Moto & Scooter
Scegliere l'usato: Yamaha MT-03
Rimasta in produzione per parecchi anni, ha riscosso un discreto successo grazie alla facilità di guida e al design accattivante. Per l'uso quotidiano e per i piccoli spostamenti non è affatto male. Come sceglierla, cosa controllare prima di comprarne una usata
Iniziare, ri-iniziare... o più semplicemente puntare su un mezzo facile e divertente. Possono essere tante le ragioni che portano a desiderare una moto come la Yamaha MT-03, una monocilindrica che si fa apprezzare soprattutto in città ma che non si tira certo indietro se si vogliono allargare un po' gli orizzonti con gite e piccoli viaggi.
È stata presentata nel 2006 ed è rimasta praticamente immutata fino al 2014, anno in cui è cessata la produzione (la moto rimane comunque in listino, visto che si trova ancora qualche esemplare nuovo nelle concessionarie). Sul mercato dell'usato è abbastanza semplice da reperire in virtù dei circa 8.500 pezzi venduti in nove anni di permanenza effettiva nei listini. Come detto, il suo habitat naturale è la città, grazie all'impostazione comoda e a sospensioni dall'escursione ampia. È mossa dall'ormai leggendario mono quattro tempi 660 Yamaha-Minarelli ancora utilizzato sulla XT660Z Ténéré. Onestissimo e sufficientemente robusto, brilla più per la sua regolarità di funzionamento che per le prestazioni assolute.
Come tutti i grossi monocilindrici non ama l'uso intensivo e continuato in autostrada, o comunque a regimi alti e "forzati", e necessita di tagliandi regolari e accurati (quelli previsti dal costruttore), per non incorrere alla lunga in problemi di affidabilità. Insomma, non vi stiamo assolutamente dicendo che questo motore è fatto di vetro, ma non lesinate sulla manutenzione. Purtroppo i suoi 35,3 kW, per un nonnulla, ne precludono l'uso a chi fosse in possesso della patente A2, limitata a 35 kW. In ogni caso non manca la versione depotenziata a 25 kW, per quanto sia più rara da trovare e per questo leggermente più costosa. Ma la Yamaha MT-03 rimane comunque molto interessante per tutti quelli che cercano una moto completa e non vogliono spendere molto. La forbice di prezzo per un esemplare in ordine va dai 2.000 ai 3.000 euro. Raro, ma non impossibile, spendere di meno anche se si rischia di incappare in esemplari molto sfruttati; al contrario, non è del tutto sconsigliato spingersi fino a 3.500 euro per una moto conservata in maniera esemplare e con meno di 25.000 km. Ovviamente mettete in conto un minimo di trattativa sul prezzo…
Come tutti i grossi monocilindrici non ama l'uso intensivo e continuato in autostrada, o comunque a regimi alti e "forzati", e necessita di tagliandi regolari e accurati (quelli previsti dal costruttore), per non incorrere alla lunga in problemi di affidabilità. Insomma, non vi stiamo assolutamente dicendo che questo motore è fatto di vetro, ma non lesinate sulla manutenzione. Purtroppo i suoi 35,3 kW, per un nonnulla, ne precludono l'uso a chi fosse in possesso della patente A2, limitata a 35 kW. In ogni caso non manca la versione depotenziata a 25 kW, per quanto sia più rara da trovare e per questo leggermente più costosa. Ma la Yamaha MT-03 rimane comunque molto interessante per tutti quelli che cercano una moto completa e non vogliono spendere molto. La forbice di prezzo per un esemplare in ordine va dai 2.000 ai 3.000 euro. Raro, ma non impossibile, spendere di meno anche se si rischia di incappare in esemplari molto sfruttati; al contrario, non è del tutto sconsigliato spingersi fino a 3.500 euro per una moto conservata in maniera esemplare e con meno di 25.000 km. Ovviamente mettete in conto un minimo di trattativa sul prezzo…
Questa moto si presta a piccole elaborazioni: non sono rari gli esemplari dotati di scarichi aftermarket. Attenzione, però, solo i terminali Akrapovic in titanio sono un optional ufficiale messo in commercio dalla casa, tutti gli altri ricadono nelle solite considerazioni relative alla legalità del mezzo. Quanto ai difetti, nulla di particolare da segnalare: le primissime versioni a volte hanno dato qualche problema con spegnimenti improvvisi del motore al minimo. Per quelli prodotti dal 2008 in poi, invece, alla voce affidabilità non c'è niente da segnalare.
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