sito www.comune.milano.it nella sezione “Servizi on-line” (e successivamente nelle sottosezioni “Bandi e Gare”, “Consulta i bandi”, “Contributi”). Una volta ottenuti username e password, si può compilare la domanda online (tenendo ben presente che bisogna avere con sé documenti di identità, documenti del veicolo da rottamare – in caso di rottamazione – e una marca da bollo da 16 euro). Le domande vengono valutate in ordine cronologico, per cui vale la filosofia del “chi prima arriva, meglio alloggia”.  

COME INCASSARE IL CONTRIBUTO

Se la domanda viene accettata, entro 90 giorni bisogna poi passare all’incasso. Per farlo, però, sarà necessario ancora una volta connettersi al sito del Comune e caricare in digitale tutta la documentazione richiesta. Entro 90 giorni da quando vengono presentati i documenti, verrà erogato il contributo con un bonifico sul conto corrente.