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Moto & Scooter

KTM Adventure Tour: sveliamo il segreto arancione

di Andrea Baffigo
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Per conoscere la propria "Kappa" e viverla finalmente a 360° la Casa austriaca organizza dei mini tour dove si passa dalla strada al fuoristrada sotto la guida dei campioni. Quattro giorni in sella attraverso luoghi incantevoli

Una sosta durante il tour
KTM Adventure Tour: sveliamo il segreto arancione
Ogni moto ha un'indole, un carattere, una personalità. Versatile e adatta a "tutti i terreni", la KTM 990 Adventure non si intimorisce nemmeno di fronte a percorsi sterrati, scoscesi e accidentati. L'off-road è casa sua e il KTM Adventure Tour è l'occasione ideale per metterla alla prova.
Per gli amanti dell'avventura, per i patiti del moto cross, ma anche per chi la usa solo per andare in ufficio, partecipare ad uno di questi eventi vuol dire prima di tutto testare e migliorare le proprie capacità di guida.
Non importa quanto si è bravi o se si è alla prime armi, sicuramente c'è sempre da imparare, visto che a guidare le spedizioni sono tutti piloti professionisti e anche ex campioni di enduro, come Fabio Fasola. Lo scopo è quello di far vivere un'esperienza ai clienti KTM (ma c'è anche la possibilità di noleggiare la moto), che non la dimenticheranno tanto facilmente, soprattutto se la loro "kappa" la usano solo in città.
Per viverlo in prima persona abbiamo partecipato ad uno di questi tour.
Il meeting point è fissato a Illhaeusern, un minuscolo paesetto dell'Alsazia, Francia. La partenza di mattina è di buon ora, con altri sei partecipanti.
La versatilità della KTM Adventure 990 si vede da subito, anche nel primo tratto di strada, circa cento chilometri su asfalto: curva dopo curva la confidenza con il mezzo cresce presto e, nonostante la mole (che in un primo momento potrebbe intimorire), l'endurona austriaca stupisce per quanto è agile, così da destreggiarsi bene anche tra tornanti più stretti. E durante il percorso ne abbiamo trovati tanti!
La sella stretta, anche se non è tanto comoda, permette di stringere con le gambe il serbatoio e la moto, trasmettendo da subito una sensazione di sicurezza e una buona padronanza, così anche gli inserimenti in curva e i cambi di direzione risultano piuttosto facili. Il cupolino per quanto piccolo offre una buona protezione dall'aria e complessivamente il comfort non ha nulla da invidiare a quello di alcune stradali. Piuttosto, è il suo bicilindrico che crea qualche invidia (agli altri), spinge subito forte, anche ai bassi regimi, le vibrazioni sono ridotte e il KTM LC8 ringhia tutta la sua potenza, di ben 98 CV, in ogni condizione di utilizzo dalla statale al tratto sterrato si rivela un motore eccezionale.
Dopo un'abbondante pausa pranzo, inizia la seconda parte del viaggio, quella più avventurosa. Abbandonata la strada asfaltata, disinseriamo l'ABS, altrimenti è dura fermarsi sul brecciolino (sul cruscotto c'è un comando con spia che segnala quando è disinserito) e imbocchiamo un piccolo sentiero tra i boschi. Da adesso in poi è meglio stare in piedi, per assecondare il tragitto accidentato. Le ruote tassellate finalmente fanno il loro compito, spingendo la moto tra terra, foglie, sassi e detriti. Ovviamente dipende dall'esperienza di chi guida, ma non c'è bisogno di strafare per divertirsi, basta poco, senza neanche troppo accelerare la ruota davanti si stacca dal suolo assecondando la discesa dei piccoli salti e dossi lungo il percorso. A vigilare sui partecipanti, i due istruttori KTM "aprono e chiudono" la carovana e non mancano di dare qualche consiglio di tanto in tanto.
Nonostante l'attenzione sia monopolizzata dalla guida, che richiede un certo impegno, lo splendido paesaggio dell'Alsazia non passa di certo inosservato, soprattutto quando ci addentriamo nella zona "dei mille laghi", costellata di tanti piccoli bacini idrici.
L'itinerario prosegue tra una vegetazione fitta, ancora per un po', fino a quando una strada "bianca" ci porta nei pressi di una piccola pista di moto cross. A tutti viene dato qualche consiglio per evitare di farsi male, primo tra tutti un abbigliamento tecnico adatto. Chi non se la sente puoi semplicemente guardare, ma la pista è lì a nostra completa disposizione. Così, ingranata la prima l'avventura continua tra salti, salite e discese. L'adrenalina si fa sentire e ogni balzo è un'emozione. La ruota anteriore da 21' si arrampica decisa su tutto e le sospensioni assorbono bene le irregolarità del terreno "trasmettendo" pochissimo al pilota. Ognuno fa del suo meglio e si diverte seguendo la propria andatura, tuttavia, vedendo Fabio Fasola che spicca il volo ad ogni balzo si capiscono veramente le potenzialità dell'Adventure 990 che in mani esperte può davvero dire la sua nell'off road più impegnativo e come è già successo, oltre a portarci in ufficio, può vincere anche la Parigi Dakar.
Tanti appuntamenti settimanali, un parco moto di 96 mezzi, oltre 1400 iscritti all'anno. Partecipare ad un KTM Adventure Tour non richiede competenze specifiche inoltre c'è anche la possibilità di affittare in loco la moto.
La prima cosa da fare se si vuole partire è consultare il sito www.ktmadventuretours.com, dove sono indicate le date di tutti i tour, nazionali ed esteri e c'è la possibilità di scaricare il modulo di adesione. In genere le escursioni durano quattro giorni, dal giovedì alla domenica: le location variano, Toscana, Lombardia, Piemonte, in comune però tutti i tour attraversano luoghi d'interesse turistico e paesaggistico.
Il prezzo è di circa 960 euro (moto esclusa), ma comprende alloggio e vitto. Se i percorsi sono "duri" e accidentati, come da copione, una volta scesi dalla sella alberghi e ristoranti sono di prim'ordine per riposarsi e rifocillarsi a dovere.
I gruppi sono di circa 5/6 partecipanti, alcuni viaggiano accompagnati da mogli e figli. In base alle proprie competenze s'intraprende un diverso livello di difficoltà. Molto importante è l'abbigliamento, sul sito sono specificati gli accessori di cui non si può fare a meno, tra cui casco, stivali, guanti, ginocchiere, ecc.
Per altre informazioni e prenotazioni chiedere di Federica Riva e Nadia Tosetti telefonando allo 02.5680.4886.

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