Suzuki V-Strom 650 2011, le prime foto

Da tempo ormai molti si aspettavano dalla Suzuki una nuova proposta nel settore delle medie entro fuoristrada, una nicchia di mercato, dove le Case si stanno dando strenua battaglia. La Suzuki, conoscendo bene le doti della propria enduro stradale, ha pensato di riproporre il modello senza introdurre novità epocali.
Il motore è l'ultra collaudato bicilindrico a V longitudinale di 90° da 645 cc, quattro valvole, a iniezione elettronica. Proprio in questo comparto sembra siano stati utilizzati nuovi (per questa moto) iniettori a dieci fori, in grado di nebulizzare il combustibile più finemente, aumentando così la resa termodinamica del motore. Se la cilindrata non è variata, è logico supporre che alesaggio e corsa siano ancora di 81,0x62,6 mm, un superquadro insomma, in grado di offrire una buona spinta ai medi abbinata a un discreto allungo di potenza: il sistema di iniezione del carburante con corpi farfallati a doppia valvola (una delle quali pilotata dalla centralina), svolge un ruolo principale nel rendere questo propulsore eclettico e adatto a diversi usi
La ciclistica mantiene lo schema a doppio trave del telaio, la forcella regolabile nel precarico della molla, il mono regolabile nel ritorno idraulico e nel precarico per adattarlo alle diverse condizioni di carico. Confermati i link progressivi della sospensione posteriore e le ruote da 19' all'anteriore e 17' al retrotreno. I freni sono i classici doppio disco da 310 mm all'anteriore e disco singolo da 260 mm al posteriore, abbinabili al sistema ABS.