Patente AM: ora apre ai quadricicli fino a 6 kW

L'entrata in vigore di un nuovo Regolamento Europeo, il 168/2013, ridefinisce la categoria dei quadricicli leggeri, aggiungendo una nuova sottocategoria con potenza fino a 6 kW. Che resta guidabile con patente AM

Piccola, ma importante, novità per chi è interessato alla guida di quadricicli leggeri con la patente AM. Dal 1° gennaio si è allargata la categoria dei veicoli accessibili a partire dai 14 anni d'età, abbracciando anche la neonata sottocategoria L6e-B, caratterizzata dalla potenza massima o nominale continua inferiore o uguale a 6 kW. Fino a oggi la potenza massima guidabile con la patente AM era pari a 4 kW.

All'origine della novità, l'entrata in vigore di un nuovo Regolamento europeo, il 168/2013; che ha abrogato la precedente direttiva 2002/24/CE e ha ridefinito la categoria dei quadricicli leggeri. Queste, in sintesi, le nuove definizioni.

La categoria L6e viene definita come veicolo a quattro ruote, con velocità massima inferiore o uguale a 45 km/h, massa in ordine di marcia inferiore o uguale a 425 kg, cilindrata inferiore o uguale a 50 cc se ad accensione comandata (benzina) e a 500 cc se ad accensione spontanea (diesel), dotato di massimo due posti a sedere, compreso quello del conducente.

Resta la sottocategoria L6e-A, con motore che non eccede i 4 kW, si aggiunge, come detto, la L6e-B, con potenza fino a 6 kW. Il Regolamento comprende anche altre 2 sottocategorie, la L6e-BP, che definisce i quadricicli leggeri per il trasporto di passeggeri, e la l6eBU, che definisce invece quelli specifici per il trasporto di merci.