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Moto & Scooter

Il grande ritorno di Jawa

Carlo Pettinato
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Dopo l’oblio, l’antico marchio ceco si prepara a tornare sul mercato italiano con un’interessante gamma di modelli tra i 300 e i 650 cc, tutti ispirati alla storia dell’azienda, tra gli anni ’30 e gli anni ‘80

Era il 1929 quando si sentì per la prima volta parlare di Jawa, produttore di motociclette cecoslovacco nato a Praga e oggi sconosciuto ai più. Il marchio è tra i più antichi in Europa ancora in attività, noto in Italia più che altro agli appassionati di moto d’epoca, è stato attivo in passato sia nel fuoristrada che nella velocità, e in particolare a chi conosce il mondo dello speedway. In effetti, dopo la caduta dell’Unione Sovietica, Jawa ha conosciuto una crisi sempre più profonda, che è culminata con la scomparsa dei propri prodotti dal mercato internazionale. La notizia, oggi, è però che Jawa sta tornando, anche in Italia. L’occasione sarà Auto e Moto d’Epoca in fiera a Bologna, il salone di veicoli storici più importante in Europa, dove si potrà ammirare la nuova gamma Jawa che sarà importata anche in Italia tramite la neonata filiale Jawa Moto Italia. A Bologna saranno esposti tutti i modelli correnti della casa di Týnec nad Sázavou, oggi Repubblica Ceca, a partire dalla 350 CL Bobber, una piccola monocilindrica dall’impostazione custom, e poi un’intera gamma di modelli tra i 300 e i 650 cc, tutti guidabili con patente A2 e accomunati dagli stilemi retrò. Ci saranno le 300 CL e 300 CL Forty Two, la 350 CL Pérák, ispirata nell’estetica alle motociclette Jawa costruite tra gli anni ’30 e ‘50, e infine le 350 OHC e 650 OHC, disponibili anche nelle rispettive versioni Sport. Oltre ai nomi dei modelli, non vengono per il momento diffuse altre informazioni sulle moto, non ci resta quindi che basarci sulle immagini a corredo del comunicato per capirci qualcosa in più. Sembra trattarsi per lo più di modelli con soluzioni tecniche semplici, alcuni con propulsori raffreddati a liquido e altri ad aria, ma non per questo poco curati nell’estetica, che come già accennato attinge a piene mani al passato della casa, dagli anni ’80 in giù. Le nuove Jawa saranno comunque motociclette moderne, dotate di tutto il corredo considerato oggi indispensabile: strumentazione digitale LCD con comandi a manubrio, prese di ricarica USB per smartphone o navigatori e fanali a led. Per scoprirne di più, e capire anche come si posizioneranno a livello di prezzo, non ci resta che attendere di osservarle e toccarle con mano in fiera a Bologna, tra pochi giorni. L’esposizione delle rinate moto Jawa sarà ad Auto e Moto d’Epoca 2024, in programma dal 24 al 27 novembre, in particolare nel padiglione 29 stand A27.
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