Moto & Scooter
Custombike Century
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Caronte l’ha fatta per il centesimo compleanno della Factory di Milwakee; e noi ve la mostriamo, perché presto questa moto andrà a Milwakee, a sfidare le special americane ed a ricevere, ne siamo certi, il plauso di Willie G.
di Daniele Massari
Lo diceva da tempo, che avrebbe realizzato una special dedicata al compleanno della Harley-Davidson.
Così, quando Gerardo Chillico, in arte Caronte, si è presentato a Padova per il Bike Expo Show 2003 con questo tributo al Centenario della Factory di Milwakee, non ci siamo stupiti più di tanto.
Per la festa di compleanno di “Mamma Harley”, ci anticipa Gerry, il suo tributo sarà presentato a Milwakee, alla corte di Willie G. Davidson, reclamando l’attenzione che gli spetta.
In effetti, di attenzione, questa Custombike, ne merita eccome: la rossa creatura colpisce subito l’attenzione per via delle sovrastrutture, interamente realizzate in lamiera battuta a mano, e magistralmente aerografate con motivi che richiamano l’avvenimento a cui è stata dedicata; ma anche per il modo in cui a questi dettagli si sposano soluzioni di alta tecnologia come la strumentazione digitale o gli accessori in alluminio provenienti dai migliori produttori di aftermarket del mondo.
Bassa e lunga, la Custombike “Century” è stata realizzata secondo la filosofia dei “Softail”, ossia dei mezzi lunghi e bassi con il forcellone posteriore che imita i telaio rigidi dei primi chopper. Ma gli elementi che faranno breccia nel cuore degli appassionati sono altri: le forme sinuose del serbatoio e della struttura che regge la sella, oppure il puntale, od il parafango posteriore che fascia stretto stretto il generoso pneumatico posteriore. Il rosso rubino delle sovrastrutture e del telaio e la mirabile cura –non ci stanchiamo di ripeterlo- riservata alle aerografie, fanno da dovuto contorno al propulsore obbligatoriamente Harley-Davidson con coperchi delle testate cromati e cilindri in tinta con la carrozzeria.
Una special di classe, la Century, e come tutte le cose belle è costata: oltre 60.000 Euro. Ma non vi preoccupate del prezzo, tanto non è in vendita…
Così, quando Gerardo Chillico, in arte Caronte, si è presentato a Padova per il Bike Expo Show 2003 con questo tributo al Centenario della Factory di Milwakee, non ci siamo stupiti più di tanto.
Per la festa di compleanno di “Mamma Harley”, ci anticipa Gerry, il suo tributo sarà presentato a Milwakee, alla corte di Willie G. Davidson, reclamando l’attenzione che gli spetta.
In effetti, di attenzione, questa Custombike, ne merita eccome: la rossa creatura colpisce subito l’attenzione per via delle sovrastrutture, interamente realizzate in lamiera battuta a mano, e magistralmente aerografate con motivi che richiamano l’avvenimento a cui è stata dedicata; ma anche per il modo in cui a questi dettagli si sposano soluzioni di alta tecnologia come la strumentazione digitale o gli accessori in alluminio provenienti dai migliori produttori di aftermarket del mondo.
Bassa e lunga, la Custombike “Century” è stata realizzata secondo la filosofia dei “Softail”, ossia dei mezzi lunghi e bassi con il forcellone posteriore che imita i telaio rigidi dei primi chopper. Ma gli elementi che faranno breccia nel cuore degli appassionati sono altri: le forme sinuose del serbatoio e della struttura che regge la sella, oppure il puntale, od il parafango posteriore che fascia stretto stretto il generoso pneumatico posteriore. Il rosso rubino delle sovrastrutture e del telaio e la mirabile cura –non ci stanchiamo di ripeterlo- riservata alle aerografie, fanno da dovuto contorno al propulsore obbligatoriamente Harley-Davidson con coperchi delle testate cromati e cilindri in tinta con la carrozzeria.
Una special di classe, la Century, e come tutte le cose belle è costata: oltre 60.000 Euro. Ma non vi preoccupate del prezzo, tanto non è in vendita…
Le principali modifiche
Per realizzare questa special è stato adottato rigorosamente un propulsore Harley-Davidson; eppure, la radice sportiva del team di Modigliana non ha saputo accontentarsi delle oneste sensazioni che il twin americano era in grado di regalare, ma è ricorsa ad una imponente opera di tuning, utilizzando la migliore componentistica disponibile sul mercato: dal catalogo S&S deriva infatti il kit di pistoni e cilindri S&S con rapporto di compressione 10:1, così come pure l’albero motore è stato scelto tra quelli prodotti dal colosso aftermaket. A queste parti, sono state abbinate testate e valvole della Edelbrok, mentre all’alimentazione provvede il prestante carburatore S&S Super E, le cui performance si sposano alla perfezione con la colonna sonora fornita dalle drag pipes curve disegnate da Jesse James.
