ADV
Moto & Scooter
MV Agusta F4 RR: oltre i 200 CV!
di Andrea Padovani
il 11/05/2011 in Moto & Scooter
Aggiornamenti importanti al quattro cilindri della sportiva varesina targata 2012, che supera la soglia dei 200 CV grazie a ai nuovi valori di corsa e alesaggio e a modifiche al gruppo termico e alla testata. Due le colorazioni, immutato il fascino e la cura certosina
Arriva con largo anticipo sul 2012 l'ultima versione della MV Agusta F4 battezzata RR. Tante le novità, raffinatissima la componentistica, maniacale la cura dei dettagli.
A parte i carter motore, la disposizione dei cilindri e pochi altri elementi, il 4 cilindri della RR condivide poco con quello della F4.
Nuova la parte termodinamica, a partire dall'albero motore che ha una minore inerzia e nuove misure per assicurare un rapporto corsa alesaggio superquadro e per raggiungere regimi di rotazione degni di una vera moto da competizione. Il diametro del pistone cresce da 76 a 79 mm, mentre la corsa scende da 55 mm a 50,9 mm. In questo modo si è potuto raggiungere il regime di 13.700 giri abbassando però la velocità lineare del pistone (da 24,7 m/s a 22,9 m/s). La testata della F4 RR è nuova: i condotti sono stati riprogettati e le valvole maggiorate. Tutte le valvole sono realizzate in titanio e questo ha consentito di abbassare il peso delle stesse nonostante il consistente aumento di diametro (da 30 a 31,8 mm per l'aspirazione e da 25 a 26 per lo scarico). Inedito anche l'impianto di scarico con andamento 4-2-1-4 e collettori di maggior diametro. L'alimentazione è affidata a 4 corpi farfallati da 49 mm con sistema TSS (a lunghezza variabile).
Il nuovo ingranaggio della trasmissione primaria ha consentito di ridurre drasticamente il regime di rotazione del generatore e della pompa dell'acqua, limitando al massimo l'assorbimento di potenza.
A parte i carter motore, la disposizione dei cilindri e pochi altri elementi, il 4 cilindri della RR condivide poco con quello della F4.
Nuova la parte termodinamica, a partire dall'albero motore che ha una minore inerzia e nuove misure per assicurare un rapporto corsa alesaggio superquadro e per raggiungere regimi di rotazione degni di una vera moto da competizione. Il diametro del pistone cresce da 76 a 79 mm, mentre la corsa scende da 55 mm a 50,9 mm. In questo modo si è potuto raggiungere il regime di 13.700 giri abbassando però la velocità lineare del pistone (da 24,7 m/s a 22,9 m/s). La testata della F4 RR è nuova: i condotti sono stati riprogettati e le valvole maggiorate. Tutte le valvole sono realizzate in titanio e questo ha consentito di abbassare il peso delle stesse nonostante il consistente aumento di diametro (da 30 a 31,8 mm per l'aspirazione e da 25 a 26 per lo scarico). Inedito anche l'impianto di scarico con andamento 4-2-1-4 e collettori di maggior diametro. L'alimentazione è affidata a 4 corpi farfallati da 49 mm con sistema TSS (a lunghezza variabile).
Il nuovo ingranaggio della trasmissione primaria ha consentito di ridurre drasticamente il regime di rotazione del generatore e della pompa dell'acqua, limitando al massimo l'assorbimento di potenza.
Telaio e forcellone sono in comune con quelli già eccellenti della F4. Alle sospensioni pluriregolabili, scontate per una moto di questo tipo, si affiancano le regolazioni dell'inclinazione del cannotto di sterzo (tramite boccole intercambiabili), dell'altezza del retrotreno e del pivot del forcellone per mezzo di "biscottini" calibrati.
La forcella Öhlins NIX upside-down, ha steli da 43 mm di diametro e trattamento al nitruro di titanio per ottimizzarne la scorrevolezza e migliorare la precisione di guida. I piedini sono ricavati dal pieno. L'ammortizzatore posteriore è un Öhlins Racing TTX 36. La ricerca della maggior leggerezza possibile e del miglior feeling ha portato alla realizzazione di cerchi ultraleggeri in alluminio forgiato che riducono al minimo le masse non sospese. I nuovi cerchi della MV Agusta consentono un risparmio di peso pari a 1 kg rispetto a quelli fusi e già leggerissimi della F4. L'impianto della F4 consta di pinze Brembo monoblocco e di una nuova pompa radiale Brembo che assicura staccate degne di una MotoGP. Anche la pompa della frizione è ora radiale.
La forcella Öhlins NIX upside-down, ha steli da 43 mm di diametro e trattamento al nitruro di titanio per ottimizzarne la scorrevolezza e migliorare la precisione di guida. I piedini sono ricavati dal pieno. L'ammortizzatore posteriore è un Öhlins Racing TTX 36. La ricerca della maggior leggerezza possibile e del miglior feeling ha portato alla realizzazione di cerchi ultraleggeri in alluminio forgiato che riducono al minimo le masse non sospese. I nuovi cerchi della MV Agusta consentono un risparmio di peso pari a 1 kg rispetto a quelli fusi e già leggerissimi della F4. L'impianto della F4 consta di pinze Brembo monoblocco e di una nuova pompa radiale Brembo che assicura staccate degne di una MotoGP. Anche la pompa della frizione è ora radiale.
Sulla F4 RR debuttano pedane ultraleggere regolabili. Un nuovo deflettore sotto la piastra di sterzo inferiore convoglia tutta l'aria verso il radiatore
ottimizzando l'aerodinamica ed il raffreddamento.
Davvero lunga la lista delle parti speciali originali MV: gli accessori, come l'abbigliamento MV Agusta, sono visionabili sul sito
www.mvagusta.it e molti articoli sono direttamente acquistabili on-line.
Due le colorazioni: rosso/bianco pastello e bianco opaco perlescente.
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.