Anteprime
Zontes 310 T: piccole comodità in salsa orientale
La piccola adventure della Casa cinese stupisce per le ricche dotazioni. Il motore è dignitoso ma senza picchi, mentre alla guida regala un feeling che non ti aspetti. Il prezzo? 4.990 euro chiavi in mano
Ormai dire “La Cina è vicina” sa tanto di vecchia citazione di un film di Marco Bellocchio. La Cina è già tra noi, grazie a marchi come la Zontes. Si tratta di uno dei brand della conglomerata Guangdong Tayo Motorcycle Technology, distribuita in Italia da Distribike (qui tutte le novità!). Una scelta per niente azzardata, quella di puntare sulla Casa della Repubblica popolare.
Fatta eccezione per i rilievi di tipo estetico, la qualità complessiva della Zontes 310 T
è buona. L’unica incognita è rappresentata dalla sua rivendibilità futura: il rischio
è che, se il marchio non cresce in diffusione, i suoi usati varranno poco
Motore
1 cilindro, 312 cc, Euro4, alesaggio x corsa 80x62 mm, raffreddamento a liquido, rapporto di compressione 12,5:1 Distribuzione monoalbero; Iniezione elettronica
Trasmissione
Finale a catena, frizione in bagno d’olio,
Cambio a sei marce
Ciclistica
Telaio a traliccio in alluminio; sosp. ant. forcella a steli rovesciati non regolabile;
sosp. posteriore monoammortizzatore regolabile nel precarico
Pneumatici (Freni)
Ant.110/70-17” (disco da 300 mm con ABS)
Post. 120/60-17” (disco da 240 mm con ABS)
Dimensioni (mm)
Lunghezza 2.040 - larghezza 755
interasse 1.400 - altezza sella 840
peso in o.d.m. 159 kg
Prestazioni dichiarate
26 kW (35,3 CV) a 9.500 giri, 30 Nm a 7.500 giri; serbatoio 15 litri
Colori disponibili
Arancio/nero, grigio/grigio
Zontes 310 T: la prova
Basta guidare la Zontes 310 T per rendersene conto. Dotata di un propulsore monocilindrico da 312 cc per 35,3 Cv (lo stesso che equipaggia tutta la gamma, composta dalla sport tourer 310 X, dalla naked 310 R e dalla cruiser 310 V) montato su un telaio a traliccio in alluminio, questa piccola adventure è una moto versatile e facile da guidare. Merito della posizione in sella ribassata, dell’ergonomia ben studiata e del peso contenuto (159 kg in ordine di marcia).
Dal punto di vista stilistico la Zontes 310 T soffre di scarsa personalità (è facile trovare rimandi estetici alle soluzioni di successo già adottate da costruttori ben più blasonati), ma da quello della funzionalità non ha niente da invidiare a moto di pari categoria.
Il motore non entusiasma ai bassi regimi, mentre dalla terza marcia in su, e nella parte alta del range di giri disponibili, riesce a essere più dinamico e soddisfacente. Discreto l’impianto frenante con ABS Bosch, anche se dal disco anteriore è lecito aspettarsi qualcosa di più in termini di prontezza.
Dotazioni top: dal parabrezza regolabile elettricamente al keyless
Quello che davvero stupisce è che, per 4.990 euro c.i.m., la Zontes abbia caratteristiche di serie introvabili in questo segmento: avviamento keyless, bloccasterzo a comando elettrico, parabrezza regolabile elettricamente, luci a LED, sella e tappo benzina ad apertura elettrica, due riding mode (Eco e Sport). Cosa volere di più?
Nella gamma Zontes, distribuita dalla toscana Distribike oltre alla 310T ha in gamma anche una cruiser, una naked e una sportiva che condividono la stessa base meccanica: motore monocilindrico bialbero raffreddato a liquido da 35 CV e una dotazione elettronica da “grandi”: doppia mappatura, sistema Keyless, luci a led
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.