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Moto & Scooter

Moto dell'altro mondo: i modelli più curiosi in commercio

Redazione
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Moto dell'altro mondo: i modelli più curiosi in commercio
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Le Case giapponesi commercializzano in Paesi lontani dall'Italia moto e scooter che nemmeno immaginiamo: scopriamo tutte le loro "stranezze"

Paese che vai, moto che trovi: spulciando i cataloghi delle Case, abbiamo scoperto che per ogni mercato è possibile trovare modelli decisamente diversi da quelli ai quali siamo abituati. Ecco quali sono le moto che non vedremo mai in Italia (ma che magari in alcune nazioni sono autentiche best seller): iniziamo questo particolare giro del mondo su due ruote.  
YAMAHA AG 200
Una tuttoterreno vecchio stile, con uno stile talmente spartano che sembra figlio dei primi Anni 80. Tasselloni, sella piatta, portapacchi e pochissimi fronzoli per questa AG 200, modello offroad che Yamaha commercializza in Nigeria e su altri mercati africani (dove la AG è anche in versione 100 cc). Il motore è un monocilindrico 4 tempi da 196 cc con avviamento a pedale, senza nessuna concessione all'elettronica, il cambio è a 5 marce, pesa 112 chili a secco e ha un serbatoio da 10 litri.
YAMAHA XT250
Orfani della Yamaha XT? Potete farvi un giretto in Senegal, dove la gamma della Casa di Iwata (che per i modelli africani viene realizzata dal big locale CFAO) è piena di perle. Come questa duemmezzo monocilindrica raffreddata ad aria, cambio a cinque marce, cerchi a raggi (anteriore da 21", posteriore da 17") con freni a disco singoli e un peso di 122 chili. 
YAMAHA DT125
Un bel mono 125 2T con avviamento a pedale, cerchi da 21-18, peso piuma di 98 kg e un look (ai nostri occhi) decisamente Anni 80: ecco la Yamaha DT125, una tuttoterreno che la Casa giapponese commercializza su molti mercati africani.
YAMAHA FORCE X ROYAL
Dedicato anch'esso ai mercati emergenti africani, questo scooter (in realtà è più una moto con una caranatura da scooter) con motore monocilindrico da 110 cc e cambio a quattro marce con frizione automatica ha dalla sua un freno a disco anteriore, che sui quei mercati è una rarità per un mezzo di questa cubatura. 
YAMAHA CRUX REV
Un litro di benzina per percorrere 100 km: le prestazioni di questa motoleggera Yamaha (monocilindrica da 106 cc) destinata all'Africa sono davvero da Guinness dei Primati. E' disponibile sia in versione base con avviamento a pedale, sia un versione deluxe con avviamento elettrico.
SUZUKI SATRIA
Il mercato indonesiano è il terzo al mondo per volumi. Qui i costruttori giapponesi danno il megio di sé, con prodotti dedicati ai gusti locali. Da quelle parti vanno di moda le moto di piccola curatura dal look sportivo. E questa Suzuki Satria (con tanto di spazio anteriore per la targa) non fa eccezione.
ITALIKA FT200
Voliamo adesso in Messico, uno dei Paesi più particolari del mondo, dal punto di vista motociclistico. Qui esiste un brand sconosciuto da noi, che si chiama Italika, ma che detiene il 70% del mercato nazionale. Uno dei modelli più venduti è la FT200, un mezzo "di servizio" che in molti casi sostituisce l'auto nelle case dei messicani meno abbienti. Una moto "popolare" anche nel prezzo: 23.999 pesos, al cambio attuale costa 1.283 euro. Una curiosità: il successo delle moto in quel Paese è dovuto anche alla formula di finanziamento, che viene erogato con minirate settimanali.
KAWASAKI STOCKMAN
Una moto che sostituisce il cane pastore, buona anche per andare a controllare il vigneto o le bestie al pascolo, trasportare oggetti e cassette. Non stiamo scherzando: da anni sul mercato australiano, Kawasaki ha dedicato un modello di moto ai moltissimi farmer dell'immenso Paese agli antipodi dall'Italia. La Stockman è la regina delle moto "da fatica". E mantiene un grandissimo fascino esotico.
KAWASAKI D-TRACKER X
Si trova in Thailandia ed è una dual purpose con motore monocilindrico da 249 cc e cambio a sei marce, ruote lisce tipo motard e peso complessivo di 139 chili. I più attenti avranno sicuramente riconosciuto in questa D-Tracker X una versione rivista e corretta della KLX250.
HONDA WINNER X
Commercializzato su alcuni mercati orientali come quello vietnamita, l'Honda Winner X (nonostante la livrea aggressiva) è una moto-scooter con motore da 150 cc che rappresenta un curioso ibrido di gran moda nei Paesi del far east. Al cambio attuale, questo modello con motore 150 cc, dal peso di 122 kg e dal consumo record di 1,98 litri/100 km, costa 1.870 euro.
HONDA SHADOW 150
Prodotta in joint venture con l'azienda locale Sundiro, la Shadow 150 è uno dei moltissimi modelli che Honda commercializza sul mercato cinese. Si tratta di una curiosissima custom con uno stile decisamente lontano dai canoni europei...
HONDA CROSS CUB 110
Lo vendono anche negli Stati Uniti, dove per questo genere di mezzi vanno letteralmente pazzi. Peccato che Honda non decida di importare questa versione stilosa e leggermente tuttoterreno del Super Cub.
HONDA GYRO X
Sul mercato giapponese, questo Gyro X della Honda è uno dei mezzi prediletti dalle azienda e dai privati che si occupano di delivery e consegne. Si tratta di un curioso tre ruote basculante, in cui le due posteriori stanno sempre attaccate al terreno mentre l'anteriore può piegare come una normale moto o scooter.
HONDA SUPER WAR DRAGON
Il nome è quasi da videogioco anni 80. Il risultato è una moto indefinibile nello stile, con attacchi per borse laterali e una carenatura anteriore vagamente sportiva, frutto della collaborazione in Cina tra Honda e Sundiro Motors.
HONDA CB1300 BOL D'OR
Questa sportivona ricorda le moto con cui Honda corre la gare del Mondiale Endurance. Sarebbe bellissimo vederla anche da noi, invece la Casa giapponese la commercializza solo nel Far East e sul mercato domestico.
HONDA CRF50F
E' solo per questioni di omologazione che questa affascinante minicross piena di personalità resta confinata al mercato giapponese e a qualche Paese dove l'Euro5 e le limitazioni per il tassello sono solo una pallida ombra.
HONDA CB150R VERZA
Direttamente dall'Indonesia, ecco questa naked che verosimilmente è la prima Honda ad avere il nome commerciale di un ortaggio.
YAMAHA SALUTO RX
In India invece Yamaha commercializza questa motoleggera (motore da 110 cc per 9 cavalli scarsi) educata sia nel nome, sia nel prezzo. Al cambio attuale con le rupie locali, in Italia costerebbe meno di 550 euro.
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