Moto & Scooter
Stile Italiano: a Verona la Rino Caracchi Tribute
Al Motorbike Expo l'omaggio dei customizer friulani all’uomo che assieme a Giorgio Nepoti fu anima della Scuderia NCR
Un sogno con le ruote, una moto che profuma di vintage e passione. Non a caso si chiama Rino Caracchi Tribute, omaggio all’uomo che assieme a Giorgio Nepoti fu anima della Scuderia NCR; non a caso è stata svelata il 12 gennaio, quello che sarebbe stato il suo compleanno, il primo dopo la scomparsa.
È l’ultima realizzazione della Stile Italiano, punto di sintesi tra un’azienda all’avanguardia e una bottega di appassionati che delle special e delle moto d’epoca ha fatto una ragione di vita. Naturalmente – trattandosi di una Rino Caracchi Tribute – è su base Ducati, ma non una Ducati qualsiasi: il motore è un 1000 Mike Hailwood Replica degli anni Ottanta, ancora con la gloriosa distribuzione a coppie coniche, dotato di frizione a secco, avviamento elettrico e tante finezze di dettaglio, tra cui le finestrelle trasparenti che lasciano vedere le coppie coniche che ruotano. La ciclistica è stata fatta ad hoc ma rigorosamente incentrata su un telaio a doppia culla aperta in tubi, ed è in tubi pure il forcellone che richiama le Pantah 600 ufficiali e costituisce il cuore della sospensione cantilever.
Ma la parte più bella è la carrozzeria. Nel design e nella realizzazione: la scocca in pezzo unico ha una sinuosa silhouette che abbraccia sella, serbatoio e cupolino andando a formare gli appoggi delle braccia, ed è tutta in lamiera di alluminio battuta a mano. La componentistica, manco a dirlo, è il massimo disponibile sul mercato: forcella Öhlins FG9050, cerchi Marvic, freni Brembo e due meravigliosi scarichi alti come quelli della moto che vinse la 200 Miglia di Imola, prodotti dalla Virex.La moto è esposta al Motorbike Expo di Verona, al padiglione 4, stand 20 L.