Yamaha Nuovo BW'S

Conosciuto anche sotto il nome di Booster è il 50 più venduto di tutti i tempi, un mito per generazioni di teen-agers, immutato e immutabile dal suo debutto. Insomma, un classico da perfezionare ma non da stravolgere: ecco come ci sono riusciti

di Luigi Bianchi



Toccare miti e leggende come il BW'S è sempre difficile: i tempi richiedono ogni giorno modelli nuovi, ma questi evergreen resistono e respingono ogni tentativo di mutamento, fin quasi a tener prigioniera del loro successo la Casa che li ha inventati, un po' come successe alla Volkswagen con il Maggiolino…  Non va infatti dimenticato che, nato nel 1990, il BW'S e il suo gemello Booster MBK sono stati  venduti in Italia in oltre 350.

000 esemplari!



Ma in Yamaha hanno approcciato questo difficile tema con le idee ben chiare: lo spirito, la sostanza e l'immagine dovevano rimanere immutati, mentre dovevano aggiornarsi tecnicamente i componenti che lo inponevano (si veda, per esempio, l'adeguamento del motore all'Euro 2 per le emissioni) e aggiungersi tutte quelle funzionalità che gli utenti dichiarano di gradire maggiormente.



E così arrivano un vano sottosella sufficiente per gli oggetti che più comunemente un ragazzo si porta appresso (cellulare, lettori vari, CD e via discorrendo), il gancio portaborse, un faro più potente e un cruscotto dal nuovo design. In realtà, anche se non appare al primo sguardo, le modifiche sono innumerevoli, dal telaio alle sospensioni (con escursione maggiorata), ai penumatici extralarge, ai freni potenziati, alla carrozzeria che usa un numero più ridotto di pezzi facilmente sostituibili per facilitare le personalizzazioni.



Infine, sotto la sella ora più anatomica e confortevole, si nasconde un serbatoio di maggior capacità per aumentare l'autonomia. Insomma, come dicevano nel Gattopardo "che tutto cambi perché nulla cambi…" anche se - questa volta - in senso positivo, visto che parliamo di un'icona delle due ruote e non della Sicilia dei Borboni…

Ma se in Yamaha non hanno volutamente toccato l'immagine del BW'S, questa possibilità l'hanno lasciata ai suoi possessori, a cui mettono a disposizione una serie infinita di pezzi speciali, accessori e adesivi perché, alla fine, ognuno abbia il "suo" BW'S - sempre "Lui" - ma unico e inconfondibile.


Per facilitare questa nuova possibilità è stato realizzato uno speciale concept scooter da esposizione, denominato Free Style, che vuole mostrare tutte le infinite possibilità di modifica e così funziona anche  da catalogo.
Naturalmente, tra gli accessori non ci sono solo pezzi speciali destinati alle personalizzazioni, ma anche tutti quelli che servono ad aumentare la funzionalità durante l'uso quotidiano. Ci sono quindi una borsa portacasco - con lucchetto di sicurezza, da fissare sopra alla sella - e una rete portaoggetti, senza dimenticare che è finalmente di serie un vano sottosella, per quanto di dimensioni ridotte ma comunque sufficiente per il trasporto degli oggetti di uso più comune.

Motore: monocilindrico a due tempi raffreddato a aria, 49 cc, rapporto di compressione 7,22:1, potenza max 2,40 Kw-3,26 cv/6.500 giri, coppia massima: 3,60 Nm / 6.000 giri, alimentazione con carburatore, capacità serbatoio 5,6 lt, lubrificazione con miscelatore separato, accensione elettronica, avviamento elettrico e kick starter. Omlogazione Euro 2.

Trasmissione: variatore continuo di velocità con frizione automatica centrifuga.

Ciclistica: telaio in tubi di acciaio; sospensione ant. con forcella teleidraulica, posteriore con monoammortizzatore; freno a disco ant. da 180 mm, freno post. a tamburo da 110 mm; pneumatici 120/90-10 ant e e 150/90-10 post.

Dimensioni e pesi: lunghezza 1.685 mm, altezza sella 768 mm, interasse 1.172 mm, peso a secco 75 kg.