Moto & Scooter
Motodays: Roma capitale delle due ruote
Presentata nel Palazzo del CONI la nona edizione di Motodays, il Salone della Moto e dello Scooter in Fiera Roma – “Roma, con circa 700.000 moto e scooter, è la città europea con il maggior numero veicoli a due ruote motorizzate”, dice Pietro Piccinetti, amministratore unico di Fiera Roma. “Do appuntamento a tutti gli appassionati il 9 marzo: io ci sarò!” annuncia Jimmy Ghione
La nona edizione di Motodays è ai nastri di partenza: il Salone si svolgerà in Fiera Roma dal 9 al 12 marzo e la presentazione si è tenuta nell’Auditorium del Palazzo del CONI, in Viale Tiziano a Roma, alla presenza dell’Amministratore Unico di Fiera Roma Pietro Piccinetti e del Presidente della Federazione Motociclistica Italiana Giovanni Copioli. Ospite d’eccezione Jimmy Ghione: l’inviato di Striscia la Notizia, infatti, è notoriamente un appassionato delle due ruote motorizzate.
“Motodays si svolge alle porte della primavera, il momento in cui tanti appassionati si guardano intorno per scegliere una moto. Che a Motodays possono anche provare”, ha detto l’ing. Pietro Piccinetti, Amministratore Unico di Fiera Roma. “Motodays è anche il solo Salone della Moto a dedicare tanto spazio agli show nelle aree esterne, soprattutto con il freestyle che è una nostra prerogativa. Quest’anno avremo anche l’ovale del dirt-track e una scuola per imparare l’arte dei traversi, l’hobby preferito da Valentino Rossi. E per i cultori della storia, Motodays è l’unico Salone generalista ad ospitare ogni anno una mostra a tema dedicata al Vintage, e che quest’anno è riservata alle “maxi” degli anni Settanta”.
L’ing. Piccinetti ha poi parlato del rilancio di Fiera Roma.
“Abbiamo intrapreso una strategia che punta a consolidare le nostre manifestazioni come Motodays, che è organizzata e gestita da Fiera Roma, aggiungendone altre. Il piano industriale prevede che passiamo dal 25% al 70% di manifestazioni nostre oltre a quelle ospitate.
“ Con Motodays puntiamo a diventare il punto di riferimento come bacino del Mediterraneo. “Roma, con circa 700.000 moto e scooter, è la città europea con il maggior numero di veicoli a due ruote motorizzate e fino a Motodays tutto il Centro-Sud non aveva il suo salone di riferimento.
MotoDays è stata inaugurata 9 anni fa, proprio quando è iniziata la crisi del settore, ma i numeri della manifestazione sono sempre andati in controtendenza e lo scorso anno abbiamo sfiorato i 150.000 visitatori”.
Positivo il bilancio dell’ing. Piccinetti a dieci mesi dal suo insediamento.
“Fiera Roma ha organizzato e ospitato manifestazioni importanti, come ESC, il più grande congresso di cardiologia al mondo, con oltre 160 milioni di impatto sul Roma e il suo territorio e l'IRAN Country Presentation, la prima manifestazione ufficiale iraniana fuori dall’Iran dal 1979: un grande successo politico ed economico. Ci siamo posti a servizio di Roma, e del Paese, come strumento importante per promuovere l'economia e persino le relazioni geopolitiche tra Stati, sviluppando un piano industriale creato su misura per Roma”.
Il sostegno dei Soci.
“Certo, affinché una fiera sia forte e rilevante, gli shareholders devono essere vicini e ho trovato in tutti una grande voglia di esserci, in primis Camera di Commercio, che è il nostro principale azionista, Regione e Unindustria”.
L’ing. Piccinetti ha infine rivelato la sua passione per la moto.
“Sono motociclista da quando avevo 14 anni e mio padre mi regalò un Vespino 50. Da allora ho avuto una serie di moto: Laverda, BSA, Motobi, Triumph, Honda, con le quali ho girato in tutta Europa. Oggi ho una Harley-Davidson 1200. Ho capito tardi che Harley-Davidson è anche uno stile di vita, più riflessivo e compassato. Quando non sono a Roma, vivo in provincia di Treviso, ad Asolo, e con la moto faccio ancora tanti giri in montagna: mi piace andare a scoprire i luoghi della guerra del ’15-’18, sul Monte Grappa dove con la macchina è impossibile arrivare”.
“Adesso corro in macchina, la mia prima passione per i motori è quella per le due ruote”, ha dichiarato Jimmy Ghione, il popolare inviato di Striscia la Notizia che non ha voluto mancare alla conferenza stampa di presentazione di Motodays e ha annunciato la sua presenza per il taglio del nastro del Salone, giovedì 9 marzo. “Questa nuova edizione si prospetta ricca di novità e io ci sarò. Sono un Harleyista ma mi piacciono tutti i tipi di moto e credo che un Salone come Motodays sia un’opportunità da non lasciarsi sfuggire”, ha detto Ghione.
“A nome di tutta la Federazione Motociclistica Italiana, sono davvero felice di salutare gli amici ed organizzatori di questa edizione di Motodays 2017”, ha detto nel suo intervento il Presidente di Federmoto Giovanni Copioli. “Non solo, particolarmente onorato di ospitare la conferenza stampa di presentazione presso la sede del CONI a testimonianza di un legame che ci unisce nel nome del motociclismo. Come FMI salutiamo con entusiasmo ogni evento di successo che raccoglie gli appassionati di moto in tutte le loro varie declinazioni e specialità. Dal 9 al 12 marzo, Roma sarà al centro di questa nostra vera passione che sono sicuro saprà superare i successi degli anni precedenti”.
L’incontro è poi entrato nel vivo dei contenuti di Motodays, che sono stati anticipati dall’Exhibition Manager Mauro Giustibelli, che ha evidenziato soprattutto le peculiarità del Salone della Moto e dello Scooter. Tra le novità, l’area 2Wheels2Work, dedicata al commuting urbano. Inoltre, durante Motodays è in programma un workshop dedicato ai mobility manager, che si svolgerà il 9 e 10 marzo.
