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Benelli TRE 899 K , KTM 990 Supermoto T

Alfredo Verdicchio il 11/06/2012 in Prove della redazione
Benelli TRE 899 K , KTM 990 Supermoto T
Benelli TRE 899 K
898 cc / 78,0 kW (106,1 CV) / 3 cilindri in linea / Euro 3
€ 10.190 c.i.m.
KTM 990 Supermoto T
999 cc / 85,0 kW (115,6 CV) / 2 cilindri a V di 75° / Euro 3
€ 12.910 c.i.m.

Sembrano delle enduro eppure per prestazioni e guida sono delle stradali pure. Con il cupolino e le borse allargano i loro orizzonti strizzando l'occhio anche al turismo di ampio respiro

Diciamola tutta, alla fine dei conti le enduro di ultima generazione sono le moto per eccellenza: facili e intuitive, confortevoli nei lunghi trasferimenti anche per il passeggero, non temono lo sconnesso e nel guidato sanno divertire quasi quanto una naked. Non fate però l'errore di inserire in questa categoria anche la Benelli Tre 899 K e la KTM 990 SM-T. Loro fanno parte di quella famiglia di motard al nandrolone nata alla fine degli Anni 80 dalla progenitrice Cagiva Navigator. Un mix perfetto tra una naked e una maxi enduro. La Tre 899 K è quella che più si avvicina a una nuda sportiva, sia per piacere di guida sia per posizione in sella. Il pilota, infatti, è poco inserito nella sagoma della moto e il manubrio, con le estremità basse e leggermente lontane, costringe a tenere il busto in avanti, il che tra le curve dona un feeling da sportiva. La 990 SM-T invece non è altro che la KTM 990 Supermoto addolcita in alcuni aspetti. La sella scavata e dall'imbottitura soffi ce regala una posizione eretta e un'ottima interfaccia con le forme della moto, mentre le sospensioni hanno una taratura di base più morbida rispetto alla 990 SM e alla Benelli.

Precisione contro agilità

La Tre-K, se paragonata alla rivale, sembra un'asse di legno tanto è rigida: filtra meno le buche, ma tra le curve è ferma e precisa come un bisturi. Ed è proprio questo suo aspetto a conquistarci, a tal punto da far passare inosservati sia la modesta protezione offerta dal cupolino regolabile, sia le vibrazioni su pedane e manubrio, percepibili dai 4000 giri, lo stesso range in cui si manifestano sulla KTM. In ingresso, percorrenza e uscita di curva la Tre-K trasmette una cosa sola: precisione. È tanto specialistica che si piega senza timore di improvvise perdite di aderenza. Merito di una ciclistica equilibrata e di sospensioni solide e soprattutto progressive, sia in compressione sia in estensione, tanto che l'assetto resta piuttosto neutro anche quando il ritmo si fa sostenuto. Di tutt'altra pasta la SM-T che al comportamento omogeneo dell'italiana risponde con una ciclistica più svelta, ma anche meno ferma sulle «gambe». Comunque renderla più stabile è solo questione di click: le sospensioni sono totalmente regolabili e sensibili ai minimi interventi. Anche irrigidita, però, la SM-T si conferma più «mobile» della Tre-K nella guida sportiva. Ma la KTM va presa così. Pur essendo una moto di carattere, risulta più turistica e accomodante: fino a che si passeggia nessun problema, nella guida impegnata sul misto richiede invece un maggiore impegno psico-fisico. In ingresso di curva è spigolosa, rapida nel primo tratto di piega, «dura» nel chiudere la traiettoria. È svelta anche nei cambi di direzione, dove la Tre-K richiede invece un maggiore lavoro di braccia, più che altro per l'avantreno solido.

La KTM ne ha di più

A fare davvero la differenza tra le due, però, è il motore. Il tre cilindri pesarese piace tanto, ha sostanza ai bassi e un'erogazione piena e lineare che si accompagna a una risposta sempre pronta. Solo in rilascio si avverte l'invadenza del freno motore che si accompagna a un marcato e fastidioso effetto on-off nei chiudi-apri. Il twin austriaco, invece, è corposissimo ed esuberante, tanto che occorre fare un minimo di abitudine alla decisa risposta ad ogni minima rotazione del gas. Insomma, esalta come pochi, un'istigazione continua a strapazzare l'acceleratore e a cui si fatica resistere. Tra i 5000 e i 7000 giri dà il meglio di sé, con una spinta piena contro cui la Tre-K non può nulla. L'erogazione dell'italiana è in questo senso meno decisa ed efficace e nei tratti in salita, specie a pieno carico, è vietato sbagliare marcia. Si può spalancare quanto si vuole, l'unico risultato è far crescere ulteriormente i già critici consumi. Il carattere spigoloso della KTM esce fuori anche nella frenata, potente e dosabile al millimetro ma fin troppo aggressivo nell'attacco. Sulla Tre-K invece l'azione è più morbida. L'unico limite risiede nella scarsa comunicativa del comando: quando si frena forte non è chiaro il margine prima che l'avantreno blocchi.

