Moto & Scooter
Top & Flop: i gioielli e i modelli meno riusciti della storia Suzuki
Dalle leggendarie GSX-R alla sfortunata Gladius 650, tentativo mal riuscito di sostituire la SV, passando per l’immortale V-Strom e l’improbabile B-King. Ecco la nostra selezione delle moto più e meno azzeccate uscite dagli stabilimenti di Hamamatsu
Concretezza, leggerezza, prestazioni reali: nella sua storia, Suzuki ha saputo raccogliere in tutto il mondo schiere di fedelissimi appassionati grazie alla totale fedeltà alla sua filosofia. Un'azienda dalla forte connotazione tecnica, che soprattutto negli Anni 80 e 90 fu sinonimo di sportività con le pluricilindriche 2 tempi RG e le 4 cilindri GSX-R, ma che anche nella storia recente ha sfornato grandi successi.
Questo è il periodo che analizziamo nella puntata odierna della nostra rubrica Top & Flop, a partire proprio dalla nascita di una sigla che sarebbe diventata leggendaria: GSX-R. Balziamo poi agli anni 2000 con un’altra supersportiva che ha lasciato il segno, la GSX-R 1000 K5, poi con una crossover media particolarmente longeva, ma anche qualche fallimento bruciante che vi lasciamo scoprire.
Insomma, un po’ per tutti i gusti. Ecco la nostra selezione delle moto migliori e peggiori progettate in casa Suzuki.
I MODELLI TOP DI CASA SUZUKI
Tra le punte di diamante di casa Suzuki non si può non menzionare la stirpe GSX-R, che ha raccolto l'impegnativa eredità delle RG Gamma 250 e 500 2T portando le sportive di Hamamatsu nel nuovo millennio. Nata nell’84 con la 750 che è di fatto la prima vera Superbike stradale, assieme alla potentissima 1100 raffreddata ad aria e olio, si è evoluta passando per la "SRAD" con prese dinamiche di fine Anni 90 e poi per la micidiale 1000 K5, vincitrice del Mondiale Superbike e il cui motore resta tutt'oggi al centro della gamma Suzuki. Ma non solo supersportive, perché merita il podio la versatile e longeva enduro stradale V-Strom 650, arrivata nel 2004 e tutt’oggi in produzione senza veri stravolgimenti.
… E I FLOP DEL MARCHIO GIAPPONESE
Da contraltare alle mitiche GSX-R e V-Strom fanno moto e scooter quasi dimenticati, tentativi anche legittimi di innovare o di dare una scossa al mercato. La Gladius avrebbe voluto sostituire la SV 650, il Sixteen tentò di spodestare sua maestà SH. E poi l’eccentrica B-King.
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.