Motodays diventa così il contenitore ideale per introdurre l’attualità dei temi rivolti al ‘Commuting’. 2Wheels2Work a Motodays nasce con l’obiettivo di informare e sensibilizzare gli utenti verso un uso maggiore e migliore delle 2 ruote per muoversi in modo più consapevole, sicuro e sostenibile in città. L’expo vedrà la partecipazione di aziende produttrici di scooter, moto, bici, e-bike, accessori, nuove tecnologie, software e sistemi di mobilità urbana sostenibili. Non mancheranno poi informazioni in merito ad assicurazione, connettività, nuove applicazioni e start up dedicate che saranno elementi espositivi aggiuntivi di un avvenimento nuovo e coinvolgente.
Saranno presenti ufficialmente Benelli, BMW, Honda, Indian, KTM, Kawasaki, Kymco, Harley-Davidson, Royal Enfield, Suzuki, Triumph e Yamaha.
E’ confermata, tra l’altro, una delle attività peculiari di Motodays: la Riding Experience, con una nuova organizzazione e con molte novità per il visitatore (sarà possibile riservare la prova via web!) ovvero la possibilità di provare le moto e gli scooter in un percorso esterno alla Fiera, per saggiarne le performance, il comfort, e soprattutto, il feeling una volta impugnato il manubrio. Tra le novità che il pubblico di Motodays potrà testare, anche il nuovo Honda X-ADV. Per chi acquista il titolo in prevendita ci sarà la possibilità di prenotare, attraverso l’App dedicata, una prova moto all’interno del programma della “Riding Experience”. I marchi che hanno messo a disposizione gli ultimi modelli di moto sono: BMW, Indian, Harley-Davidson, Honda, Kawasaki, Yamaha.
Motodays si prepara ad accogliere i suoi visitatori nel migliore dei modi: quest’anno dal 9 al 12 marzo in Fiera Roma si entrerà direttamente in sella alla propria moto o al proprio scooter, da parcheggiare fra i padiglioni del quartiere fieristico. Niente file alle casse, dunque, ma una via d’accesso decisamente privilegiata.
Per entrare a Motodays senza dover parcheggiare all’esterno la propria cavalcatura, è sufficiente acquistare i biglietti in prevendita.
Il biglietto di Motodays, che ha rinnovato la partnership con Best Union - Vivaticket, operatore nazionale primario per il ticketing, potrà essere acquistato in prevendita allo stesso prezzo del titolo in cassa, ma consentirà due agevolazioni rilevanti. La prima è la possibilità di parcheggiare con la propria moto o scooter all’interno del quartiere fieristico, utilizzando l’ingresso Ovest, a ciò riservato. Ogni anno il padiglione Vintage di Motodays ospita una mostra a tema, e questa è una caratteristica esclusiva del Salone, che organizza lo spazio riservato alle moto storiche in collaborazione con il Moto Club Yesterbike di Roma.
Il “tema” di quest’anno è quello degli Anni Settanta e della “Maxi Rivoluzione” – questo il titolo dell’esposizione – che avvenne in quel periodo. E’ allora che iniziano ad apparire le moto “moderne”.. Molti avranno la possibilità in un colpo solo di rendersi conto di quanto le moto sono cambiate in questo periodo a partire dalla Honda 750, alla Kawasaki 500 fino ai 6 cilindri. In questo periodo si è visto l’arrivo di tecnologie che oggi sono date per normali: i freni a disco che erano apparsi per la prima volta sulla Matchless da corsa di Peter Williams al Tourist Trophy ma mai allora messa in produzione dall’industria inglese, i dischi in acciaio inossidabile sulla Honda 750 nel 1969, gli avviamenti elettici, i comandi al manubrio in alluminio con comandi ergonomici, i cavi che “stranamente” non si rompevano perché con le guaine in teflon, i motori che non perdevano olio per l’uso di guarnizioni moderne ma soprattutto di una ingegnerizzazione sofisticata. A Motodays saranno presenti tutte le moto che rappresentano questo salto epocale. Quattro le aree espositive che ripercorrono dei precisi capitoli: “Attacco del Sol Levante”, “Il canto del cigno inglese”, “La resistenza tedesca”, “La risposta italiana”.
A Motodays Bardahl – azienda leader nel campo dei lubrificanti per moto - resenterà la nuova linea di prodotti Vintage abbinata ad un contest: in premio una fornitura di prodotti Bardahl del valore di 1.000 euro e la pubblicazione di un episodio di vita motociclistica su una nota rivista del settore riservata alle moto d’epoca. L’iniziativa, intitolata "Una storia su due ruote" invita a raccontare un episodio della propria vita sulle due ruote, purché con un mezzo d’epoca. Nel padiglione Vintage di Motodays sarà predisposto uno spazio espositivo dove ogni partecipante potrà esporre in uno spazio di m 4 x 2 la moto o lo scooter protagonista, insieme a immagini, documenti e oggetti che raccontino la storia. La giuria selezionerà due vincitori: uno fra i club e uno fra i privati. La premiazione avverrà a Motodays domenica 12 marzo. Maggiori dettagli e modalità di iscrizione (obbligatoria) sul sito di Motodays www.motodays.it.
Il padiglione dedicato al mondo delle special ammicca molto chiaramente al design e all'industria, che negli ultimi anni ha dedicato energie importanti per soddisfare le esigenze dei clienti più creativi. La denominazione, "Rione Officine", sintetizza tanto la rilevanza del mondo delle officine, veri e proprio laboratori creativi, di diversa dimensione e clientela, quanto la connotazione territoriale: Roma.
A Motodays quindi un intero "rione" sarà dedicato alle special e alle officine. Design Award sarà lo spazio espositivo centrale, in cui troveranno esposizione solo alcune moto già pre-selezionate ed elaborate dagli espositori. Tra queste, nella giornata di sabato 11, saranno premiate, appunto con il Design Award 2017, le migliori soluzioni per design. A votare saranno alcuni designer nazionali e internazionali di indiscussa fama tra cui Ola Stenegard, svedese, già designer BMW, Roberto Totti, creativo, Winston Yeh, di Rough Crafts, e Valerio Aiello, designer Honda.
