Moto & Scooter
CFMoto, in arrivo l’hyper naked 1250NK
La casa cinese ha depositato i disegni finali del modello che si ispira al concept V.02-NK e che sarà dotato del motore KTM LC8 che già equipaggia la 1290 Duke. Arrivo previsto ad inizio 2024
Dopo l’esordio nel 2017 della concept bike V.02-NK, CFMoto sembra pronta all'entrata in produzione la 1250NK, una in hyer naked che potrebbe andarsi a scontrare proprio con la KTM 1290 Duke, dalla quale riprende il motore LC8.
CFMoto ha infatti recentemente presentato alcune domande di brevetto che rivelano i dettagli della moto, che presumibilmente utilizzerà il bicilindrico a V LC8 di KTM, lo stesso propulsore già utilizzato sulla tourer 1250TR-G, destinata al mercato cinese. Per la nuova naked sportiva, il motore avrà una messo a punto finalizzata ad ottenere maggiori prestazioni, rispetto alla 1250TR-G che dichiara 141 CV per 300 Kg di peso.
Dal punto di vista estetico, la 1250NK si rifà chiaramente al concept V.02-NK del 2017, ma lo stile si è evoluto seguendo il family look degli altri modelli CFMoto, come la 800NK che dovrebbe entrare in produzione nel 2023. Il faro a V è simile a quello della 800NK, così come il parafango anteriore.
Al posto del bicilindrico parallelo da 799 cc della 800NK, la 1250NK presenta invece il motore bicilindrico a V, un forcellone monobraccio, un codone dal design più radicale e complesso e due prese d'aria ai lati del faro che alimentano il grande airbox sotto il serbatoio. Il telaio è in tubi d'acciaio, con elementi fusi all’altezza del perno forcellone.
Anche il sistema di scarico riprende l’andamento di quello adottato sulla 1290 Super Duke R Evo, con i collettori dei due cilindri che si uniscono in un unico elemento sotto il motore, terminando con un silenziatore singolo con due uscite sul lato destro. Il quadro strumenti è composto da un grande pannello TFT, che suggerisce che la 1250NK, sarà dotata di un'elettronica di fascia alta.
Probabilmente, come già successo per la 800NK, la 1250NK verrà presentata come un concept di pre produzione verso la fine del 2023, prima dell’entrata in produzione nei primi mesi del 2024.