Moto & Scooter
G5, da Kymco motori super
La Casa taiwanese si sbilancia e getta il guanto di sfida: il nostro nuovo 300 cc è il più potente della categoria
La Kymco lancia sul mercato una nuova famiglia di motori dalle caratteristiche più avanzate e finalmente in grado di competere alla pari con la concorrenza italiana e giapponese. I nuovi propulsori si chiamano G5 e sono più compatti e leggeri, disponibili per ora nelle cilindrate di 125 e 300 cc (ma presto arriverà il 200 cc). Per fare questo salto tecnologico, Kymco ha optato per un'architettura monocilindrica a quattro tempi, riuscendo a fare la differenza nel rendimento meccanico e nell'efficienza termica del motore.
La testata a 4 valvole assicura un riempimento ottimale della camera di scoppio, garanzia di un alto rendimento volumetrico, ma ancor più interessante è il tipo di distribuzione che i tecnici Kymco hanno studiato per questo nuovo propulsore. Nella maggior parte dei motori endotermici il contatto tra camma e bilanciere avviene per strisciamento, una soluzione che a causa degli attriti assorbe molta potenza e produce anche molto calore. Nel caso del motore Kymco G5 l'interposizione di un cuscinetto a sfere ad alta velocità tra camma e bilanciere ha consentito una riduzione delle perdite per attrito dal 20 al 30%, secondo la cilindrata del motore. Una riduzione che, ovviamente, si traduce in una maggiore efficienza del motore stesso, ma che favorisce anche la sua silenziosità e riduce anche le vibrazioni. Altre caratteristiche esclusive sono il rivestimento superficiale sui segmenti del pistone al nitruro di cromo e un maggior rapporto di compressione.
La Kymco dichiara che il nuovo motore G5 300 cc è in grado di assicurare un livello di potenza e coppia superiore di circa il 10% rispetto ai concorrenti più accreditati, raggiungendo potenze comparabili a quelle dei motori di 400 cc.