Alle officine partecipanti sarà inoltre riservata la possibilità di partecipare agli esclusivi workshop con Stenegard, Yeh e Totti, nelle giornate di giovedì 9 e venerdì 10, coordinati da Ela Von Dutch.
la prima volta quest’anno Motodays avrà un "ovale" di dirt track, la Di Traverso Arena, realizzata in collaborazione con la Di Traverso School, nella quale, oltre ai corsi per i visitatori, saranno le officine stesse che espongono a poter avere accesso all'arena.
Protagonisti anche gli eventi del mondo special, con i suoi organizzatori, nazionali e internazionali, a rappresentare un settore con molta voglia di aggregazione. Non mancherà poi la buona musica in Rione Officine.
Motodays conferma inoltre il suo legame con la creatività anche per quanto riguarda le realizzazioni estetiche: spazio quindi agli aerografisti in AeroSpace, con i migliori artisti del centro-sud.
SPECIAL ON THE SOFA - Le dirette destinate al social web saranno protagoniste di "Special on the Sofa", in
compagnia di giornalisti, designer, personaggi dello spettacolo, una vera e propria vetrina live dove anche il pubblico potrà interagire, rivolgendo le proprie domande agli illustri interlocutori.
Motodays tiene in particolare considerazione i giovani che percorrono le strade e per questo organizza ogni anno delle giornate dedicate agli studenti della scuole ed alla educazione alla sicurezza sulla strada. Una peculiarità, questa, di Motodays, che da sempre ha attivato iniziative rivolte ad una maggior consapevolezza nell’uso delle due ruote motorizzate. Questa edizione, però, sarà del tutto speciale, perché ci sarà un padiglione interamente dedicato ai corsi di educazione stradale. Oltre 1000 gli studenti attesi nelle mattine di giovedì, venerdì e sabato: parteciperanno le scuole di ogni ordine e grado, dalle elementari fino all’ultimo anno delle superiori.
Attraverso il fondamentale contributo della Polizia di Stato, di Federmoto e di Honda Italia questi appuntamenti saranno affrontati in due modalità: una teorica, in cui verranno messe in evidenza tutte le problematiche legate alla circolazione nel traffico con un mezzo a due ruote; una seconda pratica, con prove e test di uso dei mezzi.
Anche gli allievi delle elementari sono coinvolti quest’anno: gli organizzatori di Motodays sono sicuri infatti che non sia mai troppo presto per cominciare ad imparare nozioni di sicurezza in strada.
Per le scuole superiori, tenendo presente l’orientamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, a non concentrare l’insegnamento solo ed esclusivamente alla parte teorica ma avendo presente anche l’alternanza scuola-lavoro, con il supporto di Honda Italia verranno mostrati ai ragazzi alcuni “segreti” della meccanica e dell’industrial design.
Per gli allievi delle scuole superiori la parte pratica comprenderà anche la possibilità di provare i simulatori di guida in moto e anche la prova di un percorso con l’uso di speciali occhiali che simulano le condizioni di diversi stati di ebbrezza, per far capire ai ragazzi quanto grave sia guidare in stato di ubriachezza.
Anche quest’anno le Istituzioni saranno presenti a Motodays con stand interattivi. In particolare:
L’Aeronautica Militare farà provare il simulatore di volo dell’Eurofighter 2000 e ai partecipanti verrà consegnato un diploma.
L’Esercito Italiano avrà simulatori di volo di elicotteri e aeroplani leggeri nonché due simulatori di guida moto per insegnare soprattutto i pericoli della strada.
La Marina Militare sarà presente con un simulatore di plancia e un bellissimo e raro esemplare di “maiale” (siluro a corsa lenta) della II Guerra Mondiale
La Polizia Penitenziaria oltre a un cellulare trasporto prigionieri che sarà visitabile, porterà l’apparecchiatura per le schede segnaletiche che a verranno consegnate in ricordo della visita a Motodays. Ci sarà poi un’esibizione di atleti tiratori con l’arco che coinvolgeranno anche il pubblico.
La Polizia di Roma Capitale oltre all’esposizione di alcuni mezzi in uso e storici, divulgherà dati interessanti sulla circolazione e incidenti a Roma e organizzeranno una presentazione sulla mobilità locale.
Allo stand della Polizia Stradale ci sarà la presenza del Pullman Azzurro che darà grande evidenza alla sicurezza stradale, nonché alle altre attrezzature, tutte rivolte a rendere più consapevoli gli utenti della strada.
I Vigili del Fuoco saranno presenti con una serie di mezzi che hanno costruito la storia del Corpo, a partire da uno dei primi mezzi a due ruote dotati della strumentazione per lo spegnimento degli incendi, fino ad arrivare a mezzi modernissimi, per spegnere incendi in situazioni particolarmente difficili.
Il Flat Track è quella spettacolare disciplina nata negli Stati Uniti dove si corre su circuiti ovali in terra battuta. E’ da sempre lo sport preferito di molti piloti del motomondiale: da Randy Mamola a Freddie Spencer, da Kevin Schwantz al nostro Valentino Rossi, che ha realizzato un ovale al suo ormai mitico Ranch di Tavullia.
Quest’anno, dal 9 al 12 marzo, il Flat Track approda in Fiera Roma a Motodays, con una pista dedicata nelle aree esterne ai padiglioni. La novità è doppia, perché non sarà soltanto uno show al quale assistere, ma i più intraprendenti potranno anche cimentarsi in sella alle moto appositamente preparate e approfittare delle lezioni di un autentico maestro, quale è Marco Belli, che in questa spettacolare disciplina ha vinto quattro titoli italiani, tre inglesi, due europei e due americani. E che è anche istruttore federale. A Motodays il re del traverso sarà presente con la sua “Di Traverso School”, l’unica certificata dalla Federazione Motociclistica Italiana e che quindi offre anche la copertura assicurativa agli “allievi”. Il pubblico di Fiera Roma potrà quindi salire in sella alle Yamaha Sr400 appositamente preparate. “E’ la compagna perfetta per scoprire il mondo del traverso, facile e gestibile ma senza nulla togliere al divertimento”, dice Marco Belli. “Specialmente dopo la cura alla quale è stata sottoposta dai ragazzi di Deus Ex Machina Italy, che hanno saputo tirarne fuori artigli, carattere ed il suo lato più racing.
