Moto & Scooter
Le chiamavano "Maximotard"
È un segmento inaugurato di recente quello che comprende KTM Supermoto, Ducati Hypermotard, BMW Megamoto e Aprilia Dorsoduro. Noi le abbiamo provate tutte: ecco i test e i video
Tutto ebbe inizio nella prima metà degli Anni 90 quando la Gilera presentò la Nordwest 350, la prima vera supermotard. La monocilindrica di Arcore fu accolta con poco entusiasmo, in sostanza non fu compresa, ma alla Gilera va riconosciuto il merito di aver aperto la strada ad un nuovo filone di moto, quello delle fuoristrada con gomme stradali. L'idea, già sperimentata da vari elaboratori in Europa (soprattutto in Francia) è piaciuta e nel corso degli anni le supermotard sono uscite dal ghetto.
Sono cominciate le competizioni internazionali e molte case (KTM, Husqvarna, oltre alle italiane Vor, Vertemati e Beta, solo per citarne alcune) si sono cimentate in prodotti prima specialistici e poi anche facili, adatti a tutti. Ma a chi cercava la potenza brutale, il mono non dava adeguata soddisfazione, così qualcuno ha deciso di fare "il salto". La prima è stata la KTM con la Supermoto 950, una bicilindrica micidiale, efficace veloce e tremendamente divertente da guidare.
Le altre Case sono rimaste alla finestra poi la prima risposta è arrivata da Bologna con la Ducati Hypermotard e a distanza di pochi mesi anche la BMW ha portato alla ribalta l'esclusiva (anche nel prezzo) BMW HP2 Megamoto. L'ultima arrivata è l'Aprilia SMV Dorsoduro 750 pensata per i motociclisti più "umani", sia nella guida sia nel portafogli. E nei prossimi mesi ne vedremo sicuramente altre visto che le moto con manubrio largo, forcella lunga, capaci di offrire tanto divertimento, saranno il futuro.
Le altre Case sono rimaste alla finestra poi la prima risposta è arrivata da Bologna con la Ducati Hypermotard e a distanza di pochi mesi anche la BMW ha portato alla ribalta l'esclusiva (anche nel prezzo) BMW HP2 Megamoto. L'ultima arrivata è l'Aprilia SMV Dorsoduro 750 pensata per i motociclisti più "umani", sia nella guida sia nel portafogli. E nei prossimi mesi ne vedremo sicuramente altre visto che le moto con manubrio largo, forcella lunga, capaci di offrire tanto divertimento, saranno il futuro.