La Mana sbarca in Grecia

L'Aprilia automatica debutta ad Atene, presentata nelle sale dell'ambasciata italiana

L'innovativa Aprilia Mana 850, la moto con cambio automatico sequenziale e caratteristiche tecniche altamente innovative, è stata presentata oggi alla stampa specializzata greca, con quattro esemplari esposti nelle storiche
sale e nel giardino dell'ambasciata d'Italia ad Atene. A fare gli onori di casa l'ambasciatore d'Italia in Grecia, Gianpaolo Scarante, affiancato dall'amministratore delegato di Aprilia-Hellas, Manolo Lanaro, che hanno entrambi messo in
evidenza l'importanza della collaborazione tra Istituzioni ed imprese italiane per ottenere una sempre maggiore visibilità del "Made in Italy" di prestigio ed una sua affermazione sui mercati ellenici.

'Con questa iniziativa - ha detto all'ANSA l'ambasciatore Scarante - intendiamo dare avvio ad un programma teso a promuovere, attraverso le Istituzioni italiane, il meglio della produzione italiana in termini di design, innovazione ed
eccellenza tecnologica. Oggi cominciamo con una nuova motocicletta che si pone ai vertici della categoria per la sua bellezza senza dubbio ma soprattutto per l'innovazione che introduce, quella del cambio sequenziale che potrebbe diventare
la norma delle motociclette dei prossimi anni. Abbiamo voluto presentare questo prodotto dentro l'ambasciata per dimostrare che il Sistema Italia e le imprese lavorano insieme in Grecia e speriamo che a quest'iniziativa - se avra' successo come mi auguro - possano seguirne molte altre', ha concluso il
diplomatico. Entusiasta dell'iniziativa si e' detto anche Manolo Lanaro
secondo il quale 'l'Aprilia Mana 850 e' un prodotto estremamente innovativo: e' la prima moto con il cambio sequenziale ed automatico e quindi cercavamo di presentarla sul mercato in modo un po' diverso dal solito. Sono certo che questa
opportunita' che l'ambasciatore Scarante ci ha offerto ci ha permesso di raggiungere anche un target che avremmo difficilmente potuto toccare e quindi abbiamo accettato ben volentieri questa collaborazione che ci ha consentito di
presentare la moto in modo diverso dal classico stile motociclistico'.