Il risultato è una vera moto da Flat-track, sapientemente trasformata grazie ad unattenta serie di parti speciali e poi privata di tutto quello non strettamente necessario alla vita in un ovale: fari, interruttori, plastiche ed un po’ di ferro”.
Nelle giornate di giovedì 9 e venerdì 10 a Motodays si svolgeranno due corsi al giorno della durata di due ore e mezza ciascuno. “I corsi sono aperti agli appassionati di tutte le età, anche se non in possesso di patente, purché abbiano una minima esperienza nell’utilizzo di moto con le marce”, spiega Belli. “L’obiettivo è quello di farli andar via… di traverso. Avete presente quel giochino che si faceva da bambini con la bicicletta, frenando e intraversando la ruota posteriore? Bene, immaginate di farlo con la moto, ripartendo in derapata…”
Sabato e domenica si potrà assistere invece ad un incredibile contest riservato ai customizer: nell’ovale della Di Traverso School si sfideranno dunque moto incredibili e del tutto originali.
Le esibizioni e le gare sono da sempre una grande attrazione di Motodays. Mai come quest'anno però ci sarà da divertirsi perché il piatto è veramente ricco.
Saranno presenti i Daboot, i funamboli del Freestyle, in questa edizione con numeri da record: ben 9 piloti tra moto e quad. Un cast veramente eccezionale che si esibirà da venerdì pomeriggio fino a domenica sera.
Tra le particolarità l'utilizzo della rampa di atterraggio più grande, che darà modo di saltare in due alla volta, regalando emozioni uniche. Tra uno spettacolo e l'altro il pubblico potrà interagire con i piloti per gli autografi, le foto, i gadget e per scambiare due parole con i grandi protagonisti del freestyle.
Per questa edizione di Motodays la Daboot in collaborazione con FXAction dedicherà il venerdì pomeriggio uno spazio importante alla Mototerapia: una iniziativa di importante valore sociale per i ragazzi diversamente abili.
Anche il Team "Quad Evolution” di Roberto Poggiali, uno tra i migliori stunt Internazionali, si esibirà nelle aree esterne di Motodays, con il suo gruppo in sella ai Quad.
Il Team di Poggiali sarà presente fin dal giovedì, per tutti i quattro giorni di Motodays. Roberto Poggiali si è fatto conoscere al grande pubblico nel 2009: dopo mesi di allenamenti e cadute, ora presenta il nuovo spettacolo e il suo nuovo Team, con il pilota Matteo Lardori, vincitore di diversi titoli nazionali di Quad Drift e l'atleta Fabio Vagnini detentore di un World Record in bicicletta in coppia con suo padre. Si triplicano, così, l’adrenalina e la durata dell'esibizione, in acrobazie che sfidano la forza di gravità: mentre Roberto sfreccia su due ruote, gli altri acrobati compiono figure impensabili su un quad in movimento, tra cui verticali, esercizi a pochi centimetri dall’asfalto o addirittura il cambio pilota sulle 2 ruote. Non solo equilibrio, ma anche tanta velocità in questo nuovo spettacolo, con il pilota Ivan Argnani, 7 volte campione Italian Baja, e Enrico Sportelli, campione Country Cross, entrambi su Quad da 800cc preparati da gara con centinaia di cavalli sotto la sella per offrire al pubblico uno show unico in Europa, coinvolgente e ricco di adrenalina.
Nell'arena "Motodays" area adiacente ai padiglioni dove sono allestite le piste si svolgeranno poi le gare organizzate da FXAction, l'organizzazione che cura gran parte dei Campionati Nazionali di Motocross e che da 8 anni ha il compito di gestire queste attività per Motodays. Sabato 11 marzo si disputerà la gara riservata ai Quad, la Superquad Motard, una gara misto terra e asfalto di grande effetto, con al via tanti campioni della specialità: da Simone Mastronardi in sella alla sua potente Yamaha, a Rodolfo Salustri e Davide Gigli, da Majcol Porracin a Carla Gamboni da Mario Cinotti a Nicola Ciceri.
Appuntamento anche con le gare di Enduro Country: il tracciato sviluppato all'interno dell'Arena Motodays sarà interamente visibile al pubblico e ci saranno due gare distinte sabato 11 e domenica 12 marzo. Quattro le categorie al via: Mini con i giovanissimi, 125cc, Open fino a 450cc, e una classe femminile che vedrà schierarsi, tra le altre, Valentina Onori e Tania Milani. Ogni gara, dopo le prove libere e cronometrate, prevede 8 manche dedicate all'Enduro Country.
Particolare dell’edizione 2017: le quote di iscrizione alle gare di Enduro saranno devolute da Motodays al progetto Garage Italia, progetto nato proprio dalla collaborazione tra la ONG Bambini nel Deserto, che lo ha realizzato, e Fiera Roma / Motodays appunto. Il progetto in quattro anni di attività ha avviato decine di ragazzi del Burkina Faso alla professione della meccanica per motocicli, consentendo loro uno sviluppo professionale altrimenti impensabile.
Domenica 12 marzo, la tradizionale gara di Supermoto sarà la ciliegina sulla torta di questa edizione: al via molti protagonisti dei Campionati Internazionali per aggiudicarsi l'ambito Trofeo Motodays edizione 2017. Il misto terra/asfalto di Motodays è sempre stato molto apprezzato dai piloti, perché il circuito è molto tecnico e consente di esaltare le doti dei piloti con dei traversi incredibili. La partenza dal cancelletto, insolita per la Supermoto, darà un tocco di originalità all'evento.