Al reparto trasmissione la frizione originale è stata sostituita da un elemento Rivera rinforzato; la primaria è prodotta da Arlen Ness (che si occupa anche della realizzazione dei carter cromati), mentre la cinghia della trasmissione finale ruota attorno ad una corona prodotta dalla Performance Machine.
Completamente rivista la ciclistica: il telaio è prodotto da Arlen Ness, così come la forcella cromata di tipo tradizionale, con steli da 41mm. Dello stesso marchio sono anche le piastre forcella ed il forcellone; per quel che riguarda i cerchi, invece, si è fatto ricorso alle unità in alluminio a tre razze curve prodotte da PM: il cerchio anteriore ha diametro di 19”, mentre al retrotreno opera un 18” coperto da un pneumatico Avon 180/55-18.
Rigorosamente abbinato al disegno di cerchi e puleggia, l’impianto frenante è anch’esso Performance Machine: il disco anteriore è flottante, ed è abbinato ad una pinza a sei pistoncini; al retrotreno, invece, il disco è fisso e la pinza da quattro pistoncini.
Al reparto trasmissione la frizione originale è stata sostituita da un elemento Rivera rinforzato; la primaria è prodotta da Arlen Ness (che si occupa anche della realizzazione dei carter cromati), mentre la cinghia della trasmissione finale ruota attorno ad una corona prodotta dalla Performance Machine.
Completamente rivista la ciclistica: il telaio è prodotto da Arlen Ness, così come la forcella cromata di tipo tradizionale, con steli da 41mm. Dello stesso marchio sono anche le piastre forcella ed il forcellone; per quel che riguarda i cerchi, invece, si è fatto ricorso alle unità in alluminio a tre razze curve prodotte da PM: il cerchio anteriore ha diametro di 19”, mentre al retrotreno opera un 18” coperto da un pneumatico Avon 180/55-18.
Rigorosamente abbinato al disegno di cerchi e puleggia, l’impianto frenante è anch’esso Performance Machine: il disco anteriore è flottante, ed è abbinato ad una pinza a sei pistoncini; al retrotreno, invece, il disco è fisso e la pinza da quattro pistoncini.
La preparazione in sintesi
Motore: bicilindrico a V di 45° raffreddato ad aria, 1600cc; cilindri e pistoni S&S, albero motore S&S, testate Edelbrok; valvole Edelbrok; carburatore S&S Super E, filtro dell’aria a trombetta; impianto di scarico 2 in 2 Jesse James. Trasmissione primaria Ness, secondaria a cinghia dentata; frizione Barnett rinforzata, cambio a cinque rapporti.
Ciclistica: telaio Ness, piastre di sterzo Ness. Sospensione anteriore: forcella Ness, steli da 41mm, forcellone Ness. Freni: anteriore a disco flottante PM con pinza a 6 pistoncini; posteriore a disco fisso PM con pinza a quattro pistoncini. Cerchio anteriore: PM Phantom in allumiinio, a tre razze da 19”, posteriore PM da 18”.
Accessori: Manubrio Custombike, manopole Ness; serbatoio Battistinis; fanale anteriore e posteriore Custombike, sella custombike, strumentazione Custmbike e Dakota Digital, cupolino Custombike, parafango anteriore Jesse James, posteriore Custombike; specchietti Rebuffini.
Finiture: Verniciatura ed aerografie Zeus Design, colore Rosso Rubino. Cromatura e lucidatura LIM e Custombike.
Ciclistica: telaio Ness, piastre di sterzo Ness. Sospensione anteriore: forcella Ness, steli da 41mm, forcellone Ness. Freni: anteriore a disco flottante PM con pinza a 6 pistoncini; posteriore a disco fisso PM con pinza a quattro pistoncini. Cerchio anteriore: PM Phantom in allumiinio, a tre razze da 19”, posteriore PM da 18”.
Accessori: Manubrio Custombike, manopole Ness; serbatoio Battistinis; fanale anteriore e posteriore Custombike, sella custombike, strumentazione Custmbike e Dakota Digital, cupolino Custombike, parafango anteriore Jesse James, posteriore Custombike; specchietti Rebuffini.
Finiture: Verniciatura ed aerografie Zeus Design, colore Rosso Rubino. Cromatura e lucidatura LIM e Custombike.