Moto & Scooter
Moto usate: KTM 1190 Adventure
Con l'arrivo della nuova famiglia Adventure, la bicilindrica 1190 da 150 CV diventa una ghiotta occasione per il mercato dell'usato. Il motore è generoso e la ciclistica sportiva. È stata la prima moto al mondo a offrire l'Abs cornering
Qualche cercatore d'oro (nel senso motociclistico del termine) sarà sicuramente così bravo da riuscire a scovarne ancora qualcuna, infilata in qualche angolino della rete vendita KTM Italia. Ce ne sono pochissime e rappresentano un ottimo affare per chi le compra. Stiamo parlando della KTM 1190 Adventure, "ex" KTM maxienduro della Casa di Mattighofen, pensionata a fine 2016 dopo una onorata carriera. Per 4 anni è stata sulla breccia come esempio dello stato dell'arte delle crossover in salsa austriaca. Una rivale ostica per ogni BMW R 1200 GS in circolazione...
Ora è stata sostituita nell'ottica di una gamma che prevede, a fianco delle nuove maxi 1290 Super Adventure (nelle versioni R, S e T) le due 1090 Adventure (base ed R). Insomma, col passaggio di consegne la 1190 Adventure si candida a diventare un bell'affare sul fronte dell'usato. La moto è davvero versatile: è ottima per il turismo a lungo raggio e su tutti i tipi di strade, ma grazie all'esuberanza del motore bicilindrico a V da 1.195 cc per 150 CV (derivato dall'unità RC8) soddisfa anche i palati in cerca di prestazioni grintose e "da sportiva".
La 1190 Adventure (che tra le dotazioni aveva l'ABS cornering sviluppato da Bosch, arrivato nel 2014, ma implementabile anche sui modelli 2013) è stata la prima moto della famiglia con ruota anteriore da 19". La sorella più specialistica (maxienduro dedicata agli amanti dell'off-road) era invece la Adventure R, con cerchi da 21"-18", manubrio più largo e sospensioni con corsa maggiorata.
Un buon affare
Perché si tratta di un buon affare? Vero è che la moto ha sofferto di alcune noie giovanili, come un richiamo per la verifica e il riposizionamento del cablaggio del modulo ABS, e la tendenza del cannotto di sterzo ad "allentarsi" (ma l'officina KTM provvede periodicamente al serraggio, eliminando eventuali vibrazioni). Ma la 1190 Adventure è un mezzo che necessita di una manutenzione prevista a intervalli regolari di ben 15.000 km (o una volta l'anno) e senza picchi di spesa.
I consigli di Armando Nicoli
"I consigli che mi sento di dare sono pochi - dice Arnaldo Nicoli, ex nazionale di Enduro e responsabile tecnico di KTM Italia, che fin dal 2000 ha seguito l'evoluzione del progetto Adventure - se non quello di effettuare regolarmente la manutenzione ordinaria della moto (pressione pneumatici, livello olio motore e liquido raffreddamento, tensione e lubrificazione della catena). Unica accortezza da mettere in atto durante il lavaggio è quella di tappare con una spugna spessa (o un canovaccio) le prese frontali dell'airbox, poste a lato del faro anteriore e un tappo all’uscita del silenziatore, per impedire infiltrazioni di acqua".
Al di là della manutenzione, gli oltre 1.500 pezzi venduti fanno della KTM 1190 Adventure un mezzo abbastanza diffuso e con un ottimo valore residuo: come si evince dalle quotazioni della nostra banca dati, i modelli 2015 e 2016 usati hanno perso solamente il valore fisiologico dell'IVA e accusato una svalutazione piuttosto bassa, complice il fatto che l'acquirente medio della 1190 Adventure compra questo genere di moto per macinare chilometri. Tiene meglio il proprio valore la versione R, che beneficia del fatto di essere un modello più raro (in circolazione ce ne sono meno di 800) e, per questo, più ambito.
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