Moto & Scooter
Anteprima: Triumph Speed Triple 2005
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E’ la moto simbolo della storia recente del marchio inglese e quest'anno si presenta completamente rinnovata. Mentre Alan Cathcart è alle prese col test completo in Provenza, vi presentiamo questa anticipazione, che riassume le novità rispetto al passato
di Alessandro D’Aiuto
La nuova Speed Triple è ancora più dinamica ed aggressiva senza tradire il family feeling che l'ha resa famosa
Quando si parla di Triumph novanta volte su cento si finisce col pronunciare il suo nome. Certo, perchè la Speed Triple è una delle moto che a ragione hanno fatto (e stanno facendo) la storia recente di questo marchio.
La nuova Speed Triple è ancora più dinamica ed aggressiva senza tradire il family feeling che l'ha resa famosa
Quando si parla di Triumph novanta volte su cento si finisce col pronunciare il suo nome. Certo, perchè la Speed Triple è una delle moto che a ragione hanno fatto (e stanno facendo) la storia recente di questo marchio.
Sfacciata, aggressiva e contraddistinta da un look ribelle ed anticonformista (oggi copiatissimo), la “Speed” difficilmente passa inosservata e quasi sempre raccoglie consensi.
Inoltre le qualità dinamiche vanno di pari passo con con quel look unico e quei due faretti che, a partire dalla “T595” del 1996 hanno fatto scuola nel panorama delle naked.
Il modello 2005, però, si presenta profondamente rinnovato nell’estetica, nella ciclistica e nel propulsore: se quest'ultimo non varia nello spirito, non mutando l'architettura a 3 cilindri in linea bialbero raffreddato a liquido, riceve però in dote qualche centimetro cubo in più per raggiungere la cilindrata di 1050 cc, a tutto vantaggio dei valori di potenza e coppia che toccano i 128 cv a 9.100 giri e i 10.7 kgm a 5.100 giri.
Il rapporto tra le misure vitali del propulsore (alesaggio per corsa 79 x 71.4 mm) non si discosta molto dalla precedente versione, anch'essa "superquadra", a garanzia di una buona propensione agli alti giri.
Anche a livello ciclistico la nuova Speed Triple presenta qualche sostanziosa novità: segnatamente l’avantreno è equipaggiato con un’inedita (per il modello) forcella rovesciata con steli rovesciati da 45mm con molle progressive regolabili in precarico, freno di ritorno e compressione, mentre l’impianto frenante si fa forte di due pinze ad attacco radiale a quattro pistoncini che lavorano una coppia di dischi da 320 mm.
Vengono così accontentate le aspettative dei clienti più sportivi del marchio inglese, che nella “vecchia” Speed a volte trovavano qualche limite in questo settore, più nella taratura standard della forcella, che nella frenata.
Al retrotreno rimane invariato il bel forcellone monobraccio, servito da un monoammortizzatore monoshock con regolazione freno di compressione, freno di ritorno e precarico molla e che ospita un inedito cerchio in lega a 5 razze .
L' estetica della prossima Speed Triple è una riuscita evoluzione delle tematiche stilistiche che la contraddistinguono. Rimangono gli ormai irrinunciabili faretti anteriori, mentre il retrotreno è completamente rinnovato, con un codino raccolto e minimalista che fa un po' Buell e i due scarichi “a cannoncino” che escono direttamente sotto la sella.
Il family feeling resta, ma questo modello ma ne guadagna in dinamicità. Dopo la versione del 2001 (molto apprezzata ancora oggi), il retrotreno si era fatto forse un po’ troppo pesante: il Model Year 2005 rimedia con un codino tronco degno delle migliori “special”.
Alan Cathcart sta provando in queste ore in Provenza la nuova Speed Triple: entro breve pubblicheremo la prova completa.
Dati tecnici
Motore: Tre cilindri raffreddato ad acqua, alesaggio x corsa 79 x 71.4mm, cilindrata 1050cc, distribuzione doppio albero a cammes in testa, alimentazione: iniezione elettronica sequenziale Multipoint, accensione: digitale di tipo induttivo a gestione elettronica. Prestazioni: potenza massima 128bhp a 9.100 giri, coppia massima 105Nm a 5.100 giri
Trasmissione: primaria a ingranaggi, finale a catena, frizione multidisco a bagno d' olio
Cambio a 6 velocità
Ciclistica: telaio tubolare perimetrale in alluminio. Sospensioni: anteriore forcelle da 45mm a steli rovesciati con molle progressive regolabili in precarico, freno di ritorno e compressione, posteriore monoammortizzatore con regolazione freno di compressione, freno di ritorno e precarico molla.
Freni: antreriore doppio disco flottante da 320mm pinze radiali a 4 pistoncini, posteriore disco singolo da 220mm pinza a 2 pistoncini
Dimensioni: lunghezza 2115mm, larghezza (manubrio) 780mm, altezza 1250mm, altezza sella 815mm, interasse 1429mm, peso a secco 189kg
Cambio a 6 velocità
Ciclistica: telaio tubolare perimetrale in alluminio. Sospensioni: anteriore forcelle da 45mm a steli rovesciati con molle progressive regolabili in precarico, freno di ritorno e compressione, posteriore monoammortizzatore con regolazione freno di compressione, freno di ritorno e precarico molla.
Freni: antreriore doppio disco flottante da 320mm pinze radiali a 4 pistoncini, posteriore disco singolo da 220mm pinza a 2 pistoncini
Dimensioni: lunghezza 2115mm, larghezza (manubrio) 780mm, altezza 1250mm, altezza sella 815mm, interasse 1429mm, peso a secco 189kg
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