Dati Tecnici

 
Benelli TRE 899 K
Benelli
TRE 899 K
KTM 990 Supermoto T
KTM
990 Supermoto T

Motore

3 cilindri in linea 4 tempi 2 cilindri a V di 75° a 4 tempi

Raffreddamento

liquido liquido

Alesaggio corsa

88,0x49,2 mm 101,0x62,4 mm

Cilindrata (cc)

898,0 cc 999,0 cc

Rapporto di compressione

12,5:1 11,5:1

Distribuzione

bialbero a camme in testa con comando a catena e 4 valvole per cilindro bialbero a camme in testa con comando a catena e 4 valvole per cilindro

Alimentazione

iniezione elettronica con tre iniettori separati per cilindro, iniezione elettronica

Lubrificazione

carter umido carter secco

Serbatoio (litri/riserva)

20,7 litri 19 litri (di cui 3,7 di riserva)

Frizione

multidisco in bagno d’olio e comando meccanico multidisco in bagno d’olio e comando idraulico

Telaio

a traliccio a traliccio

Materiale

tubi d’acciaio e piastre laterali in lega d’alluminio acciaio CrMo

Sospensione ant/regolazioni

forcella rovesciata da 50 mm non regolabile forcella rovesciata da 48 mm completamente regolabile

Sospensione post/regolazioni

forcellone a traliccio in tubi d’acciaio con monoammortizzatore regolabile nel precarico molla e ritorno idraulico forcellone in acciaio con doppio ammortizzatore completamente regolabile

Escursione ruota ant/post

150 mm/145 mm 160 mm/180 mm

Pneumatico ant/post

ant. 120/70-17, post. 180/55-17 ant. 120/70-17, post. 180/55-17

Freno anteriore

doppio disco flottante in acciaio da 320 mm e pinze a 4 pistoncini doppio disco flottante in acciaio da 305 mm e pinze con attacco radiale a 4 pistoncini

Freno posteriore

disco singolo in acciaio da 240 mm e pinza a singolo pistoncino disco singolo in acciaio da 240 mm e pinza a doppio pistoncino.

Lunghezza

2183 non disponibile

Altezza sella

810 855

Interasse

1514 1505

Peso a secco

210 kg 196 kg

Potenza max/giri

78,0 kW (106,1 CV) a 10.000 giri 85,0 kW (115,6 CV) a 9000 giri

Coppia max/giri

75 Nm (7,65 kgm) a 5000 giri 97 Nm (9,9 kgm) a 7000 giri

Prestazioni

Il commento del centro prove

I rilevamenti del centro prove parlano chiaro: la KTM 990 SM-T in fatto di prestazioni surclassa la Benelli, alla quale rifila cinque decimi nella prova di accelerazione sul traguardo dei 400 m e addirittura nove in quello sui 1000 m. Una differenza riconducibile da un lato alla minore cilindrata della Tre 899 K, dall’altro all’erogazione più corposa ai regimi medio-alti della KTM. La spinta più vivace ed efficace della Benelli ai bassi, invece, spiega il divario a favore dell’italiana rilevato nella prova di sorpasso. Ottimi gli spazi di frenata per entrambe le moto, soprattutto per la Tre 899 K che, nonostante la tendenza al bloccaggio della ruota anteriore per il poco feeling della leva al manubrio, riesce comunque a spuntare valori da supersportiva.

