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Aprilia RSV4 R
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La Casa di Noale presenta sul circuito di Imola la sua supersportiva in versione meno estrema della Factory: componentistica meno d'elite, stessa tecnologia avanzata
Prima la Factory, ora la "R": Aprilia presenta in occasione del ritorno della Superbike sul circuito di Imola la versione base della sua supersportiva, la RSV4 R.
Poche le differenze con la più costosa "F" – le sospensioni invece di essere Öhlins, vengono fornite dalla Sachs – tante, invece, le parti in comune, a partire dal motore quattro cilindri a V di 65° con gestione del gas Ride by Wire da 180 CV.
Poche le differenze con la più costosa "F" – le sospensioni invece di essere Öhlins, vengono fornite dalla Sachs – tante, invece, le parti in comune, a partire dal motore quattro cilindri a V di 65° con gestione del gas Ride by Wire da 180 CV.
Come per le più evolute supersportive, anche la RSV4 R dispone di tre mappe relative alla centralina elettronica gestibile direttamente dal pilota: Track, sviluppata per l'uso esclusivo in pista; Sport, per avere una moto aggressiva e sfruttabile su strada; Road, sviluppato esclusivamente per l'uso quotidiano su strada.
Dati tecnici dichiarati
Motore: 4 cilindri in linea a V di 65° a 4 tempi, raffreddamento a liquido; alesaggio per corsa 78,0x52,3 mm; cilindrata 999,6 cc; rapporto di compressione 13,1:1. Distribuzione bialbero a camme in testa con comando a catena e 4 valvole per cilindro. Alimentazione a iniezione elettronica con doppi iniettori e doppie farfalle per cilindro, diametro corpi farfallati 48 mm. Gestione Ride by Wire con multimappa (Track, Sport, Road). Capacità serbatoio carburante 17 litri (di cui 4 di riserva). Lubrificazione a carter umido.
Trasmissione: primaria ad ingranaggi, finale a catena. Frizione multidisco in bagno d'olio con dispositivo antisaltellamento e comando meccanico. Cambio a sei marce.
Ciclistica: telaio a doppio trave diagonale in alluminio, inclinazione cannotto di sterzo 24,5°, avancorsa 105 mm; ammortizzatore di sterzo, sospensione anteriore, forcella rovesciata da 43 mm completamente regolabile, escursione ruota 120 mm; sospensione posteriore, forcellone in alluminio con monoammortizzatore regolabile nel precarico molla-idraulica-lunghezza interasse, escursione ruota 130 mm. Cerchi: anteriore 3,5x17", posteriore 6,0x17". Pneumatici: anteriore 120/70-17, posteriore 190/55 (50)-17. Freni: anteriore a doppio disco flottante in acciaio da 320 mm e pinze con attacco radiale a 4 pistoncini, posteriore a disco singolo in acciaio da 220 mm e pinza a doppio pistoncino.
Dimensioni (in mm) e peso: lunghezza 2040, larghezza 735, altezza sella 845, interasse 1420. Peso a secco 184 kg.
Prestazioni dichiarate: potenza 132,4 kW (180 CV) a 12.500 giri, coppia 115 Nm (11,7 kgm) a 10.000 giri.
Trasmissione: primaria ad ingranaggi, finale a catena. Frizione multidisco in bagno d'olio con dispositivo antisaltellamento e comando meccanico. Cambio a sei marce.
Ciclistica: telaio a doppio trave diagonale in alluminio, inclinazione cannotto di sterzo 24,5°, avancorsa 105 mm; ammortizzatore di sterzo, sospensione anteriore, forcella rovesciata da 43 mm completamente regolabile, escursione ruota 120 mm; sospensione posteriore, forcellone in alluminio con monoammortizzatore regolabile nel precarico molla-idraulica-lunghezza interasse, escursione ruota 130 mm. Cerchi: anteriore 3,5x17", posteriore 6,0x17". Pneumatici: anteriore 120/70-17, posteriore 190/55 (50)-17. Freni: anteriore a doppio disco flottante in acciaio da 320 mm e pinze con attacco radiale a 4 pistoncini, posteriore a disco singolo in acciaio da 220 mm e pinza a doppio pistoncino.
Dimensioni (in mm) e peso: lunghezza 2040, larghezza 735, altezza sella 845, interasse 1420. Peso a secco 184 kg.
Prestazioni dichiarate: potenza 132,4 kW (180 CV) a 12.500 giri, coppia 115 Nm (11,7 kgm) a 10.000 giri.
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