INFO UTILI
Motodays sarà aperto al pubblico da giovedì 9 a domenica 12 marzo, con orari 10.00 -19.00 a eccezione di sabato 11, quando Motodays chiuderà alle 20.00. Il biglietto intero giornaliero, acquistabile in prevendita direttamente su Vivaticket, costa 16 euro, ma sono previsti sconti e riduzioni. Nel dettaglio, giovedì 9 e venerdì 10 marzo, l’intero costerà 12 euro per tutti; gli over 70 avranno invece diritto ad una riduzione di 3 euro, così come i possessori di un Coupon riduzione. I biker associati FMI e HOG godranno invece di una riduzione di 4 euro, mentre per i bambini al di sotto dei 120 cm di altezza, per i militari e le Forze dell’ordine in divisa e per i portatori di handicap (1 accompagnatore compreso), l’ingresso è gratuito.
“Motodays si svolge alle porte della primavera, il momento in cui tanti appassionati si guardano intorno per scegliere una moto. Che a Motodays possono anche provare”, ha detto l’ing. Pietro Piccinetti, Amministratore Unico di Fiera Roma. “Motodays è anche il solo Salone della Moto a dedicare tanto spazio agli show nelle aree esterne, soprattutto con il freestyle che è una nostra prerogativa. Quest’anno avremo anche l’ovale del dirt-track e una scuola per imparare l’arte dei traversi, l’hobby preferito da Valentino Rossi. E per i cultori della storia, Motodays è l’unico Salone generalista ad ospitare ogni anno una mostra a tema dedicata al Vintage, e che quest’anno è riservata alle “maxi” degli anni Settanta”.
L’ing. Piccinetti ha poi parlato del rilancio di Fiera Roma.
“Abbiamo intrapreso una strategia che punta a consolidare le nostre manifestazioni come Motodays, che è organizzata e gestita da Fiera Roma, aggiungendone altre. Il piano industriale prevede che passiamo dal 25% al 70% di manifestazioni nostre oltre a quelle ospitate.
“ Con Motodays puntiamo a diventare il punto di riferimento come bacino del Mediterraneo. “Roma, con circa 700.000 moto e scooter, è la città europea con il maggior numero di veicoli a due ruote motorizzate e fino a Motodays tutto il Centro-Sud non aveva il suo salone di riferimento.
MotoDays è stata inaugurata 9 anni fa, proprio quando è iniziata la crisi del settore, ma i numeri della manifestazione sono sempre andati in controtendenza e lo scorso anno abbiamo sfiorato i 150.000 visitatori”.
Positivo il bilancio dell’ing. Piccinetti a dieci mesi dal suo insediamento.
“Fiera Roma ha organizzato e ospitato manifestazioni importanti, come ESC, il più grande congresso di cardiologia al mondo, con oltre 160 milioni di impatto sul Roma e il suo territorio e l'IRAN Country Presentation, la prima manifestazione ufficiale iraniana fuori dall’Iran dal 1979: un grande successo politico ed economico. Ci siamo posti a servizio di Roma, e del Paese, come strumento importante per promuovere l'economia e persino le relazioni geopolitiche tra Stati, sviluppando un piano industriale creato su misura per Roma”.
Il sostegno dei Soci.
“Certo, affinché una fiera sia forte e rilevante, gli shareholders devono essere vicini e ho trovato in tutti una grande voglia di esserci, in primis Camera di Commercio, che è il nostro principale azionista, Regione e Unindustria”.
L’ing. Piccinetti ha infine rivelato la sua passione per la moto.
“Sono motociclista da quando avevo 14 anni e mio padre mi regalò un Vespino 50. Da allora ho avuto una serie di moto: Laverda, BSA, Motobi, Triumph, Honda, con le quali ho girato in tutta Europa. Oggi ho una Harley-Davidson 1200. Ho capito tardi che Harley-Davidson è anche uno stile di vita, più riflessivo e compassato. Quando non sono a Roma, vivo in provincia di Treviso, ad Asolo, e con la moto faccio ancora tanti giri in montagna: mi piace andare a scoprire i luoghi della guerra del ’15-’18, sul Monte Grappa dove con la macchina è impossibile arrivare”.
“Adesso corro in macchina, la mia prima passione per i motori è quella per le due ruote”, ha dichiarato Jimmy Ghione, il popolare inviato di Striscia la Notizia che non ha voluto mancare alla conferenza stampa di presentazione di Motodays e ha annunciato la sua presenza per il taglio del nastro del Salone, giovedì 9 marzo. “Questa nuova edizione si prospetta ricca di novità e io ci sarò. Sono un Harleyista ma mi piacciono tutti i tipi di moto e credo che un Salone come Motodays sia un’opportunità da non lasciarsi sfuggire”, ha detto Ghione.
L’incontro è poi entrato nel vivo dei contenuti di Motodays, che sono stati anticipati dall’Exhibition Manager Mauro Giustibelli, che ha evidenziato soprattutto le peculiarità del Salone della Moto e dello Scooter. Tra le novità, l’area 2Wheels2Work, dedicata al commuting urbano. Inoltre, durante Motodays è in programma un workshop dedicato ai mobility manager, che si svolgerà il 9 e 10 marzo.
Motodays diventa così il contenitore ideale per introdurre l’attualità dei temi rivolti al ‘Commuting’. 2Wheels2Work a Motodays nasce con l’obiettivo di informare e sensibilizzare gli utenti verso un uso maggiore e migliore delle 2 ruote per muoversi in modo più consapevole, sicuro e sostenibile in città. L’expo vedrà la partecipazione di aziende produttrici di scooter, moto, bici, e-bike, accessori, nuove tecnologie, software e sistemi di mobilità urbana sostenibili. Non mancheranno poi informazioni in merito ad assicurazione, connettività, nuove applicazioni e start up dedicate che saranno elementi espositivi aggiuntivi di un avvenimento nuovo e coinvolgente.
