SYM MaxSym 400i: raggiunti i 13.500

Prosegue il nostro test di durata con il maxi scooter taiwanese che in questi mesi ci ha accompagnato ovunque, anche in vacanza…

Questa mattina guardando la strumentazione del nostro MaxSym 400i mentre percorriamo la strada che ci porta al Centro Prove di Vairano di Vidigulfo ci accorgiamo che abbiamo raggiunto ormai quota 13.500 chilometri, da febbraio ne abbiamo fatta di strada!
In queste settimane la nostra prova di durata è proseguita senza intoppi, ma vogliamo aggiornarvi lo stesso su quello che è successo. Questi sono stati mesi, in particolare gli ultimi, molto caldi e la temperatura elevata ha messo a dura prova la meccanica del maxi scooter taiwanese.

Ecco com'è andata!

Oltre agli spostamenti quotidiani su strade statali, tra giugno e settembre abbiamo affrontato diversi trasferimenti autostradali, tra cui le trasferte per la gara del mondiale SBK di Misano, quelle relative al CIV (Misano e Mugello) e infine il viaggio fino a Rijeka, in Croazia, per realizzare un servizio sul vecchio circuito di Abbazia. Insomma, quando c'erano da macinare chilometri, il Sym era sempre "di mezzo".
Fra tutte, la trasferta più impegnativa è stata quella in romagna per il mondiale delle derivate di serie. La temperatura dell'aria era prossima ai 40 gradi e abbiamo cercato di percorrere i quasi 340 km che separano Milano dal circuito stando tra i 7000 e gli 8000 giri. Questo per stressare ulteriormente la meccanica del monocilindrico Sym e verificarne la robustezza. Alla fine del viaggio non abbiamo rilevato alcuna anomalia, a parte i consumi più elevati del solito (mediamente 19,5 km/l) e l'imprecisione dello strumento che indica la quantità di carburante rimanente: la lancetta passa troppo velocemente dal "tutto pieno" a vuoto: se il distributore non è vicino questo può rappresentare un problema. Consigliamo quindi, soprattutto in autostrada, di fare rifornimento quando la lancetta segna un quarto di carburante residuo, altrimenti nel giro di un paio di chilometri ci si ritrova con l'indicatore a zero e il motore che, privo di benzina, si ammutolisce.

In vacanza con il Sym!

L'inizio di Agosto ha coinciso con la chiusura estiva della redazione per un meritato riposo, ma durante la pausa il MaxSym non si è certo fermato e, rigenerato dal terzo tagliando eseguito come da programma di manutenzione della Casa ai 10.000 chilometri, ci ha portato fino in Sardegna.
Come avevamo già scritto, per viaggiare il MaxSym è l'ideale. Rispetto alle altre trasferte questa volta avevamo bisogno di ancora più spazio per i bagagli e dopo aver stipato il sottosella, abbiamo utilizzato anche le borse morbide della Tucano Urbano, molto capienti e perfette da appoggiare nella parte posteriore della sella, oltre a un piccolo zaino posto sopra il tunnel centrale.
Viaggiando in questa "configurazione" con il passeggero a bordo in autostrada a circa 130 km/h l'aerodinamica del SYM è stata compromessa dalla presenza delle borse che hanno generato lievi ondeggiamenti del posteriore nei curvoni veloci. Nonostante la presenza dei molti kg di bagagli, l'impianto frenante non ha perso la sua grinta, rispondendo con prontezza e potenza nell'arrestare o diminuire drasticamente la velocità del Sym senza mai affaticarsi anche dopo ripetute frenate.
Arrivati a destinazione, il MaxSym ha riconfermato le sue doti ciclistiche anche a pieno carico sulle tortuose strade dell'entroterra sardo con un feeling piacevole in ingresso curva e una reattività esemplare nei cambi di direzione. Le gomme di primo equipaggiamento sono ancora in buone condizioni. Infine, durante i tragitti notturni su strade tortuose abbiamo potuto apprezzare l'efficacia del doppio faro anteriore lenticolare.

Percorsi 10.000 chilometri abbiamo portato il MaxSym 400i presso l'officina autorizzata della Sym Punto Motor Sas di Brugherio evidenziandogli le seguenti anomalie:
- Una lieve incertezza nell'avviamento motore sia a freddo sia a caldo;
- Un disaccoppiamento di alcuni particolari della carrozzeria a seguito di allentamenti della viteria;
- La perdita del tappetino di gomma destro della pedana durante un tragitto autostradale.


Oltre ai controlli generali, effettuati come riportato dal programma di manutenzione dei 10.000 km, sono stati eseguiti i seguenti interventi che riportiamo con i relativi prezzi comprensivi di IVA.

- Filtro olio (8,35 euro)
- Filtro aria (32,06 euro)
- Candela (9,49 euro)
- Coppia pastiglie posteriori (31,82 euro)
- Olio motore 1,9 lt (24,89 euro)
- Controllo serraggi e verifiche (115,00 euro)
- Sostituzione tappetino destro in gomma (13,33 euro)

Oltre al tagliando, per riparare i danni di un'accidentale caduta da fermo abbiamo eseguito anche queste riparazioni.

Vai alla lista dei ricambi!

I prezzi dei ricambi
- Scudo anteriore (203,50 euro)
- Puntale sinistro (73,20 euro)
- Presa d'aria sinistra (4,40 euro)
- Paragamba interno (58,56 euro)
- Leva sinistra (51,09 euro)
- Pedana passeggero sinistra (24,89 euro)
- Maniglia sinistra passeggero (45,40 euro)

Manodopera (266.20 euro)

Spessore incavi pneumatico anteriore: 3,5 mm 

Pressione gonfiaggio pneumatico anteriore : 2,0 bar

Spessore incavi pneumatico posteriore: 4,00 mm

Pressione gonfiaggio pneumatico posteriore: 2,2 bar

Spessore disco freno anteriore: sinistro 5,0 mm - destro 4,7 mm

Spessore disco freno posteriore : 5,8 mm

Spessore pastiglia freno anteriore: Pinza Dx esterna 6,4 mm interna 6,3 mm - Pinza Sx esterna 6,3 mm. interna 5,7 mm. (spessore ricavato dallo spessore materiale attrito più supporto in acciaio).

Spessore pastiglia freno posteriore: interna 7,5 mm. Esterna 7,0 mm. (spessore ricavato dallo spessore materiale attrito più supporto in acciaio).


Check point
- Imprecisione strumento indicatore carburante.
- Plastica sotto pedana dx perse due viti parker di ritegno.
- Fastidiosa vibrazione del parabrezza ad un regime compreso tra i 3000 e i 4500 giri/m.
- Spegnimento improvviso doppio faro lenticolare anteriore.
- Tracce di ruggine intorno a viti ritegno terminale di scarico.