Moto & Scooter
Personaggi: Craig Jones
Il suo nome è nella storia per aver tenuta la ruota posteriore in alto per 266 metri. E’ un funambolo delle due ruote, ma anche uno show man in grado di tenere viva l’attenzione del pubblico con una simpatia irresistibile
Il suo nome è nella storia per aver tenuta la ruota posteriore in alto per 266 metri. E? un funambolo delle due ruote, ma anche uno show man in grado di tenere viva l?attenzione del pubblico con una simpatia irresistibile
di Daniele Massari
Se arrivate al semaforo con la vostra jap ed alzate la ruota di dietro tra l?ammirazione dei vostri amici fermi al tavolino del bar all?angolo, se quando scatta il verde solleticate la fantasia dei ragazzini facendo decollare la ruota anteriore, se sui tornanti dei passi appenninici consumate slider come se foste tra i cordoli di Laguna Seca, siete comunque lontani un chilometro da lui.
Se non avete mai sentito il suo nome, forse dovreste rivedere un po? la vostra cultura motociclistica. Se invece il suo nome lo conoscete, non avrete aspettato il nostro invito, per togliere il cappello ed eseguire una doverosa riverenza. Perché la prima cosa da dire che mi viene in mente quando devo descrivere Craig Jones a qualcuno è ?è uno di un altro pianeta?!
Questo artista trentacinquenne di origini inglesi, un autentico show man dalla simpatia irresistibile ed in grado di far sembrare simpatiche e divertenti delle operazioni ai limiti della fisica, è lo stunt man ufficiale della Harley-Davidson e si esibisce in sella alle Buell, alle V-Rod o alle performanti Dyna: le moto che usa sono molto simili alle versioni di serie, su cui monta solo pedane e piastre. ?Così? ci spiega ?non devo preoccuparmi sempre di trasportare i mezzi con cui si esibisce ma si limita, quando gli impegni lo portano particolarmente lontano, ad installare i preziosi accessori su moto prelevate dal concessionario più vicino?.
Incontrato allo scorso HOG National Rally in Abruzzo, Craig ci ha raccontato un po? la sua storia e ci ha regalato un CD con splendide foto di cui vi offriamo la gallery.
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Craig Jones sta in sella a una due ruote a motore sin da quando aveva quattordici anni: nato a Birmingham, nella lontana Inghilterra, ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica ed ha coltivato a lungo la passione per il Motocross, fino al momento in cui la celebrità gli ha irriso per via delle sue eccezionali doti di controllo dei mezzi a due ruote.
La voglia di migliorarsi, di provare nuove acrobazie, la passione per le moto ed una preparazione fisica continua ed attenta lo hanno portato, nel corso degli anni, prima in sella alle Triumph, poi alle Suzuki, infine alle Honda. Fino a quando, nel 2000, ha stipulato un contratto di sponsorizzazione con la Harley-Davidson Motor Company in cui si è impegnato a sviluppare i propri numeri con motociclette prodotte dall’Azienda Americana, siano esse Buell o H-D.
Nel 2002 ha vinto il Campionato Europeo di Stunt, è stato scritturato come Stunt Man per le riprese del film Tomb Rider ed ha registrato il primo record mondiale: 225 metri percorsi sulla ruota anteriore in sella ad una Buell XB9S Lightning, con partenza lanciata dalla velocità di 192 km/h!
Da quel momento, si è esibito praticamente in tutto il mondo, e per la sua simpatia gli sono state affidate diverse trasmissioni televisive che si occupano di motori.
Lo scorso anno il suo nome è stato scritto nel Guinnes dei Primati, per aver migliorato il record mondiale di stoppie registrato nel 2002: questa volta, in sella ad una più performante XB12R e partendo da una velocità di 210 km/h, Craig ha tenuto in alto la ruota posteriore per ben 266 metri!
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