Novità Derbi al 'MotOh!'

In occasione della seconda edizione del "MotOh!", la fiera spagnola dedicata ai motori, Derbi ha presentato un nuovo progetto denominato DH 2.0: si tratta di un prototipo con motore da 100cc e dal peso piuma (meno di 40 kg!), che vuole reinventare il concetto di motocicletta "facile", creando una armonia completa tra il pilota e il suo mezzo.

Il nome, DH 2.0, deriva dal termine "Downhill", disciplina spettacolare con mountain bike, e a questo tipo di attività Derbi ha ispirato le forme e la vocazione di questo mezzo. Del resto, anche il termine Derbi stava ad indicare, agli albori, "DERivato da BIcicletta".
Il DH 2.0 è caratterizzato da una struttura essenziale che sfrutta un telaio in alluminio al cui interno è alloggiato il serbatoio. Il propulsore, un monocilindrico 4T raffreddato da aria da 100 cc, è caratterizzato dalla trasmissione automatica e da emissioni inquinanti particolarmente ridotte, che fuoriescono dallo scarico con silenziatore in carbonio posto sotto la sella.
La parentela con le moto da Downhill si evince dal reparto sospensioni: all'avantreno è stata installata una forcella da 38 mm, come quelle utilizzate sulle ultime generazioni di biciclette sportive, e al retrotreno è stato montato un monoammortizzatore pneumatico, regolabile nel precarico e dotato di sistema cantilever.
Oltre alla DH 2.0, Derbi ha esposto a Barcellona anche due novità equipaggiate col nuovo motore 125 4T raffreddato a liquido, con distribuzione a quattro valvole: si tratta dell'allestimento Adventure per la Terra 125, e della stilosa Mulhacén Café 125. Ad esse si aggiungono la Senda DRD EVO 50, supermotard per giovanissimi, e lo scooter Rambla, nelle cilindrate 125 cc e 250i.