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Moto & Scooter
Yokohama: l'arte del colore
di Daniele Massari, foto Massari
il 05/12/2010 in Moto & Scooter
Nella prestigiosa kermesse della Custom Culture, accanto alle splendide moto e agli Hot Rod, si è vista tanta arte: applicata col pennello, con gli attrezzi da pinstriper o con l'aerografo…
Yokohama: l'arte del colore
Una lunga, disciplinata fila di appassionati ha osannato i due artisti Robert e Susan Williams, che sono rimasti tutto il giorno a firmare autografi su qualunque supporto fosse a portata di mano dei visitatori.
Robert e Susan, considerati due icone, contribuirono a fondare, insieme a Ed Roth, quel movimento artistico che sfociò nella Kustom Kulture americana di fine anni Sessanta: a loro due è stata dedicata una mostra-tributo all'interno dello show.
Hot Rod, personaggi folli, iconografica da fine del mondo e grafiche psichedeliche sono il loro pane: per questo si sono presentati a Yokohama a bordo dei loro Hot Rod personali e hanno accolto i loro fan all'ombra di una grande riproduzione del celebre quadro di Robert Williams "The Hot Rod Race".
Hot Rod, personaggi folli, iconografica da fine del mondo e grafiche psichedeliche sono il loro pane: per questo si sono presentati a Yokohama a bordo dei loro Hot Rod personali e hanno accolto i loro fan all'ombra di una grande riproduzione del celebre quadro di Robert Williams "The Hot Rod Race".
Ma gli organizzatori dello Show di Yokohama hanno messo in mostra anche molti altri talenti, attraverso il "Motorcycle Fuel Tank Paint Contest", una vera e propria gara per eleggere il serbatoio più bello, e allo spazio del Pinstripe Gathering, all'interno del quale si sono esibiti i più celebri artisti del pinstriping.
Yokohama: l'arte del colore
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