Saranno presenti ufficialmente Benelli, BMW, Honda, Indian, KTM, Kawasaki, Kymco, Harley-Davidson, Royal Enfield, Suzuki, Triumph e Yamaha.
E’ confermata, tra l’altro, una delle attività peculiari di Motodays: la Riding Experience, con una nuova organizzazione e con molte novità per il visitatore (sarà possibile riservare la prova via web!) ovvero la possibilità di provare le moto e gli scooter in un percorso esterno alla Fiera, per saggiarne le performance, il comfort, e soprattutto, il feeling una volta impugnato il manubrio. Tra le novità che il pubblico di Motodays potrà testare, anche il nuovo Honda X-ADV. Per chi acquista il titolo in prevendita ci sarà la possibilità di prenotare, attraverso l’App dedicata, una prova moto all’interno del programma della “Riding Experience”. I marchi che hanno messo a disposizione gli ultimi modelli di moto sono: BMW, Indian, Harley-Davidson, Honda, Kawasaki, Yamaha.
Motodays si prepara ad accogliere i suoi visitatori nel migliore dei modi: quest’anno dal 9 al 12 marzo in Fiera Roma si entrerà direttamente in sella alla propria moto o al proprio scooter, da parcheggiare fra i padiglioni del quartiere fieristico. Niente file alle casse, dunque, ma una via d’accesso decisamente privilegiata.
Per entrare a Motodays senza dover parcheggiare all’esterno la propria cavalcatura, è sufficiente acquistare i biglietti in prevendita.
Il biglietto di Motodays, che ha rinnovato la partnership con Best Union - Vivaticket, operatore nazionale primario per il ticketing, potrà essere acquistato in prevendita allo stesso prezzo del titolo in cassa, ma consentirà due agevolazioni rilevanti. La prima è la possibilità di parcheggiare con la propria moto o scooter all’interno del quartiere fieristico, utilizzando l’ingresso Ovest, a ciò riservato. Ogni anno il padiglione Vintage di Motodays ospita una mostra a tema, e questa è una caratteristica esclusiva del Salone, che organizza lo spazio riservato alle moto storiche in collaborazione con il Moto Club Yesterbike di Roma.
Il “tema” di quest’anno è quello degli Anni Settanta e della “Maxi Rivoluzione” – questo il titolo dell’esposizione – che avvenne in quel periodo. E’ allora che iniziano ad apparire le moto “moderne”.. Molti avranno la possibilità in un colpo solo di rendersi conto di quanto le moto sono cambiate in questo periodo a partire dalla Honda 750, alla Kawasaki 500 fino ai 6 cilindri. In questo periodo si è visto l’arrivo di tecnologie che oggi sono date per normali: i freni a disco che erano apparsi per la prima volta sulla Matchless da corsa di Peter Williams al Tourist Trophy ma mai allora messa in produzione dall’industria inglese, i dischi in acciaio inossidabile sulla Honda 750 nel 1969, gli avviamenti elettici, i comandi al manubrio in alluminio con comandi ergonomici, i cavi che “stranamente” non si rompevano perché con le guaine in teflon, i motori che non perdevano olio per l’uso di guarnizioni moderne ma soprattutto di una ingegnerizzazione sofisticata. A Motodays saranno presenti tutte le moto che rappresentano questo salto epocale. Quattro le aree espositive che ripercorrono dei precisi capitoli: “Attacco del Sol Levante”, “Il canto del cigno inglese”, “La resistenza tedesca”, “La risposta italiana”.
A Motodays Bardahl – azienda leader nel campo dei lubrificanti per moto - resenterà la nuova linea di prodotti Vintage abbinata ad un contest: in premio una fornitura di prodotti Bardahl del valore di 1.000 euro e la pubblicazione di un episodio di vita motociclistica su una nota rivista del settore riservata alle moto d’epoca. L’iniziativa, intitolata "Una storia su due ruote" invita a raccontare un episodio della propria vita sulle due ruote, purché con un mezzo d’epoca. Nel padiglione Vintage di Motodays sarà predisposto uno spazio espositivo dove ogni partecipante potrà esporre in uno spazio di m 4 x 2 la moto o lo scooter protagonista, insieme a immagini, documenti e oggetti che raccontino la storia. La giuria selezionerà due vincitori: uno fra i club e uno fra i privati. La premiazione avverrà a Motodays domenica 12 marzo. Maggiori dettagli e modalità di iscrizione (obbligatoria) sul sito di Motodays www.motodays.it.
Il padiglione dedicato al mondo delle special ammicca molto chiaramente al design e all'industria, che negli ultimi anni ha dedicato energie importanti per soddisfare le esigenze dei clienti più creativi. La denominazione, "Rione Officine", sintetizza tanto la rilevanza del mondo delle officine, veri e proprio laboratori creativi, di diversa dimensione e clientela, quanto la connotazione territoriale: Roma.
A Motodays quindi un intero "rione" sarà dedicato alle special e alle officine. Design Award sarà lo spazio espositivo centrale, in cui troveranno esposizione solo alcune moto già pre-selezionate ed elaborate dagli espositori. Tra queste, nella giornata di sabato 11, saranno premiate, appunto con il Design Award 2017, le migliori soluzioni per design. A votare saranno alcuni designer nazionali e internazionali di indiscussa fama tra cui Ola Stenegard, svedese, già designer BMW, Roberto Totti, creativo, Winston Yeh, di Rough Crafts, e Valerio Aiello, designer Honda.
Alle officine partecipanti sarà inoltre riservata la possibilità di partecipare agli esclusivi workshop con Stenegard, Yeh e Totti, nelle giornate di giovedì 9 e venerdì 10, coordinati da Ela Von Dutch.
la prima volta quest’anno Motodays avrà un "ovale" di dirt track, la Di Traverso Arena, realizzata in collaborazione con la Di Traverso School, nella quale, oltre ai corsi per i visitatori, saranno le officine stesse che espongono a poter avere accesso all'arena.
Protagonisti anche gli eventi del mondo special, con i suoi organizzatori, nazionali e internazionali, a rappresentare un settore con molta voglia di aggregazione. Non mancherà poi la buona musica in Rione Officine.
