City-X: il primo "ruote alte" di Velocifero

A guadarlo bene, è un ruote alte un po’ diverso dal solito. Principalmente per le linee, particolarmente taglienti, per il parafango anteriore rialzato, che ricorda un po' il becco delle crossover, e per i contenuti. Non tanto per i contenuti in sé a dirla tutta, che fra poco vado comunque a elencarvi, quanto per il prezzo, allettante. Sì, Velocifero 125 a 2.990 euro, dalla prossima primavera.

Velocifero City-X: i dati tecnici

Bene, partiamo allora con l’elenco degli ingredienti: motore monocilindrico a quattro tempi raffreddato a liquido, due cubature come detto sopra (125 da 10,8 kW e 180 cc da 13,5 kW), ruote a razze da 16 pollici con pneumatici 100/80 e 120/80. Poi, ABS di serie, display TFT da 5 pollici e, ovviamente, omologazione Euro5+. L’analisi della scheda tecnica ci riporta le tipiche quote di uno scooter adatto a un pubblico eterogeneo: sella a 790 mm dal suolo, peso di 136 kg, interasse di 1.360 mm e serbatoio da 7,8 litri.

Velocifero City-X: sella piatta e display TFT

Le immagini divulgate finora lasciano un po’ di spazio all’immaginazione: la conformazione della sella lascia intuire una certa dose di volume utile nella zona più vicina alla pedana, quest’ultima piatta e libera dal tunnel centrale. Mi aspetto dunque un vano piuttosto profondo, mentre la vista sul manubrio mette in luce la presa USB, posizionata sotto la manopola sinistra, e il grande display TFT sovrastato da un piccolo spoiler/parabrezza. Piacevole la linea del frontale, di ispirazione sportiva che mette in luce il muso puntato in avanti e le “ali”, con funzione esclusivamente estetica, chiaramente.

Velocifero City-X: le parole di Alessandro Tartarini

Non voli pindarici, dunque, ma ciò che serve e ciò che dovrebbe tornare utile. In ultimo, vi lascio con le parole di Alessandro Tartarini, fondatore di Velocifero e figlio del mitico (e lo dico con cognizione di causa, avendo avuto la fortuna di averlo conosciuto) Leopoldo: “… Con questo nuovo modello, ampliamo ulteriormente la nostra gamma, confermando il nostro impegno nello sviluppo di soluzioni di mobilità evolute, volte a rispondere concretamente alle esigenze del mercato”. Lo vedremo fra pochi giorni a Eicma, insieme al nuovo MOBSTER e ad una novità ancora segreta.