Motodays: ancora novità!

Continua ad arricchirsi il programma che riempirà i quattro giorni dell'evento motociclistico della Capitale: la terza edizione dei Motodays, che si terranno a Roma dal 10 al 13 marzo 2011, sarà presentata ufficialmente nel corso di una conferenza stampa in programma per il prossimo 4 marzo alla Terrazza Caffarelli su Piazza del Campidoglio.

Ad impreziosire un evento già ricco di appuntamenti, viene confermata un'ampia presenza di star del mondo a due ruote, da Michel Fabrizio a Troy Bayliss, che ha commentato così la sua presenza alla kermesse romana: "Sono sempre contento di tornare in Italia, specialmente dopo le tante mail ricevute che mi hanno fatto sentire così amato; incontrare i miei tifosi mi dà una grande carica e ringrazio Motodays per avermi concesso questa grande opportunità. Essere chiamato come ospite è per me un onore grandissimo e partecipare ad un evento motociclistico di questo rilievo mi rende davvero felice. Ragazzi, ci vediamo a Motodays 2011".
Tra le tante case che hanno annunciato la propria presenza alla manifestazione, arrivano le conferme anche di BMW, Ducati, Peugeot e SYM.

Notizie interessanti riguardano anche gli appassionati del genere Custom: oltre all'annunciata presenza di Jeff Decker e della Indian Larry Legacy, saranno presenti a Roma anche Cole Foster e Battistinis.
Inoltre, in occasione di Motodays 2011 e nell'ambito di "Days On The Road" sarà presentato al pubblico il film "Halfway to Heaven": due amici e appassionati motociclisti decidono di mettersi alla prova con un percorso difficile e irto di pericoli, per portare un contributo tangibile al TVC "Tibetan Children's Village" che ogni giorno salva migliaia di bambini rifugiati. Il viaggio inizia e finisce a New Delhi, attraversa il Kashmir, il Pakistan e l'Himalaya ed è oggetto di numerosi contrattempi: pianificato solo nell'essenziale, questo raid ha portato con sé una forte dose di avventura e adrenalina. Il film è il risultato di un connubio creativo tra il regista Vittorio Badini Confalonieri e Fulvio Dodich, manager e appassionato biker. La produzione è di Terminal, le musiche di Giorgio Blosi e la grafica di Telegram 71.