Motodays conferma inoltre il suo legame con la creatività anche per quanto riguarda le realizzazioni estetiche: spazio quindi agli aerografisti in AeroSpace, con i migliori artisti del centro-sud.
SPECIAL ON THE SOFA - Le dirette destinate al social web saranno protagoniste di "Special on the Sofa", in
compagnia di giornalisti, designer, personaggi dello spettacolo, una vera e propria vetrina live dove anche il pubblico potrà interagire, rivolgendo le proprie domande agli illustri interlocutori.
Motodays tiene in particolare considerazione i giovani che percorrono le strade e per questo organizza ogni anno delle giornate dedicate agli studenti della scuole ed alla educazione alla sicurezza sulla strada. Una peculiarità, questa, di Motodays, che da sempre ha attivato iniziative rivolte ad una maggior consapevolezza nell’uso delle due ruote motorizzate. Questa edizione, però, sarà del tutto speciale, perché ci sarà un padiglione interamente dedicato ai corsi di educazione stradale. Oltre 1000 gli studenti attesi nelle mattine di giovedì, venerdì e sabato: parteciperanno le scuole di ogni ordine e grado, dalle elementari fino all’ultimo anno delle superiori.
Attraverso il fondamentale contributo della Polizia di Stato, di Federmoto e di Honda Italia questi appuntamenti saranno affrontati in due modalità: una teorica, in cui verranno messe in evidenza tutte le problematiche legate alla circolazione nel traffico con un mezzo a due ruote; una seconda pratica, con prove e test di uso dei mezzi.
Anche gli allievi delle elementari sono coinvolti quest’anno: gli organizzatori di Motodays sono sicuri infatti che non sia mai troppo presto per cominciare ad imparare nozioni di sicurezza in strada.
Per le scuole superiori, tenendo presente l’orientamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, a non concentrare l’insegnamento solo ed esclusivamente alla parte teorica ma avendo presente anche l’alternanza scuola-lavoro, con il supporto di Honda Italia verranno mostrati ai ragazzi alcuni “segreti” della meccanica e dell’industrial design.
Per gli allievi delle scuole superiori la parte pratica comprenderà anche la possibilità di provare i simulatori di guida in moto e anche la prova di un percorso con l’uso di speciali occhiali che simulano le condizioni di diversi stati di ebbrezza, per far capire ai ragazzi quanto grave sia guidare in stato di ubriachezza.
Anche quest’anno le Istituzioni saranno presenti a Motodays con stand interattivi. In particolare:
L’Aeronautica Militare farà provare il simulatore di volo dell’Eurofighter 2000 e ai partecipanti verrà consegnato un diploma.
L’Esercito Italiano avrà simulatori di volo di elicotteri e aeroplani leggeri nonché due simulatori di guida moto per insegnare soprattutto i pericoli della strada.
La Marina Militare sarà presente con un simulatore di plancia e un bellissimo e raro esemplare di “maiale” (siluro a corsa lenta) della II Guerra Mondiale
La Polizia Penitenziaria oltre a un cellulare trasporto prigionieri che sarà visitabile, porterà l’apparecchiatura per le schede segnaletiche che a verranno consegnate in ricordo della visita a Motodays. Ci sarà poi un’esibizione di atleti tiratori con l’arco che coinvolgeranno anche il pubblico.
La Polizia di Roma Capitale oltre all’esposizione di alcuni mezzi in uso e storici, divulgherà dati interessanti sulla circolazione e incidenti a Roma e organizzeranno una presentazione sulla mobilità locale.
Allo stand della Polizia Stradale ci sarà la presenza del Pullman Azzurro che darà grande evidenza alla sicurezza stradale, nonché alle altre attrezzature, tutte rivolte a rendere più consapevoli gli utenti della strada.
I Vigili del Fuoco saranno presenti con una serie di mezzi che hanno costruito la storia del Corpo, a partire da uno dei primi mezzi a due ruote dotati della strumentazione per lo spegnimento degli incendi, fino ad arrivare a mezzi modernissimi, per spegnere incendi in situazioni particolarmente difficili.
Il Flat Track è quella spettacolare disciplina nata negli Stati Uniti dove si corre su circuiti ovali in terra battuta. E’ da sempre lo sport preferito di molti piloti del motomondiale: da Randy Mamola a Freddie Spencer, da Kevin Schwantz al nostro Valentino Rossi, che ha realizzato un ovale al suo ormai mitico Ranch di Tavullia.
Quest’anno, dal 9 al 12 marzo, il Flat Track approda in Fiera Roma a Motodays, con una pista dedicata nelle aree esterne ai padiglioni. La novità è doppia, perché non sarà soltanto uno show al quale assistere, ma i più intraprendenti potranno anche cimentarsi in sella alle moto appositamente preparate e approfittare delle lezioni di un autentico maestro, quale è Marco Belli, che in questa spettacolare disciplina ha vinto quattro titoli italiani, tre inglesi, due europei e due americani. E che è anche istruttore federale. A Motodays il re del traverso sarà presente con la sua “Di Traverso School”, l’unica certificata dalla Federazione Motociclistica Italiana e che quindi offre anche la copertura assicurativa agli “allievi”. Il pubblico di Fiera Roma potrà quindi salire in sella alle Yamaha Sr400 appositamente preparate. “E’ la compagna perfetta per scoprire il mondo del traverso, facile e gestibile ma senza nulla togliere al divertimento”, dice Marco Belli. “Specialmente dopo la cura alla quale è stata sottoposta dai ragazzi di Deus Ex Machina Italy, che hanno saputo tirarne fuori artigli, carattere ed il suo lato più racing.
Il risultato è una vera moto da Flat-track, sapientemente trasformata grazie ad unattenta serie di parti speciali e poi privata di tutto quello non strettamente necessario alla vita in un ovale: fari, interruttori, plastiche ed un po’ di ferro”.
