Discutiamone: le moto del cuore

Le prime moto lasciano il segno. E tornano alla memoria quando iniziamo a invecchiare, come è successo al nostro Ace71, che con un colpo di fortuna ha ritrovato la moto di suo padre. Ci racconta la sua storia nelle pagine del Forum

Alzino la mano quelli di voi ai quali sono rimaste delle moto nel cuore. Quasi tutti, vero? Già, le prime moto lasciano il segno. E tornano alla memoria quando iniziamo a invecchiare, quando la nostalgia diventa canaglia.
Quella che Ace71 ha raccontato nel Forum però, è una storia ancora più particolare. Perché non parla di una delle sue moto, ma di “quella” moto.

“C'è una moto che lega in modo particolare me e mio babbo, una Suzuki GT 750 A, blu con i cerchi Ceriani in magnesio e le espansioni Figaroli. Fu la prima moto con la quale iniziai ad andare in giro, aggrappato ai fianchi del mio vecchio. Fu la prima moto con la quale mi portò al Muraglione, a Via Maggio; quella con la quale lo vidi per la prima volta girare a Misano. Fu anche la prima moto con la quale ci stendemmo, suscitando le ire della mamma, della nonna e della zia! Ma si dovettero abituare”.

Ecco, comincia così il pezzo da Libro Cuore di Ace71, che racconta anche di quando, pochi giorni fa, lo ha chiamato un amico d'infanzia del padre, oggi storico concessionario Suzuki in terra romagnola. Il nostro forumista pensava di aver ritrovato una delle sue tante moto da pista. Immaginate lo stupore quando si è trovato davanti agli occhi lei, proprio quella Suzuki GT750. 3 cilindri, 2 tempi, raffreddata ad acqua. Ancora in perfette condizioni.

Poi l'ha riportata al padre, ed ecco... la foto che ritrae il momento. Leggete tutta la storia sul nostro Forum, la trovate cliccando QUI! e se anche voi avete una moto del cuore raccontate la vostra storia!