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RMC Record Motor Cycles: obiettivo 423 km/h!
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La meta è il lago salato di Bonneville. Il mezzo è una moto a otto cilindri a V da oltre 400 CV. Il progetto si chiama RMC Record Motor Cycles. La mente è Roberto Crepaldi. Gli elementi per sognare ci sono tutti
La sfida è lanciata. Un team tutto italiano tenterà di battere ben due record di velocità sul Lago Salato di Bonneville (Utah). Un’impresa non da poco che vede protagonisti la neonata struttura RMC (Record Motor Cycles) e due moto molto particolari.
L’idea di tentare questa impresa in due categorie (quella “Partially Streamlined” di 2.000 e di 2.500 cc, con numero di cilindri libero e alimentazione non forzata) nasce dalla mente di Roberto Crepaldi, personaggio storico del motociclismo italiano: a lui sono legati marchi e nomi importanti come Harley-Davidson, Britten e CR&S… A lui si deve anche questo progetto, imperniato su una sorta di “missile” spinto da un otto cilindri a V di 2.000 e 2.500 cc. Il propulsore – accreditato di oltre 400 CV - è disposto longitudinalmente all’interno di un telaio a struttura mista, dotato di regolazioni per le principali quote geometriche.
Particolarmente curata l’aerodinamica per poter raggiungere l’obiettivo prefissato: superare i 423 km/h del record attuale. Evocative le colorazioni, la prima si chiamerà “Pride of Italy”, la seconda “Tribute to John Britten”, un omaggio a un personaggio unico nel suo genere.
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