Askoll eS3: il long test dell’elettrico

di Marco Gentili foto ha collaborato Lorena Bega© il 26/03/2019 in Anteprime

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Leggero e agile nel traffico, è l’equivalente per prestazioni di un 100 cc. Vale la pena acquistarlo? Noi lo abbiamo provato per più di un mese. E vi diciamo che...

Vabbè, saranno snelli, pratici, ecologici. Però vanno terribilmente piano. L’obiezione che viene fatta ai ciclomotori elettrici è sempre la stessa. A rompere gli schemi, in un mercato polarizzato (da un lato i ciclomotori, dall’altro i maxi come il BMW C evolution o le moto), è arrivato l’eS3 di Askoll, una giusta via di mezzo per poter ben figurare anche nel traffico extraurbano.

Nato sulla base dell’eS2 (telaio a culla in acciaio, ruote da 16”) ma dotato di un motore più performante (potenza di 3 kW e una coppia di 130 Nm), l’Es3 è uno scooter targato, equivalente per prestazioni a un 100 cc: la velocità massima è infatti di 66 km/h in modalità Power. A questa si affianca anche una modalità Eco, in cui la velocità massima si arresta ai 45 km/h ma la percorrenza media aumenta.

Askoll eS3: il long test dell’elettrico — Il pacco batterie è estraibile: si ricarica completamente in 9 ore

Askoll eS3 com’è fatto e come va

Sulle doti di agilità e leggerezza dello scooter c’è ben poco da dire: il peso piuma (86 kg comprese le due batterie estraibili, garantite per 70mila km, che si ricaricano in circa 8 ore con una normale presa domestica da 220 Volt) e la ruota alta lo rendono una macchina perfetta per sgusciare via nel traffico cittadino. E il propulsore a magneti permanenti con sistema di recupero dell’energia in frenata gli garantiscono quella spinta in più utile per ben figurare anche sulle strade a scorrimento veloce della periferia cittadina. La spinta non è così fulminea in partenza, ma diventa progressiva e più divertente al crescere della velocità.

A livello prestazionale, l’eS3 mantiene le promesse: i 66 km/h dichiarati sono corrispondenti al vero, anche se in modalità power la durata delle batterie diminuisce drasticamente: la percorrenza reale è di 66 km, rispetto agli oltre 90 verificati in modalità Eco. Non sono moltissimi in assoluto, ma rappresentano una autonomia più che soddisfacente per chi usa il veicolo nel tragitto quotidiano casa-lavoro.

Askoll Es3 pro e contro

La struttura leggera del mezzo non crea problemi né con un passeggero a bordo, né alle velocità più sostenute: l’eS3 ha infatti un sistema di frenata combinata (con un disco anteriore da 220 mm abbinato a un tamburo posteriore) decisamente efficace anche quando viene stressato e negli interventi più difficili. La tenuta di strada è comunque valida anche se, rispetto ad altri scooter analoghi con motore termico, è penalizzata dalla sezione stretta delle ruote, soprattutto nelle situazioni più difficili come quella di asfalto bagnato.

L’unico punto debole dell’eS3, che comunque non è un GT e resta uno scooter indicato per le percorrenze urbane, è lo scudo anteriore: pur accogliendo nella parte posteriore un ampio vano portaoggetti con presa da 12 V, offerto come optional, offre poca protezione. A proposito di optional, con il sottosella occupato dalle batterie e la sola pedana a disposizione, l’acquisto del bauletto posteriore diventa quasi obbligato per riporre il casco.

Askoll eS3 prezzo

Il prezzo di 3.620 euro c.i.m. è molto invitante, considerato che l’eS2 costa 630 euro in meno, ma ha prestazioni inferiori. Certo, costa decisamente di più di un qualunque 100-110 cc termico (l’Honda Vision costa 2.590 euro, il Suzuki Address 2.299), ma bisogna considerare che è elettrico: non paga il bollo per i primi 5 anni, l’assicurazione è ridotta e non va a benzina.