Redonculous: a che serve?

Una special con misure ciclistiche folli, realizzata solo per il gusto di essere i primi. A voi piace?

Ci sono customizer che realizzano le proprie special partendo da un'esigenza di carattere funzionale ed altri che, approcciandosi ad un nuovo progetto, si lasciano trasportare dalla fantasia.
C'è poi un'altra categoria di specialisti che mira a farsi notare creando oggetti che, probabilmente, serviranno a ben poco nell'utilizzo comune.

È il caso di Dana Hallberg della Deadline Customs (www.deadlinecustoms.com), azienda con sede nel Wyoming: il suo scopo, nel realizzare la Redonculous, è stato essenzialmente questo: "nessuno ha ancora progettato un full custom con ruota anteriore da 30"? Allora lo farò io!"
Ed ecco qui la special che vi proponiamo: Ha senso? Come si guiderà? Vi piace? A che serve?
Al di là della ruota anteriore, che ha il mostruoso diametro di 30" ed è stata realizzata da Metal Sport, troviamo un telaio che corre rasoterra verso l'altrettanto mostruoso pneumatico posteriore, che ha diametro di 18" e sezione da 300 mm.

Per ospitare la gigantesca ruota anteriore è stato necessario inclinare la forcella di ben 51°, stirare il telaio a dovere e realizzare un manubrio chilometrico per gestire la sterzata. Roba da va venire i brividi a un progettista di moto tradizionali!
Restando in tema di misure "oversize", il propulsore scelto è un impressionante bicilindrico R&R da 155" (oltre 2.500 cc), abbinato alla trasmissione Legend Rivera con sezione posteriore completamente rivisitata, per ospitare la finale a catena e il nuovo forcellone che oscilla grazie a sospensioni pneumatiche.