Curva di accelerazione

Benelli TRE 899 K , KTM 990 Supermoto T

Condizione della prova

Cielo sereno
Vento 2 m/s
Temperatura aria 27°C
Pressione atmosferica 999 mb
Temperatura asfalto 43°C

Rilevamenti

 
Benelli TRE 899 K
Benelli
TRE 899 K
KTM 990 Supermoto T
KTM
990 Supermoto T

RILEVAMENTI

Velocità a 1500 m con partenza da fermo (tempo) 206,0 (32,0 s) 218,8 (30,6 s)

ACCELERAZIONE

0-400 m 12,2 s (182,4 km/h) 11,7 s (188,8 km/h)
0-1000 m 23,2 s (205,7 km/h) 22,2 s (213,7 km/h)
0-90 km/h 3,4 s (45,9 m) 3,2 s (43,1 m)
0-130 km/h 5,8 s (123,1 m) 5,4 s (108,5 m)

PROVA SORPASSO (nella marcia più alta)

80-130 km/h 5,7 s (167,9 m) 7,0 s (206,4 m)

FRENATA (compreso tempo di reazione convenzionale pari a 1 s)

130-80 km/h 2,3 s (75,4 m) 2,3 s (74,1 m)
50-0 km/h 2,3 s (22,3 m) 2,3 s (22,5 m)

CONSUMO

Urbano 10,8 km/l 12,7 km/l
Extraurbano 11,56 km/l 13,12 km/l
Autostrada (130 km/h indicati) 14,67 km/l 15,98 km/l

PESO

In ordine di marcia e serbatoio pieno 236,0 kg 213,0 kg
Distribuzione masse senza conducente (% ant./post.) 50,0/50,0 49,5/50,5
Distribuzione masse con conducente (% ant./post.) 47,0/53,0 46,0/54,0

Pagelle

 
Benelli TRE 899 K
Benelli
TRE 899 K
KTM 990 Supermoto T
KTM
990 Supermoto T

In sella

BENELLI TRE 899 K: la seduta è comodamente aggressiva, perfetta per gli sportivi.
KTM 990 SM-T: posizione più eretta e adatta anche per il turismo a lungo raggio.
4.0
4.0

Comfort

BENELLI TRE 899 K: l’assetto rigido alla lunga si paga, però il cupolino è discreto.
KTM 990 SM-T: la sella e le sospensioni morbide rendono gradevole la vita al pilota.
3.0
3.0

Dotazioni

BENELLI TRE 899 K: non offre nulla di travolgente, però quel che c’è funziona.
KTM 990 SM-T: pinze radiali e sospensioni regolabili giustificano in parte il prezzo.
3.0
3.5

Qualità percepita

BENELLI TRE 899 K: ammettiamo che è cresciuta nel tempo, ma qualcosina in più...
KTM 990 SM-T: offre più della Benelli, ma non tanto da giustificare il prezzo.
3.0
3.0

Capacità carico

BENELLI TRE 899 K: le borse (optional) offrono qualcosa in più rispetto a quelle KTM.
KTM 990 SM-T: il kit di borse (optional) è perfetto per chi porta lo stretto necessario.
2.0
1.5

Motore

BENELLI TRE 899 K: muscoloso e lineare nell’erogazione, paga i cc in meno rispetto alla rivale.
KTM 990 SM-T: un portento ai medi e alti regimi, occorre abituarsi alla sua forza.
3.5
4.0

Trasmissione

BENELLI TRE 899 K: la frizione è un po’ dura, ma il cambio è preciso e rapido.
KTM 990 SM-T: il cambio è morbido negli innesti, così come lo è la frizione.
3.5
4.0

Sospensioni

BENELLI TRE 899 K: solide e ben frenate: la taratura di base è praticamente perfetta.
KTM 990 SM-T: sono molto sensibili alle regolazioni e in più filtrano bene le asperità.
4.0
4.5

Freni

BENELLI TRE 899 K: potenti ma il comando è poco comunicativo. Occhio quando piove!
KTM 990 SM-T: tra i migliori in circolazione, potenti e dosabili al millimetro
3.0
4.5

Su strada

BENELLI TRE 899 K: con una ciclistica così impossibile non divertirsi; da vera sportiva!
KTM 990 SM-T: è più turistica della Tre-K, però è svelta ed efficace come poche.
4.0
3.5

Versatilità

non disponibile
0.0
0.0

Prezzo

BENELLI TRE 899 K: è allineato alla concorrenza di pari cilindrata. Non male!
KTM 990 SM-T: non è regalata. Ma è anche vero che la compoentistica è di qualità.
3.0
2.5

Pregi e difetti

 
Benelli TRE 899 K
Benelli
TRE 899 K
KTM 990 Supermoto T
KTM
990 Supermoto T

PREGI

Erogazione lineare, Ciclistica, Posizione in sella Prestazioni, Frenata, Comfort

DIFETTI

Vibrazioni, Effetto on-off, Consumo Vibrazioni

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