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Moto & Scooter
Yamaha: l'elettrico si chiama EC-03
il 05/10/2010 in Moto & Scooter
Anche da Iwata arriva un ciclomotore "zero emission": punta sulla praticità d'uso e promette prestazioni interessanti
Yamaha: l'elettrico si chiama EC-03
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Il tema della mobilità elettrica a due ruote non è mai stato così d'attualità come in questi mesi, con molte Case (non solo motociclistiche) che stanno proponendo nuovi modelli sempre più "reali" e sempre meno "concept".
E così anche Yamaha lancia la sua nuova proposta: si chiama EC-03 ed è un ciclomotore totalmente elettrico che punta tutto sulla leggerezza.
Il tema della mobilità elettrica a due ruote non è mai stato così d'attualità come in questi mesi, con molte Case (non solo motociclistiche) che stanno proponendo nuovi modelli sempre più "reali" e sempre meno "concept".
E così anche Yamaha lancia la sua nuova proposta: si chiama EC-03 ed è un ciclomotore totalmente elettrico che punta tutto sulla leggerezza.
"Ciclomotore" non è un termine usato a caso: per guidarlo infatti servirà il patentino proprio come i "cinquantini", di cui l'EC-03 vuole essere emulo anche nelle prestazioni dichiarate.
Il peso dichiarato è contenuto in soli 56 chilogrammi, un dato di tutto rispetto tenendo conto che uno dei talloni d'Achille dei veicoli elettrici è proprio la massa, e questo a causa delle batterie.
Tanta leggerezza aiuta poi di sicuro a minimizzare l'altro grosso problema di questa tipologia di mezzi e cioè l'autonomia di esercizio.
Stando alle dichiarazioni dei tecnici con l'EC-03 si possono infatti percorrere fino a 43 chilometri prima di doverlo ricaricare.
Un dato non certo da primato: oggi una moto elettrica può percorrere anche 100 chilometri ma bisogna considerare che si parla di mezzi ben più pesanti e soprattutto costosi di questo piccolo Yamaha, il cui prezzo non è stato ancora comunicato e che si annuncia comunque contenuto.
Il peso dichiarato è contenuto in soli 56 chilogrammi, un dato di tutto rispetto tenendo conto che uno dei talloni d'Achille dei veicoli elettrici è proprio la massa, e questo a causa delle batterie.
Tanta leggerezza aiuta poi di sicuro a minimizzare l'altro grosso problema di questa tipologia di mezzi e cioè l'autonomia di esercizio.
Stando alle dichiarazioni dei tecnici con l'EC-03 si possono infatti percorrere fino a 43 chilometri prima di doverlo ricaricare.
Un dato non certo da primato: oggi una moto elettrica può percorrere anche 100 chilometri ma bisogna considerare che si parla di mezzi ben più pesanti e soprattutto costosi di questo piccolo Yamaha, il cui prezzo non è stato ancora comunicato e che si annuncia comunque contenuto.
Interessante la possibilità di poter disporre di un surplus di potenza in caso di sorpasso: grazie ad uno switch si può infatti commutare la velocità da "Standard" a "Power" per superare ogni intoppo.
Per la massima praticità d'uso il caricabatterie è integrato e può essere facilmente collegato a qualsiasi presa elettrica grazie ad un apposito cavo. Per una ricarica completa servono sette ore.
E contro i malintenzionati è già prevista la possibilità di bloccare il mezzo con un key code.
Come detto l'EC-=3 è tutt'altro che un "concept": lo si potrà infatti acquistare a partire dal 2011, due le colorazioni disponibili.
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Per la massima praticità d'uso il caricabatterie è integrato e può essere facilmente collegato a qualsiasi presa elettrica grazie ad un apposito cavo. Per una ricarica completa servono sette ore.
E contro i malintenzionati è già prevista la possibilità di bloccare il mezzo con un key code.
Come detto l'EC-=3 è tutt'altro che un "concept": lo si potrà infatti acquistare a partire dal 2011, due le colorazioni disponibili.
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