Moto & Scooter
Gamma Husqvarna 2006
Numerose modifiche su tutta la gamma per offrire all’utenza prodotti sempre più simili ai mezzi “ufficiali” con cui il marchio ultracentennale continua a vincere in tutto il mondo
di Daniele Massari
E’ dedicata agli amanti del motocross e dell’enduro senza compromessi la gamma 2006 Husqvarna: numerose le modifiche apportate a tutti i modelli e finalizzate a migliorare le prestazioni e maneggevolezza di moto pronte ad affrontare le più impervie condizioni di utilizzo.
Sempre più simili alle versioni che vengono utilizzate in gara dai team ufficiali, i modelli commercializzati da Husqvarna sono proposti in quattro cilindrate nell’allestimento cross ed in cinque versioni enduro: i propulsori, soprattutto sui modelli 4T, sono stati addolciti nell’erogazione mediante l’introduzione di valvole maggiorate.
Dal punto di vista ciclistico, sui modelli da cross sono state introdotte nuove forcelle Marzocchi abbinate ad ammortizzatori posteriori Ohlins, mentre sulle versioni da enduro vengono utilizzati elementi Sachs completamente rivisti.
Completamente nuova è anche la livrea dei modelli a due tempi da 125 e 250 cc, che ricalca quella (bianca/rossa come le moto che negli anni 60 vinsero tredici titoli iridati) che fu usata due anni fa sulla Centennial 510 e che adesso caratterizza l’intera famiglia cross.
Resta invariato l’abbinamento cromatico dei modelli da enduro, che con la livrea giallo/blu continuano a rendere omaggio alla Svezia, paese d’origine della Casa, ora appartenente al gruppo MV.
Profondamente rivisti nella sostanza sono stati soprattutto i propulsori da 250 cc 4T che spingono la TC250 e la TE250: il diametro delle valvole di aspirazione è cresciuto da 29 a 30.5 mm e quello delle valvole di scarico da 24 a 25 mm, in abbinamento alle nuove camme di aspirazione ed ai nuovi condotti di aspirazione e scarico. Ci sono nuovi pistoni alleggeriti e bielle più lunghe, con nuove camere di combustione e nuove guarnizioni della testata.
L’impianto di avviamento è stato completamente rivisto, e l’impianto di scarico utilizzato è adesso ancora più performante.
Anche sulle TC450 e TC510 arrivano valvole maggiorate (da 33 a 37 mm quelle di aspirazione, da 28.5 a 31 quelle di scarico), nuovi condotti di aspirazione e scarico e nuove camere di combustione. Vengono utilizzati anche nuovi pistoni in alluminio stampato ad alta resistenza a due segmenti e nuove trasmissioni primarie con rapporto allungato, campana in alluminio ad alta resistenza, parastrappi e spaziatura del cambio con la seconda allungata. Anche qui è stato rivisto il sistema di avviamento, ed a richiesta è disponibile l’avviamento elettrico. Queste modifiche sono state apportate in parte anche sulle versioni da enduro TE450 e TE510, che vantano in aggiunta un volano supplementare per una maggior trazione.
Modifiche di dettaglio sono state apportate anche ai modelli con propulsore 2T: La WR125 e la WR250 hanno una nuova valvola a lamelle, un nuovo scarico catalizzato e nuovi collettori di aspirazione.
Le versioni da cross adottano nuove forcelle Marzocchi (da 45 mm con pompante sigillato sulle CR 125 e 250 e da 50 mm con cartuccia sigillata sulle versioni di maggior cilindrata), e tutta la gamma cross è stata dotata di un nuovo ammortizzatore Ohlins per ilo retrotreno e di un inedito manubrio da 28 mm di diametro. L’utilizzo di una nuova forcella ha portato l’introduzione di piastre con 200 mm di interasse sulla TC450 e sulla TC510. Su tutta la gamma sono state introdotte nuove pastiglie per il freno anteriore.
La gamma enduro vanta un nuovo manubrio e nuove pinze freno posteriore (con disco da 240 mm), una nuova e completa strumentazione digitale e nuove forcelle Marzocchi da 50 mm con piastre da 200 mm di interasse per le TE450 e TE510.
Rinnovata anche la taratura dell’ammortizzatore Sachs, nuove le grafiche e le sovrastrutture, oltre che le pastiglie freno anteriori.
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