Anteprime
Bridgestone SC2 e SC2 Rain
Bridgestone lancia due pneumatici pensati per i maxi scooter dalle grandi prestazioni: l'SC2 per gli smanettoni; l'SC2Rain per chi vuole un pneumatico da usare tutto l'anno, prestazionale ma anche più versatile e comfortevole
Lisbona, con i suoi fantastici dintorni, ha fatto da teatro alla presentazione stampa dei nuovi pneumatici Bridgestone SC2 ed SC2 Rain, destinati ad equipaggiare i maxiscooter di ultima generazione. Mezzi che negli ultimi anni sono cresciuti sia dal punto di vista delle prestazioni sia nelle doti dinamiche, sempre più simili a quelle di una moto e, quindi, bisognosi di pneumatici in grado di esaltarne le qualità.
Entrambe le versioni utilizzano due mescole per la costruzione del pneumatico posteriore, con quella centrale più dura per migliorare stabilità ad alta velocità e resa chilometrica, ed una più morbida sulle spalle per aumentare il grip ai massimi angoli di piega. Monomescola invece per le gomme anteriori.
Tutte caratteristiche che ritroviamo, anche se più “filtrate”, una volta alla guida dell’SC2 Rain. Rispetto alla SC2, infatti, la Rain ha una discesa in piega più progressiva e non perde nulla in termini di grip.
La grande differenza tra le due gomme la fa il disegno del battistrada e il relativo rapporto tra pieni e vuoti: la SC2 Rain si “muove” un pochino di più ma permette di guidare in maniera sportiva senza accusare un particolare gap prestazionale rispetto alla SC2.
Sportivo o sport tourer?
Perché due versioni? Semplice, Bridgestone è voluta andare incontro a due tipologie di utilizzatori: SC2 per gli smanettoni, SC2 Rain per chi non guarda solo le prestazioni pure e che utilizzano lo scooter tutti i giorni e, soprattutto, in qualsiasi condizione climatica.Tecnologia da moto
Bridgestone ha attinto dall’esperienza maturata con il suo pneumatico touring Battlax T31 del quale la SC2 Rain riprende il disegno del battistrada e alcune caratteristiche costruttive. La SC2 si rivolge invece a quel pubblico che predilige una gomma sportiva, adatta a una guida particolarmente dinamica con asfalto asciutto: tecnologia e disegno del battistrada, infatti, derivano dal suo pneumatico hypersport Battlax S21.Entrambe le versioni utilizzano due mescole per la costruzione del pneumatico posteriore, con quella centrale più dura per migliorare stabilità ad alta velocità e resa chilometrica, ed una più morbida sulle spalle per aumentare il grip ai massimi angoli di piega. Monomescola invece per le gomme anteriori.
Come vanno
Dal punto di vista dinamico le differenze ci sono. La SC2 è a tutti gli effetti una gomma sportiva, poco incline al comfort di marcia (le buche si sentono), precisa e veloce nello scendere in piega e costante nel mantenere la linea impostata anche ad inclinazioni importanti, accusando solo un lieve effetto di stand-up entrando in curva con i freni ancora tirati.Tutte caratteristiche che ritroviamo, anche se più “filtrate”, una volta alla guida dell’SC2 Rain. Rispetto alla SC2, infatti, la Rain ha una discesa in piega più progressiva e non perde nulla in termini di grip.
La grande differenza tra le due gomme la fa il disegno del battistrada e il relativo rapporto tra pieni e vuoti: la SC2 Rain si “muove” un pochino di più ma permette di guidare in maniera sportiva senza accusare un particolare gap prestazionale rispetto alla SC2.