Anteprime
Piaggio MP3 300 HPE, un GT cittadino
Costa meno è più leggero e ha un nuovo motore 300 da 26 CV (già pronto per l’Euro5). Come va? L’abbiamo provato in ogni condizione a Parigi
Piaggio sceglie Parigi, la città simbolo per i tre ruote, per presentare il nuovo MP3 300 HPE. Ha un nuovo design, dimensioni più compatte ed è spinto dal nuovo motore Piaggio 300 HPE da 26 CV che avevamo già apprezzato sulla Vespa GTS, un’unità moderna già pronta per rientrare nella Euro5 che ha intervalli di manutenzione ogni 10.000 km.
Sull’MP3 300 HPE cambia lo stile, con il frontale affusolato che lascia ben in vista le due ruote anteriori con parafanghi a filo, in cui domina il gruppo ottico con doppio faro e luci diurne a led, ma resta invariato lo schema della sospensione anteriore quadrilatero articolato, con blocco elettrico del basculamento che condivide con i “fratelli maggiori” Piaggio MP3 350 e 500 HPE. Rispetto a questi ha dimensioni più contenute e soprattutto un peso inferiore: 31 kg in meno rispetto al 350 e ben 50 in meno del 500.
La capacità di carico
In quanto a praticità nel sottosella ci stanno due caschi (un jet e un demi jet) e la sella resta sollevata grazie ad una molla che la mantiene in posizione di apertura. Niente vani nel retro scudo, ma sopra la strumentazione c'è un piccolo cassettino con presa USB. La strumentazione con due elementi circolari e al centro un display LCD è chiara, ma visto che si tratta di un nuovo mezzo ci saremmo aspettati un display TFT a colori simile a quello della Vespa Elettrica. Nella dotazione immancabile il freno di stazionamento che si inserisce alzando la leva nel retroscudo e l'ABS abbinato al controllo di trazione ASR disinseribile con un pulsantino nel retroscudo.Questione di peso e di prezzo
Pesa meno, è più compatto e costa anche meno degli MP3 standard, il nuovo MP3 300 HPE che come gli altri è guidabile con la semplice patente auto, è disponibile in due differenti allestimenti: il base a 6.699 euro f.c. (nero e argento) e Sport a 6.899 euro c.i.m., quest’ultimo contraddistinto da tre colorazioni (Bianco, Grigio e Nero) da finiture e dettagli ancora più sportivi ha di serie la predisposizione per la piattaforma multimediale MIA che abbinata alla App Piaggio, disponibile gratuitamente per iOS e Android, connette lo scooter allo smartphone e migliora l'esperienza di guida.La prova, quando tre ruote fanno la differenza
Per apprezzare ancora di più uno scooter a tre ruote non c'è niente di meglio che provarlo con l'asfalto bagnato, qui la ruota anteriore in più fa ancora di più la differenza: raddoppiando la superficie di contatto con l’asfalto garantisce maggior controllo e scongiura il rischio di una scivolata. E proprio in queste condizioni è iniziato il nostro test sulle strade di Parigi. Pronti via il nuovo MP3 300 HPE conferma tutte le caratteristiche dei tre ruote di Pontedera, una posizione di guida accogliente grazie alla seduta ben conformata e tanta immediatezza. Sul nuovo HPE il peso inferiore si sente da subito perché è più leggero da spostare a motore spento e nel traffico si rivela ancora più maneggevole e facile da guidare. Al tempo stesso resta sempre stabile e prevedibile quando la velocità si alza. Il nuovo motore 300 da 26 CV abbinato alla trasmissione scattante ha un bello spunto e si apprezza la sua fluidità nei continui chiudi-apri. Buono anche l’allungo e le vibrazioni sono impercettibili. Migliorano anche i consumi, dichiarati per 31,2 km/l nel ciclo WMTC. In queste condizioni di scarsa aderenza ci ha convinto il sistema ASR che evita lo slittamento della ruota posteriore anche quando si spalanca l'acceleratore con decisione. I freni sono potenti e la coppia di dischi anteriori fa la differenza, l'ABS è a punto. Il pedale che attiva la frenata integrale è sistemato più vicino al tunnel occupa meno spazio ed ora è più intuitivo da usare.In quanto a comfort, l'ampio scudo e il plex (non regolabile) offrono anche una discreta protezione e rispetto al precedente Yourban l'HPE è molto più GT e a suo agio in tangenziale e autostrada. Alla fine del test parigino siamo rimasti piacevolmente colpiti e la considerazione che abbiamo fatto è se si pensa di usare lo scooter prevalentemente in città con qualche puntata in autostrada e tangenziale nella famiglia dei tre ruote questo è il miglior compromesso senza contare anche il risparmio al momento dell’acquisto.