Derbi
Mulhacén 659
Derbi Mulhacén 659
scheda

Veramente divertente

E' la mia

Bistrattata, ignorata e nemmeno più in produzione... Forse perché proposta con un marchio per moto "poco mature". Forse perché non sposa nessuna delle attuali filosofie motociclistiche tanto "in voga". Comunque una gran moto. Poco più grande di una bici, fa girare le teste (sempre) ai semafori. Di rara eleganza senza essere fighetta. Perfetta come 1^ moto o per motocicliste. Divertentissima come seconda, terza o quarta moto per motociclisti smaliziati. Sconvolgente il comportamento tipo mountain bike rispetto a tante altre moto di ugual peso. Nonostante la facilità e l'immediatezza di manovra date dal telaio, é sempre stabilissima e tende a comportarsi in strada come moto dal passo maggiore (su un binario). Componentistica e finiture di prim'ordine (meglio delle Derbi dei ragazzini), con pinza freno Brembo ad attacco radiale. Qualsiasi frenata si modula e si gestisce con la punta dell'indice destro. Difficile bloccare. Le gomme Pirelli impediscono la perdita di aderenza o la scivolata in qualsiasi situazione (terra o asfalto). La confidenza é altissima sembra di averla guidata da sempre. I quasi 50 cavalli Yamaha si sentono eccome, e bastano al divertimento e ad arrivare con facilità a 170 Km/h. Sempre esemplare. Difetti: sella un po' duretta per viaggi lunghi, difficile reperibilità di accessori, quasi inesistenti (scarico della GPR e poco altro), ha molto poco sterzo, il problema si fa sentire in città. E' l'ideale per gite domenicali o uso frequente cittadino.