Nelle giornate di giovedì 9 e venerdì 10 a Motodays si svolgeranno due corsi al giorno della durata di due ore e mezza ciascuno. “I corsi sono aperti agli appassionati di tutte le età, anche se non in possesso di patente, purché abbiano una minima esperienza nell’utilizzo di moto con le marce”, spiega Belli. “L’obiettivo è quello di farli andar via… di traverso. Avete presente quel giochino che si faceva da bambini con la bicicletta, frenando e intraversando la ruota posteriore? Bene, immaginate di farlo con la moto, ripartendo in derapata…”
Sabato e domenica si potrà assistere invece ad un incredibile contest riservato ai customizer: nell’ovale della Di Traverso School si sfideranno dunque moto incredibili e del tutto originali.
Le esibizioni e le gare sono da sempre una grande attrazione di Motodays. Mai come quest'anno però ci sarà da divertirsi perché il piatto è veramente ricco.
Saranno presenti i Daboot, i funamboli del Freestyle, in questa edizione con numeri da record: ben 9 piloti tra moto e quad. Un cast veramente eccezionale che si esibirà da venerdì pomeriggio fino a domenica sera.
Tra le particolarità l'utilizzo della rampa di atterraggio più grande, che darà modo di saltare in due alla volta, regalando emozioni uniche. Tra uno spettacolo e l'altro il pubblico potrà interagire con i piloti per gli autografi, le foto, i gadget e per scambiare due parole con i grandi protagonisti del freestyle.
Per questa edizione di Motodays la Daboot in collaborazione con FXAction dedicherà il venerdì pomeriggio uno spazio importante alla Mototerapia: una iniziativa di importante valore sociale per i ragazzi diversamente abili.
Anche il Team "Quad Evolution” di Roberto Poggiali, uno tra i migliori stunt Internazionali, si esibirà nelle aree esterne di Motodays, con il suo gruppo in sella ai Quad.
Il Team di Poggiali sarà presente fin dal giovedì, per tutti i quattro giorni di Motodays. Roberto Poggiali si è fatto conoscere al grande pubblico nel 2009: dopo mesi di allenamenti e cadute, ora presenta il nuovo spettacolo e il suo nuovo Team, con il pilota Matteo Lardori, vincitore di diversi titoli nazionali di Quad Drift e l'atleta Fabio Vagnini detentore di un World Record in bicicletta in coppia con suo padre. Si triplicano, così, l’adrenalina e la durata dell'esibizione, in acrobazie che sfidano la forza di gravità: mentre Roberto sfreccia su due ruote, gli altri acrobati compiono figure impensabili su un quad in movimento, tra cui verticali, esercizi a pochi centimetri dall’asfalto o addirittura il cambio pilota sulle 2 ruote. Non solo equilibrio, ma anche tanta velocità in questo nuovo spettacolo, con il pilota Ivan Argnani, 7 volte campione Italian Baja, e Enrico Sportelli, campione Country Cross, entrambi su Quad da 800cc preparati da gara con centinaia di cavalli sotto la sella per offrire al pubblico uno show unico in Europa, coinvolgente e ricco di adrenalina.
Nell'arena "Motodays" area adiacente ai padiglioni dove sono allestite le piste si svolgeranno poi le gare organizzate da FXAction, l'organizzazione che cura gran parte dei Campionati Nazionali di Motocross e che da 8 anni ha il compito di gestire queste attività per Motodays. Sabato 11 marzo si disputerà la gara riservata ai Quad, la Superquad Motard, una gara misto terra e asfalto di grande effetto, con al via tanti campioni della specialità: da Simone Mastronardi in sella alla sua potente Yamaha, a Rodolfo Salustri e Davide Gigli, da Majcol Porracin a Carla Gamboni da Mario Cinotti a Nicola Ciceri.
Appuntamento anche con le gare di Enduro Country: il tracciato sviluppato all'interno dell'Arena Motodays sarà interamente visibile al pubblico e ci saranno due gare distinte sabato 11 e domenica 12 marzo. Quattro le categorie al via: Mini con i giovanissimi, 125cc, Open fino a 450cc, e una classe femminile che vedrà schierarsi, tra le altre, Valentina Onori e Tania Milani. Ogni gara, dopo le prove libere e cronometrate, prevede 8 manche dedicate all'Enduro Country.
Particolare dell’edizione 2017: le quote di iscrizione alle gare di Enduro saranno devolute da Motodays al progetto Garage Italia, progetto nato proprio dalla collaborazione tra la ONG Bambini nel Deserto, che lo ha realizzato, e Fiera Roma / Motodays appunto. Il progetto in quattro anni di attività ha avviato decine di ragazzi del Burkina Faso alla professione della meccanica per motocicli, consentendo loro uno sviluppo professionale altrimenti impensabile.
Domenica 12 marzo, la tradizionale gara di Supermoto sarà la ciliegina sulla torta di questa edizione: al via molti protagonisti dei Campionati Internazionali per aggiudicarsi l'ambito Trofeo Motodays edizione 2017. Il misto terra/asfalto di Motodays è sempre stato molto apprezzato dai piloti, perché il circuito è molto tecnico e consente di esaltare le doti dei piloti con dei traversi incredibili. La partenza dal cancelletto, insolita per la Supermoto, darà un tocco di originalità all'evento.
INFO UTILI
Motodays sarà aperto al pubblico da giovedì 9 a domenica 12 marzo, con orari 10.00 -19.00 a eccezione di sabato 11, quando Motodays chiuderà alle 20.00. Il biglietto intero giornaliero, acquistabile in prevendita direttamente su Vivaticket, costa 16 euro, ma sono previsti sconti e riduzioni. Nel dettaglio, giovedì 9 e venerdì 10 marzo, l’intero costerà 12 euro per tutti; gli over 70 avranno invece diritto ad una riduzione di 3 euro, così come i possessori di un Coupon riduzione. I biker associati FMI e HOG godranno invece di una riduzione di 4 euro, mentre per i bambini al di sotto dei 120 cm di altezza, per i militari e le Forze dell’ordine in divisa e per i portatori di handicap (1 accompagnatore compreso), l’ingresso è gratuito.