Suzuki Hayabusa: il falco è tornato!
In un momento in cui c’è forte bisogno di moto di carattere Suzuki svela la nuova Hayabusa. Ecco come è fatta, i suoi numeri e perché ancora oggi il suo fascino è così forte
Suzuki apre il salone virtuale di Hamamatsu!
Sulle carene campeggia ancora orgogliosamente il kanji giapponese che ne riporta il nome, quello del falco pellegrino che volteggia pacifico a 60 km/h fino a quando individua la preda e le si avventa addosso a 300 km/h. Un’immagine entrata nell’immaginario collettivo dei motociclisti
Hayabusa: i segreti della terza generazione
L'Hayabusa di terza generazione attinge a piene mani da tutta la tecnologia sviluppata nei 20 anni e più passati dal suo apparire. La sua linea sembra uscita da qualche fumetto di gente che avesse visto l’Hayabusa originale e l’avesse trasportata 20 anni nel futuro: mantiene lo stile dell’originale, ma aggiunge canalizzazioni per l’aria più accurate (sottolineate dalla verniciatura bicolore) e una presa dinamica “RAM air” più efficace, fari full led e frecce integrate. Sulle abbondanti carene campeggia ancora orgogliosamente il kanji giapponese che ne riporta il nome, quello del falco pellegrino che volteggia pacifico a 60 km/h fino a quando individua la preda e le si avventa addosso a 300 km/h. Un’immagine entrata nell’immaginario collettivo dei motociclisti.La potenza è di 190 CV, la coppia massima di 150 Nm a 7.000 giri e la velocità massima resta di 299 km/h (autolimitati)
Quando serve c'è il launch control... la potenza? 190 CV
L’altro capitolo dove l'Hayabusa fa un enorme passo avanti è ovviamente l’elettronica, che è attualmente al livello più evoluto tra tutte le Suzuki. Fa capolino solo nel TFT piazzato al centro del doppio strumento analogico, volutamente conservato, ma è davvero ricchissima. Al cuore c’è la base della linea CAN e della IMU a 6 assi di Bosch, su cui si innesta di tutto: Ride by Wire, 6 riding mode SDMS-alpha di cui 3 personalizzabili, 3 mappe motore, 10 livelli di Traction Control, 10 di anti-wheelie, controllo del freno motore, quickshifter a due modalità (più sportiva o più confortevole), l’indispensabile launch control, il cruise control, l’ABS cornering e con ripartitore di frenata e una lista di altre dotazioni lunga così, raccolta nella piattaforma Suzuki Intelligent Riding System. Mancano forse le sospensioni semiattive, ma se pensiamo che la prima serie non aveva nemmeno l’ABS, le conseguenze in termini di sfruttabilità delle prestazioni si possono immaginare.Scopri le SETTE Suzuki Legend!
sul sito Suzuki è già ordinabile la web edition, 10 esemplari ricchi di accessori venduti a 21.490 euro
Il prezzo della nuova Suzuki Hayabusa
La nuova Hayabusa sarà presto in vendita a 19.390 euro, nei due colori previsti per l’Italia (nero/oro e argento/rosso) con il codone monoposto e le cover specchi in carbonio di serie. È già ordinabile sul sito Suzuki la web edition, 10 esemplari ricchi di accessori tra cui lo scarico Akrapovič completo venduti a 21.490 euro, ma che probabilmente sono già andati esauriti nel tempo di scrivere queste note.Sul sito Suzuki trovate comunque l’elenco delle date del road show in cui la moto verrà presentata dai concessionari italiani. Se avete tempo fate un salto a salutare il falco, dopotutto è un pezzo della nostra storia.