883 modi di dire Harley…

A metà del percorso, Harley-Davidson e Fondazione Maimeri, partner dell'iniziativa "883 modi di dire Harley…", fanno il primo punto della situazione. Dal 30 aprile scorso, giorno d'inizio del concorso, centinaia di opere dedicate al mito della Casa di Milwaukee e provenienti da tutta Italia sono pervenute alla sezione dedicata all'iniziativa all'interno del sito www.harley-davidson.

com.
La Fondazione Maimeri ha appoggiato l'iniziativa fin dalla sua nascita: "883 modi di dire Harley si propone – affermano dalla Maimeri in una nota - come progetto alternativo, di matrice contemporanea e coinvolgente per le nuove leve dell'arte italiana ed è per questo motivo che l'abbiamo appoggiato con entusiasmo."
Il concorso è suddiviso in quattro categorie: pittura, scrittura, 3D e fotografia in bianco e nero. Tra le proposte pittoriche finora pervenute spiccano soggettive interpretazioni del logo e delle moto, nonché ricordi di viaggio e ritratti di compagni d'avventure. Nella scrittura la fanno da padrona appassionate poesie dedicate alla tanto amata cavalcatura. Libertà alla fantasia per le proposte tridimensionali: ricostruzioni tecniche del celebre bicilindrico americano, modellini dei più insoliti, sculture e componenti d'arredo. I fotografi in concorso hanno invece optato per soggetti più romanticamente classici, come paesaggi e primi piani con soggetti umani e motociclistici.
C'è ancora tempo fino al 30 settembre prossimo per partecipare a "883 modi di dire Harley…" e vincere una XL 883 Sportster.